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Venezia 78: continuano le proiezioni

Last Night in Soho
78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 4 settembre

Oggi al Lido, alla 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, si è entrati nel clou festivaliero. Di rilievo, oggi abbiamo potuto notare la presentazione “Competencia Oficial”, film diretto da Mariano Cohn e Gastón Duprat. E' la storia di un ricco imprenditore che vuole realizzare un film memorabile, e per rendere questo possibile arruola una nota regista, Lola Cuevas (Penelope Cruz), l’attore hollywoodiano Felix Rivero (Antonio Banderas) e l’attore di teatro Ivan Torres (Oscar Martínez): tra i due attori non scorre buon sangue e il loro ego è tanto quanto il loro talento. La regista escogiterà delle singolari prove per vedere chi le supererà: l’attore vincitore rimarrà quando si accenderanno le telecamere.
Nel pomeriggio è stata la volta di “Il buco” del regista italiano Michelangelo Frammartino, un film collocato nel 1961 nel comune calabro di Cerchiara, dove un gruppo di speleologi scopre la seconda grotta più profonda al mondo, che viene battezzata con il nome di "L’abisso di Bifurto".
Nella serata è stata la volta di “Mondocane” di Alessandro Celli, film drammatico ambientato in un futuro prossimo, dove Taranto diventa ormai una città fantasma, recintata da filo spinato e nella quale c’è un patto di tacito assenso da parte della polizia di restare al di fuori dei confini. All’interno, dove regna un notevole degrado, vi sono le “Formiche” una gang criminale guidata da “Testacalda” (interpretato da Alessandro Borghi), in perenne lotta con un'altra banda locale. E’ qui che vivono due orfani di 13 anni, che hanno come unico desiderio entrare a far parte di questa gang.
Pietro, noto come “Mondocane”, riesce a superare con successo le prove mentre Christian viene schernito da tutti e soprannominato “Pisciasotto”: da qui il legame, quasi fraterno, si incrina.
Infine, alle 22, la proiezione di “Last Night in Soho”, film diretto da Edgar Wright, che racconta la  storia di Eloise (Thomasin McKenzie), ragazza con la passione per la moda e grande fan al limite dell’ossessione di Sandy, interpretata da Anya Taylor Joy (conosciuta anche nella serie tv “La regina degli scacchi”).
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 78: il giorno del nuovo "Dune"

dune poster
78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 3 settembre

Siamo giunti al terzo giorno della 78ma Mostra del cinema, che verrà ricordato per la presentazione del film drammatico “Spencer” del regista Pablo Larrain, basato sugli ultimi anni del matrimonio di Diana e Carlo Principe del Galles.
Il film si concentra su un ben preciso spazio temporale, il dicembre 1991, quando durante le vacanze di Natale con l’intera famiglia reale, nella tenuta di Sandringham, a Norfolk, Diana (interpretata dalla bellissima e simpaticissima Kristen Stewart) decide di lasciare suo marito il principe Carlo (interpretato da Jack Farthing, noto per la serie TV “Poldark”) .
Nel tardo pomeriggio è stata proiettata la prima mondiale del film “Dune”. Film molto atteso: si è avuta  infatti una notevole richiesta di accrediti per la visione, ma vista, come per tutte le altre proiezioni, la capienza ridotta delle sale a causa del Covid , non tutti sono stati accontentati.
Film di fantascienza diretto da Denis Villeneuve, la pellicola è la prima parte dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto da Frank Herbert, e già  proposto nel 1984 da David Lynch.
Il film vede in un distante futuro, il duca Leto Atreides (Oscar Isaac) accettare la gestione del pericoloso pianeta di Arrakis, anche noto come Dune, unico posto dove si puó trovare la sostanza più preziosa dell’universo “la spezia”, una droga che allunga la vita, fornisce capacità mentali eccezionali e rende possibile i viaggi nello spazio. Pur sapendo che l’offerta è una complessa trappola dei suoi nemici, Leto parte ugualmente per  Arnakis e con lui partono anche la sua concubina Lady Jessica (Rebecca Ferguson) e il giovane figlio ed erede Paul (Timothée Chalamet). Leto inizia l’estrazione della spezia, operazione resa pericolosa da enormi vermi nella sabbia. In seguito, un tradimento conduce Paul e Jessica dai Fremer, nativi di Arrakis che vivono nel deserto più profondo.
In tarda serata invece Maggie Gyllenhaal, sorella del più noto Jake Gyllenhaal (anche lui presente sul Red Carpet), ha presentato "The Lost Daughter", film drammatico basato sul romanzo di Elena Ferrante che vede come interpreti il premio Oscar Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson , Peter Sarsgaard e Oliver Jackson-Cohen.
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Venezia 78: tre opere da tenere d'occhio

