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Marzo 2021

File.41: Nessuno - intervista

Nessuno - Cuore

Ascolteremo "Cuore" assieme al giovane artista nostro ospite

Paolo Vantaggiato in arte Nessuno è un artista classe 1999, cresciuto nella ella provincia di Monza, di genere pop.
Il suo percorso nella musica inizia prestissimo, quando ad 8 anni inizia a prendere lezioni di piano. La pratica col pianoforte lo accompagna fino all’adolescenza, quando in un periodo di ribellione molla le lezioni e inizia a scrivere brani rap, salvo tornare al piano e alla chitarra (altro strumento che suona) e al suo genere di appartenenza che è il pop, con le sue sfumature, ma portandosi dietro le ritmiche e le metriche dell’hiphop.
"Cuore" nasce quasi per gioco, quando Nessuno guardando un video della nota influencer di tiktok Cecilia Cantarano, sente da lei la frase che si trova nell’intro del brano e decide di scrivere un pezzo dal titolo “Cuore".
Il brano è una canzone d’amore, che riporta però il sentimento in modo realistico, alternando parti delicate come la strofa iniziale, in cui il piano accompagna la voce ad altri momenti più intensi, come quando nel ritornello, il pezzo esplode e l’artista mostra la potenza della sua voce su un ritmo incalzante e una melodia coinvolgente.
Il risultato non è la solita canzone dolce e amorosa ma un pezzo energico, esplosivo, che rappresenta perfettamente il conflitto tra Amore e Ragione, Cuore e Testa tipico dell’innamoramento.
L'intervista con Nessuno andrà in onda:
Mercoledì 31 marzo alle 16:35 e sabato 3 aprile alle 10:10.
 

File.41: Meazza - intervista

Meazza - Le parti peggiori

Il nuovo singolo del cantautore è "Le parti peggiori", che presenterà con noi

Dal 19 Marzo è in radio, su tutte le piattaforme digitali e su YouTube con il videoclip, “Le parti peggiori”, il nuovo singolo di Meazza, prodotto da Ioska Versari per l’etichetta FLEBO e distribuito da Artist First.
Con questo nuovo brano il cantautore milanese - al terzo singolo dopo i precedenti “STRxxxO” e “Mari stregati”, brano vincitore del Festival di Sannolo 2020 - inquadra il progetto in un’ atmosfera elettro-pop con un testo che tocca, questa volta, il lato oscuro delle relazioni amorose:
“Le Parti peggiori parla di relazioni travolgenti.” - afferma Meazza - “di quei rapporti in cui il dolore è grande tanto quanto il sentimento. Quando dico “abbiamo dato il meglio per fare del peggio” intendo raccontare quelle storie in cui ci mettiamo d’impegno per ferire l’altro in un gioco di potere che finisce per far male anche a noi stessi. È un tema su cui vale la pena riflettere ma che, con il mio produttore abbiamo poi voluto vestire con un sound più leggero: ci piaceva l’idea di mettere in contrasto l'atmosfera elettro-pop con una tematica scomoda, volendo accogliere con il suono ma scuotere con le parole.
Nel video queste dinamiche sono rappresentate dagli oggetti e i liquidi che mi travolgono in un crescendo che simboleggia l'escalation di certe discussioni. Alla fine però, anche lo sporco più sporco, se l'amore c'è, può essere lavato via”
Il brano è abbinato ad un Love test, un questionario auto-ironico sulle relazioni a cui l'utente risponderà per approdare in modo creativo all'ascolto del singolo.
Abbiamo incontrato Meazza per un'intervista che andrà in onda:
Martedì 30 marzo alle 16:35 e venerdì 2 aprile alle 10:10.
 