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78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 2 settembre

Nella seconda giornata della 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica I film degni di nota sono almeno tre.
Il primo di Jane Campion, prima regista a vincere la Palma d’Oro a Cannes con “Lezioni di piano” nel 1993, ha visto proiettato il suo film “The Power of the Dog”, tratto dal romanzo di Thomas Savage, interpretato da Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Benedict Cumberbatch. Si racconta di una vedova, Rose (Kirsten Dunst), andata a vivere nel Montana con il suo nuovo marito George (Jesse Plemons): i due vengono messi a dura prova dai comportamenti estremi del fratello di George, Philip (Benedict Cumberbatch) , la cui cattiveria nei confronti della donna e del figlio di lei porterà a tragiche conseguenze.
Nel cast troviamo anche Thomasin McKenzie, presente anche nel film fuori concorso “Ultima notte a Soho”. In serata è stato presentato il film del regista italiano Paolo SorrentinoE’ stata la mano di Dio”: fin dalle prime immagini si percepisce il legame di Paolo con Napoli e la sua gente. L'opera racconta dell’adolescenza negli anni 80. Questa è la prima sensazione che si percepisce guardando il film, dove il regista racconta la storia della sua vita, con protagonista l’attore Filippo Scotti.
Terzo film della giornata “Il giocatore di carte” del regista Paul Schrader. Il regista è abituale nell’utilizzare sempre lo stesso schema, partendo da un problema sociale e trasformandolo in metafora. In questo caso si tratta del gioco del poker. Un personaggio consapevole dei suoi tragici errori, che dopo aver scontato la sua pena non riesce a mettersi in pace con la sua coscienza. Film interpretato da Oscar Isaac nel ruolo di un ex soldato di Abu Ghraib, diventato appunto giocatore d’azzardo di poker. Il film, prodotto da Martin Scorsese, vede la partecipazione di Willem Dafoe.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 78: inizia la Mostra 2021

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78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 1 settembre

Eccoci giunti alla tanto attesa 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia. Dopo un anno a regime ridotto, la kermesse è ripartita e durerà fino all’11 settembre in presenza al Lido, con diverse stelle in arrivo. Via libera ai visitatori ma con posti contingentati e solo muniti di Green pass, vista l’emergenza Covid-19 ancora in corso. Sempre per lo stesso motivo resta ancora il triste muro grigio che copre il Red Carpet.
Giornata che verrà ricordata per il premio alla carriera a Roberto Benigni, diventato personaggio pubblico tra i più conosciuti e apprezzati in italia e nel mondo; fra i numerosi riconoscimenti va ricordato l’Oscar come miglior attore consegnato nel 1999 per l’interpretazione del film da lui stesso diretto “La vita è bella”.
La madrina di questa edizione è Serena Rossi che, dopo l'arrivo in Laguna con un elegante look total white, ha esordito sul tappeto rosso, scegliendo un vestito color pastello in  occasione della première di “Madres Paralelas” di Pedro Almodovar, film che ha aperto le danze della 78esima Mostra del Cinema di Venezia, che vede come protagoniste Penelope Cruz e Milena Smit.
Il film racconta la storia di due donne madrilene entrambe single, la cui coincidenza le vedrà rimanere incinte per errore e partorire lo stesso giorno e nello stesso ospedale. Jenis, la ragazza delle due più anziana, consolerà la più giovane Ana, spaventata per un futuro ancora tutto da decifrare, e quelle parole scambiate in un anonimo corridoio di ospedale cambieranno la vita di entrambe in maniera inaspettata. 
(dal nostro inviato Devis Botta)
 

Venezia 77 Leone d'Oro a "Nomadland"

Nomadland
77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Pierfrancesco Favino si aggiudica la Coppa Volpi per "Padrenostro"