File.41: Anima - intervista

Anima

Incontro con il duo milanese per ascoltare "Sotto la stessa Luna"

Sotto la stessa Luna” è il nuovo singolo degli Anima, duo Artistico milanese formato dai cantautori Umberto Ascione e Stefano Foglia, che segue l’uscita del primo album “Il mondo dentro” e dei due singoli “Respiro nel vento” e “Gravitazione universale.
Grazie all’importante collaborazione artistica con il Maestro Adriano Pennino, l’arrangiamento porta la firma e lo stile inconfondibile del Maestro che spicca tra le note che compongono la melodia.
Questo brano nasce dalle emozioni suscitate dal prolungarsi dell’epidemia, con l’intento di comunicare un messaggio di uguaglianza e di solidarietà; il nuovo singolo è un invito a mettersi nei panni “dell’altro”, ad ascoltare di più, a comprendere le sue ragioni e a fare il possibile per aiutarlo, perché non dobbiamo dimenticare che, in fondo, siamo tutti uguali e abbiamo sempre bisogno gli uni degli altri.
Con un piccolo gesto, nessuna distanza sarà più incolmabile e, infatti, basta volgere lo sguardo in alto, per ritrovare una visione comune: lo stesso cielo e la stessa luna che delineano ogni orizzonte a prescindere dalla prospettiva dei singoli (o, per riprendere le parole della canzone, «anche se figli in diverse città, con diverse culture e realtà, esiste sempre un noi, non lo dimentichiamo mai”»).
Per il messaggio trasmesso, Sotto la stessa luna è stata scelta come “colonna sonora” di un’importante iniziativa di beneficenza: una grande lotteria on line organizzata in favore della Fondazione ANT Italia Onlus (a cui verrà devoluto l’intero ricavato) che ha avuto inizio il 1° febbraio 2021 sul sito www.lotteriaperant.it,  promossa anche grazie all’aiuto di famosi testimonial e influencer.
La nostra intervista con gli Anima andrà in onda:
Lunedì 29 marzo alle 16:35 e giovedì 1 aprile alle 10:10.
 

Tazenda, esce il nuovo album "Antìstasis"

Tazenda

Il 20° album della loro ultratrentennale carriera

Venerdì 26 marzo, esce in versione cd e in digitale “Antìstasis” (Vida Records/Believe/Discoteca Laziale), il nuovo album di inediti della band rock etnica Tazenda. Abbiamo partecipato alla conferenza stampa via Zoom della band di Gigi Camedda, Gino Marielli e Nicola Nite. 
Antìstasis” (dal greco classico “resistenza”) è un disco che incontra tradizione e innovazione, in cui si raccontano storie di vita comune tra debolezze, paure e speranze riposte nel futuro. 11 brani inediti (più 1 remix), in lingua sardo-logudorese e italiano, in cui si fondono il desiderio di esplorazione, l’attenzione di produzioni moderne e la ricerca della semplicità stilistica e vocale.
«Pubblicare “Antìstasis” è una vera liberazione – raccontano i Tazenda – Tre anni di pre-produzioni, scelta brani, sessioni in studio iper tecnologiche, ma anche tutti in sala intorno ai grandi microfoni insieme per cantare all’antica. Divertimento e sofferenza: quando tutto fiorisce spontaneo è una vera goduria, la tua musica che nasce e cresce in modo florido. Quando qualcosa non ingrana, occorre ripartire con idee e creatività, pazienza e mestiere. Non è facile, ma è quello che sappiamo fare meglio: partorire musica. Le 12 canzoni sono venute fuori educate, pronte ad entrare in società. In certi momenti si sente per fortuna ancora la nostra adolescenza ribelle fatta di prog e di Beatles, a volte ruspante e a volte concreta. Ogni brano ha una sua storia. Chi nel testo che trasuda vita vissuta, chi nella melodia che risente influenze lontane».
Questa la tracklist di “Antìstasis“Coro”, “La ricerca del tempo perduto”, “Ammajos”, “Splenda”, “A nos bier”, “Essere magnifico (feat. Black Soul Gospel Choir)”, “Dolore dolcissimo”, “Tempesta mistica”, “Dentro le parole”, “Innos (feat. Bertas)”, “Oro e cristallo (feat. Matteo Desole)”, “A nos bier (alternative version re-produced by jxmmyvis)”.
L’album contiene il nuovo singolo La ricerca del tempo perduto, brano che trae fortemente spunto dalla canzone d’autore italiana con la sua tradizione di contenuti poetici e profondi e che parla di quel viaggio che ogni essere umano compie per trovare la sua strada. Il video, diretto da Italo Palmer e girato presso il Carcere di San Sebastiano a Sassari, è visibile al seguente link.
Sempre domani, alle ore 20.00, il giornalista Mario Luzzatto Fegiz presenterà “Antìstasis” in streaming sui canali social Instagram, Facebook e YouTube della band. E alle ore 21.30, invece, il gruppo rock etnico presenterà dal vivo i brani del nuovo album sui loro canali social e su “Sa Radiolina” (canale 601 del digitale terrestre) dall’ex Carcere di San Sebastiano a Sassari.
Dalla loro formazione nel 1988, i Tazenda hanno pubblicato 19 album (Antìstasis sarà il loro 20°) tra live, raccolte e studio. Già dal primo e omonimo album, la band rock etnica mostra il loro marchio di fabbrica: un sound unico che fonde gli strumenti musicali della tradizione sarda insieme alle chitarre elettriche. I Tazenda vantano 2 partecipazioni al Festival di Sanremo (nel 1991 con “Spunta la luna dal monte” insieme a Pierangelo Bertoli e l’anno seguente con “Pitzinnos in sa gherra”), molteplici dischi d’oro, vittorie in svariate competizioni (tra le quali “Gran Premio”, il “Cantagiro”, il “Telegatto”, il “Premio Pierangelo Bertoli”), collaborazioni con importanti artisti come Fabrizio De André e Corrado Rustici (produttore di Zucchero) e live sold out in Italia e all’estero. Nel 2007 il brano “Domo Mia”, in duetto con Eros Ramazzotti, è in vetta a tutte le classifiche, al quale seguono altri importanti duetti con Francesco RengaGianluca Grignani e i Modà. L’ultimo album di inediti “Ottantotto”, del 2012, è il primo dell’etichetta Vida, al quale seguono 2 live album (“Desvelos Tour” e “Il respiro live”), la raccolta “S’istoria” e numerosi progetti dal vivo.
(comunicato Parole & Dintorni a cura di F. Di Mento)
 

Premio Amnesty: ecco le dieci canzoni in lizza

VxL 2021
COMUNICATO STAMPA

Nelle dieci nomination della sezione Big di ‘Voci per la Libertà: Eugenio Bennato, Samuele Bersani, Coma_cose/ Stabber, Fulminacci, J-ax / Paola Turci, Levante, Francesca Michielin / Måneskin, Negramaro, Chadia Rodriguez / Federica Carta, Yo Yo Mundi

Sono rappresentate molte generazioni, molti generi musicali e molte tematiche nelle dieci canzoni che Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno scelto come candidate quest’anno al Premio Amnesty International Italia nella sezione Big, lo storico riconoscimento che va a brani sui diritti umani pubblicati da nomi affermati della musica italiana nell'anno precedente.
Sono in lizza in questa edizione (in ordine alfabetico per artista):
 
Eugenio Bennato con “W chi non conta niente” (Bennato);
Samuele Bersani con “Le Abbagnale” (Bersani);
Coma_Cose feat. Stabber con “La rabbia” (Mesiano / Zanardelli / Tartaglini);
Fulminacci con “Un fatto tuo personale” (Uttinacci / Dezi / Mungai / Uttinacci);
J-Ax feat. Paola Turci con “Siamesi” (Aleotti / Anania / Del Pace / Turci / Bonomo / Chiaravalli / Garifo);
Levante con “Tikibombom” (Lagona);
Francesca Michielin e Måneskin con “Stato di natura” (Michielin / Levy / Michielin );
Negramaro “Dalle mie parti” (Sangiorgi);
Chadia Rodriguez feat. Federica Carta con “Bella così” (Crdarnakh / Ettorre / Gianclaudio / Fracchiolla / Dagani);
Yo Yo Mundi con “Il silenzio che si sente” (Archetti Maestri).
 
Il vincitore sarà premiato durante la prossima edizione, la ventiquattresima, di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 23 al 25 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).
Grande la soddisfazione del direttore artistico del festival, Michele Lionello, che dichiara: “la decina di nomination del premio di quest’anno ritraggono davvero un bello spaccato della musica italiana più attenta ai diritti umani, dieci proposte artistiche molto diverse che rappresentano mondi musicali contemporanei. Le dieci canzoni trattano temi molto diversi: dalla promozione di un mondo senza barriere e razzismi al no alla violenza fisica e verbale contro le donne, dalla diversità di genere e orientamento sessuale all’immigrazione, dal cyber bullismo al body shaming. Gli artisti con la loro musica possono veramente essere degli ambasciatori dei diritti umani a tutti gli effetti”.
Il premio, nato nel 2003, viene assegnato da una giuria composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, addetti ai lavori, referenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà.
Ne fanno parte quest’anno: Claudio Agostoni (Radio Popolare), Giò Alajmo (Spettakolo.it), Diego Alligatore (Smemoranda), Daniela Amenta (Globalist), Giuseppe Antonelli (linguista), Eugenio Arcidiacono (Famiglia Cristiana), Massimo Arcangeli (linguista), Silvia Boschero (Rai Radio 2), Marta Cagnola (Radio24), Angela Calvini (Avvenire), Giulia Cavaliere (Rolling Stone), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Francesca Cheyenne (Rtl 102.5), Angiola Codacci Pisanelli (Espresso), Francesco Corbo (Amnesty International Italia), Valerio Corzani (Rai Radio 3), Silvia D'Onghia (Il Fatto quotidiano), Enrico de Angelis (storico della canzone), Danilo De Blasio (Festival dei diritti umani), Katia Del Savio (Indiana Music Mag), Enrico Deregibus (operatore culturale), Maria Antonia Fama (Radio Articolo 1), Flavia Filippi (La7), Silvia Gianatti (freelance), Livia Grossi (Sette Corriere della sera), Federico Guglielmi (Audio Review), Ambrosia Jole Silvia Imbornone (Rockerilla), Andrea Laffranchi (Corriere Della Sera), Michele Lionello (Voci Per La Libertà), Luigi Manconi (sociologo), Francesca Milano (Chora), Stefano Miliani (Globalist), Giommaria Monti (Rai3), Riccardo Noury (Amnesty International Italia), Simona Orlando (Il Venerdì di Repubblica), Elisa Orlandotti (FunnyVegan), Angelo Pangrazio (Tgr Veneto), Luciana Parisi (Tg3), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Fausto Pellegrini (Rai News 24), Timisoara Pinto (Gr Rai), Gianluca Polverari (Radio Città Aperta), Valeria Rusconi (la Repubblica), Emanuele Russo (Amnesty International Italia), Adila Salah (Noise Symphony), Giordano Sangiorgi (Mei), Velia Senatore (Amnesty International Italia), Renzo Stefanel (Classic Rock Italia), Giovanni Stefani (Voci per la Libertà), Marcella Sullo (Gr Rai), Giorgio Testi (regista), Monica Triglia (allonsanfan.it), Giulia Caterina Trucano (Grazia), John Vignola (Rai Radio 1), Silvio Vitelli (Tv2000), Savino Zaba (Rai Radio 1).
 

File.41: Flutua - intervista

Flutua

"Penso e ripenso" è il singolo estratto dall'album "Vota amore". Ne parliamo con la cantante Dana

Il progetto Flutua nasce nel settembre 2010 da un’idea di Dana (voce), Devis (batteria, drum machines e campionatore), Franco (basso) e Matteo (chitarra e synth). Da ottobre 2011 cominciano i live con questa formazione nei locali e festival delle zone. Raggiunto un repertorio di una ventina di canzoni e dopo le reazioni positive del pubblico nei live, pensano di registrare professionalmente qualche inedito. Nel maggio 2017 contattano Filippo Destrieri per fargli ascoltare i loro pezzi, il quale offre loro la sua produzione artistica. Si rivolgono a Fabio Fusi, che già conoscevano come produttore (Pianeta Musica Erba). Fabio si propone di co-produrre l'album insieme ai Flutua, quindi nel gennaio 2018 iniziano le registrazioni. Franco e Matteo decidono di abbandonare il progetto e subentra quindi Fabio Fusi, registrando le tracce di basso e chitarra e proponendo nuovi arrangiamenti. Il loro primo album "Vota amore" (I Cuochi Music Company) è già disponibile sulle piattaforme digitali. Il brano “Penso e Ripenso” estratto dall’album è in rotazione radiofonica dal 5 febbraio 2021.
Pensare eccessivamente a volte fa più male che bene: questo il messaggio trasmesso da “Penso e ripenso”, brano in cui i Flutua pongono l’accento sull’importanza di mettere un freno al rimuginio ossessivo che spesso non ci permette di godere a pieno dei momenti di felicità. La canzone è caratterizzata da sonorità e ritmiche pop; vi è un synth ossessivo che percorre in loop tutta la canzone, rendendola molto serrata e veloce.
L'intervista con Dana dei Flutua andrà in onda:
Martedì 23 marzo alle 16:35 e venerdì 26 marzo alle 10:10.
 

File.41: Nora - intervista

Nora - Per nome

La cantautrice toscana ci presente il singolo "Per nome"

Nora è una cantautrice toscana ma vive a Milano. Adora il mondo dello spettacolo in tutte le sue forme. Ha una laurea magistrale in Scienze dello spettacolo, un diploma triennale in canto e un diploma biennale in musical. Nel 2020 partecipa alle selezione di Sanremo Giovani con il brano “Per nome”. Nel 2020 vince la prima puntata del contest organizzato da Siepe Talent in collaborazione con AlgoMirko dello Zoo di 105, su Instagram, con la cover “La verità” by Brunori Sas. Nel 2018 è tra i 70 semifinalisti di Area Sanremo Tim con il brano “Il mio vivere”. Nel 2015 arriva tra i 60 semifinalisti a Sanremo: si esibisce davanti alla commissione del Festival con il brano “Come sempre”, scritto in collaborazione con il Maestro Gianluca Sibaldi. Nel 2013 è autrice e cantante di alcuni brani della colonna sonora del film "Un fantastico via vai" (2013) di Leonardo Pieraccioni, edizioni Levante Music e Warner Chappell Music.   
"Per nome" parla delle difficoltà di una coppia che si evidenziano durante il lockdown: il dialogo quasi assente, la confusione dettata dall’isolamento, la perdita delle proprie certezze individuali che si riversano inevitabilmente nel rapporto. La crisi accentuata dall’isolamento, sottintende però una crisi più profonda, quella dell’incomprensione reciproca e dell’incapacità di conoscere realmente l’altro. C’è comunque la volontà di recuperare il dialogo.
L'intervista con Nora andrà in onda:
Lunedì 22 marzo alle 16:35 e giovedì 25 marzo alle 10:10.
 

Musicultura riaccende la musica dal vivo

Musicultura

Dal 19 al 28 marzo le Audizioni Live in diretta streaming dal Teatro Lauro Rossi di Macerata

Abbiamo partecipato alla conferenza stampa (svolta in modo virtuale) di presentazione della 32° edizione di Musicultura, organizzata da Daniele Mignardi Promopressagency, a cui hanno partecipato nella veste di rappresentanti del Comitato Artistico di garanzia Ron e Francesco Bianconi (Baustelle), oltre al direttore artistico Ezio Nannipieri e alla rappresentanza degli Enti Locali e dello sponsor principale (Banca di Macerata).
Dal 1990, col suo peculiare concorso, Musicultura festival seleziona, premia e valorizza annualmente nuovi interpreti della canzone italiana selezionando autori interpreti dei loro stessi brani.
L’appuntamento di quest’anno si presenta particolarmente ricco avendo totalizzato oltre 1000 candidature. Ogni candidato propone due canzoni che verranno valutate dal Comitato artistico; i 63 finalisti avranno la possibilità di esibirsi dal vivo (presenti e approvati i protocolli di sicurezza) presso il Teatro Lauro Rossi di Macerata di fronte alla giuria di Musicultura.
È possibile seguire le audizioni in diretta streaming dal 19 al 28 marzo sui canali social del Festival, con inizio alle ore 21. Le Audizioni live sono il passaggio artisticamente più intrigante, durante le quali ci si emoziona di fronte ad un’Italia creativa variopinta, che scrive e canta canzoni sull’onda di un’urgenza intima.
“Ci interessa continuare a fare il possibile per offrire agli artisti chances concrete di suonare dal vivo, anche se confesso che, come tutti, siamo affaticati dal protrarsi della medicalizzazione delle nostre esistenze – dichiara il direttore artistico Ezio Nannipieri - L’anno scorso, a fine lockdown, fummo tra i primi a riaprire alla musica dal vivo, nel rispetto delle regole, prima in streaming, poi anche in presenza del pubblico.”
Nel corso della maratona musicale, il pubblico potrà votare da casa la proposta artistica preferita, alla quale sarà assegnata la Targa Banca Macerata. Al termine delle audizioni, Musicultura designerà 15 dei 16 finalisti, il sedicesimo sarà indicato dalle giurie universitarie (Università di Macerata e Camerino). Otto saranno poi i vincitori di Musicultura 2021, due eletti dal pubblico dei social, i rimanenti sei scelti dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, composto da:
Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli,Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
La maratona si concluderà a giugno, nella settimana tra il 14 e il 19, quando la prestigiosa arena dello Sferisterio ospiterà le serate conclusive del festival, con gli otto vincitori del concorso in veste di protagonisti sul palco assieme ad ospiti prestigiosi nazionali ed internazionali. Lì sarò reso pubblico il nome del vincitore assoluto della XXXII edizione, decretato dal pubblico, al quale andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.
La rosa completa dei 63 artisti in gara a Musicultura 2021, con le rispettive provenienze geografiche:
Assurditè (Milano) - Niccolò Battisti (Roma) - Francesco Bottai (Pisa) - Brugnano (Napoli) - Buva(Cerignola, BA) - Calmo (Napoli) - Canarie (Bologna) - Elvira Caobelli (Verona) - Caravaggio (Latina) - Caterina (Trento) - Ciao sono Vale (Bergamo) - Carlo Corallo (Ragusa) - Cranìa (Brescia) - Giulia Dagani(Cremona) - Dealer (Domodossola) - Raffaella Destefano (Lodi) - Disegni (Roma) - Donix (Napoli) - Elasi(Alessandria) - Endimione (Pisa) - Epo (Napoli) - Beppe Gambetta (Genova) - Gaia Gentile (Bari) - Marcello Gori (Genova/Milano) - Kalascima (Salento) - Kama (Seregno, MB) - Henna (Sondrio/Milano) - Il Generatore Di Tensione (Bologna) - Ill Aereo (Teramo) - L'Avvocato dei Santi (Roma) - La Tarma(Bologna) - Le Feste Antonacci (Parigi) - Lorenzo Lepore (Roma) - Logo (Verbania/Milano) - Luk (Napoli) - Maria Forte (Senigallia, AN) - Miglio (Brescia/Bologna) - Mille (Velletri, RM) - Francesca Miola(Venezia/Milano) - Mr. T-Bone (Milano/Torino) - Paola Munda (Palermo) - Gabriele Mvsa (Roma) - Emanuele Patti (Milano) - Francesca Romana Perrotta (Lecce) - Persimale (Roma) - Laura Pizzarelli (Bari) - Lorenzo Pucci (Roma) - Queen Of Saba (Venezia) - Sara Rados (Firenze) - Diego Rivera (Lecce) - Room6 (Pisa) - Alan Rossi (Verbania/Milano) - Ruggero (Cremona/Firenze) - Claudia Salvini (Montevarchi, AR) -Francesca Sarasso (Vercelli) - Sesto (Trieste) - Sixteen (Altamura, BA) - Sudestrada (Forlì-Cesena) - Tananai (Milano) - The Jab (Ivrea, TO) - The Pax Side Of The Moon (Brianza) - Giulia Ventisette (Firenze) - Ziliani (Trento).
(ap)
 

File.41: Sauro Martinelli - intervista

Sauro Martinelli

"La dispensa dei pensieri" descrive quella disciplina del disordine universale che caratterizza ogni essere umano

Sauro Martinelli nasce a Johannesburg nel Luglio del 1975 da padre italo-scozzese e madre sudafricana (anglo-olandese). Insieme ai genitori si trasferisce in Italia e qui Sauro vive un periodo molto sereno, che gli regala tantissimi ricordi di un’infanzia passata con amici cari ed esperienze adolescenziali spensierate. L’animo sensibile e romantico di Sauro “esce allo scoperto” verso la fine delle scuole medie, quando impara a suonare la chitarra e il pianoforte. Proprio in quegli anni Sauro inizia a scrivere i suoi primi testi e metterli in musica: all’età di 18 anni incide le sue prime demo presso lo studio di “Paky”, alcuni brani arrangiati con Luca Chiaravalli. Terminati gli studi, si butta a capofitto nel lavoro, ma la musica continua ad essere la sua più grande passione. E così dopo uno stop, in cui si dedica alla famiglia, riprende il cammino musicale e si rimette a scrivere. Nel 2017 incontra Filadelfo Castro, oggi suo produttore e carissimo amico, che lo spinge a mettersi in gioco e far conoscere i brani ad un pubblico più ampio.
"La dispensa dei pensieri" descrive quella disciplina del disordine universale che caratterizza ogni essere umano. 
A chi non è mai capitato di svegliarsi al mattino illudendosi di riuscire a mettere in numeri ordinali le priorità dei propri sentimenti, dei pensieri, delle emozioni, come se dentro la nostra testa vigesse la regola infallibile di un monaco benedettino? Ma è solo un'illusione. La vita sconvolge in ogni istante questi vani tentativi di incasellare i sentimenti. L'indole insita nell'uomo è agli antipodi di una organizzazione che è propria di un androide piuttosto che di un istintuale forma di vita.   
Se riconoscere questo caos equivale all'accettazione dell'animo umano, farsi travolgere da esso si traduce in un male di vivere che evoca grandi pensatori e poeti. Sauro Martinelli ha voluto dire la sua con questa ballad pop-rock riferendosi proprio a questo disagio. 
Abbiamo chiacchierato con Sauro Martinelli in un'intervista che andrà in onda:
Mercoledì 17 marzo alle 16:35 e sabato 20 marzo alle 10:10.
 

File.41: Silvia Nair - intervista

Silvia Nair - Sono qui

"Sono qui" è tratto dall'ultimo album "Luci e ombre"

La potente voce della cantante e compositrice Silvia Nair è tornata in radio con “Sono qui” e lei torna a trovarci per presentare questo nuovo singolo, contenuto nel suo ultimo album di inediti “Luci e ombre” (Ala Bianca Records / Warner - Fuga Digital), un disco che continua a raccogliere ottimi consensi di critica e pubblico.
“Sono qui”, scritto e composto dalla stessa Silvia Nair, è un inno alla libertà, dal sound esplosivo e coinvolgente. Un brano attraverso cui l’artista afferma con forza la sua esistenza ed essenza, la sua voglia di ripartire e affrontare con consapevolezza le difficoltà quotidiane della vita.
“Luci e ombre” è un disco pop e rock sinfonico registrato negli storici Wisseloord Studios di Hilversum e ad Amsterdam, in cui l’artista racconta in musica e parole le luci e ombre insite nella natura umana e nel quotidiano. Un intenso viaggio ricco di emozioni nel quale mente e cuore si incontrano e si scontrano sprigionando la loro forza attraverso l’intensa voce di Silvia Nair.
Un album che vede la partecipazione del tenore Vittorio Grigolo e del violinista David Garrett e che vanta la prestigiosa produzione olandese di Franck Van Der Heijden (arrangiatore tra gli altri di Michael Jackson, John Legend, David Guetta, David Garrett, Celine Dion, ecc.) e Michael La Grouw. Hanno collaborato alla sua realizzazione musicisti, orchestre d’archi e sound engineers altamente qualificati. “Luci e ombre” è stato anticipato in radio dall’uscita dei singoli “L’ombra sul cammino” e “Ho visto un sogno”.
Silvia Nair è una cantante (quattro ottave di estensione), performer, musicista (pianoforte), autrice e compositrice di canzoni e di colonne sonore per cinema e documentari, molto apprezzata anche all’estero. Oltre a “Luci e ombre”, ha pubblicato altri due l’album.
La nostra intervista con Silvia Nair andrà in onda:
Martedì 16 marzo alle 16:35 e venerdì 19 marzo alle 10:10.