(Adnrkronos) 'Nomadland' di Chloé Zhao vince il Leone d'oro della 77ma Mostra del Cinema di Venezia. E riporta nelle mani di una donna, la regista cinese recentemente adottata da Hollywood, il premio al miglior film della Mostra, dopo 10 anni dalla vittoria di 'Somewhere' di Sofia Coppola. Finora attiva nel cinema indipendente, Zhao è stata scelta per il film sugli Eterni prodotto dai Marvel Studios, previsto per il 2021. Il suo 'Nomadland', che descrive i nuovi nomadi Usa, ha messo d'accordo tutti, grazie anche alla meravigliosa interpretazione di Frances McNormand, che è stata motore del progetto, opzionando i diritti dell'omonimo libro e proponendo il film alla Zhao. Unico premio italiano del concorso principale è la Coppa Volpi andata a Pierfrancesco Favino, per la sua interpretazione in 'Padrenostro' di Claudio Noce, film di cui l'attore è anche coproduttore. Mentre, secondo i pronostici, la Coppa Volpi femminile è andata per il film 'Pieces of a Woman' di Kornél Mundruczó a Vanessa Kirby, che era coprotagonista anche di un altro film apprezzato del concorso ('The World To Come' di Mona Fastvold).
La Giuria presieduta da Cate Blanchett e composta da Matt Dillon, Veronika Franz, Joanna Hogg, Nicola Lagioia, Christian Petzold e Ludivine Sagnier, dopo aver visionato i 18 film in competizione, ha inoltre deciso di premiare con il Leone D'Argento - Gran Premio della Giuria 'Nuevo Orden' del messicano Michel Franco e con il Leone D'Argento per la Migliore regia il giapponese Kiyoshi Kurosawa per il film 'Spy No Tsuma' ('Moglie di una spia'). Mentre il Premio Speciale della Giuria è andato a 'Dorogie Tovarischi!' ('Cari Compagni!') del regista russo Andrei Konchalovsky.
Il film indiano 'The Disciple' di Chaitanya Tamhane si è invece aggiudicato il premio per la Migliore Sceneggiatura. Infine, il Premio Mastroianni ad un giovane attore emergente è andato a Rouhollah Zamani per il film 'Khorshid' ('Sole') dell'iraniano Majid Majidi.
(Adnkronos)
 

Venezia 77 alle battute finali con "Nomadland"

77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 11 settembre

Giunti ormai al penultimo giorno, vediamo la presentazione del film "NOMADLAND" di CHLOE ZHAO, dove racconta la storia di una donna di circa sessant'anni del Nevada che, in seguito al crollo economico dovuto alla Grande Recessione, decide di tentare la vita "on the road" e si mette in viaggio, vivendo come una nomade. 
Durante la giornata abbiamo incontrato EDOARDO LEO, che ha rilasciato diverse interviste nelle giornate precedenti sulla terrazza Campari Lounge: ha raccontato che nonostante il periodo difficile in cui ci troviamo, per lui è stato un anno positivo visto che sta preparando il suo quinto film da regista "Lasciarsi un giorno a Roma". La sera precedente, ha stregato ed emozionato tutti con il suo monologo "Ti racconto una storia".
Giornata importante per un altro italiano PIETRO CASTELLITO, che partecipa con il suo film "I PREDATORI" nella sezione "Orizzonti": racconta di due famiglie di estrazione sociale diversa che vengono accomunate dalle vicende della vita nella giungla della cittadina romana. Ad accompagnarlo sul Red Carpet anche il padre SERGIO, la madre MARGARET MAZZANTINI e le sorelle, insieme ai protagonisti del film: MASSIMO POPOLIZIO, MANUELA MANDROCCHIA, GIULIO PIETRINI e GIORGIO MONTANINI.
Red Carpet arricchito anche dalla presenza di KASIA SMUTNIAK insieme al compagno DOMENICO PROCACCI e di DARIO CASSINI.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 77: serata di chiusura con Mariangela Gualtieri e Diodato

Mostra del Cinema 77
77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

La cerimonia sarà trasmessa in diretta sabato 12 settembre a partire dalle ore 19.00

Venezia, 11 settembre 2020 -  La Cerimonia di chiusura della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia - trasmessa in diretta sabato 12 settembre a partire dalle ore 19.00 su Rai MovieRai Play, in streaming sul sito ufficiale e sui social della Biennale di Venezia, condotta da Anna Foglietta (Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido) e che assegnerà il Leone d’oro per il miglior film e gli altri premi ufficiali – sarà eccezionalmente aperta da due contributi artistici affidati alla poeta e drammaturga Mariangela Gualtieri e al cantautore Diodato.
Mariangela Gualtieri reciterà - in un contributo filmato appositamente realizzato per l’occasione – un frammento di nove marzo duemilaventi, la poesia che ha emozionato gli italiani all’inizio del lockdown per il Covid-19, diventando popolarissima sul web e sui social. Alla parola poetica di Mariangela Gualtieri sarà poi affidata - lunedì 14 settembre al Teatro Goldoni (ore 16) - l’inaugurazione del 48. Festival Internazionale del Teatro della Biennale diretto da Antonio Latella, con l’inedito Voce che apre, uno dei suoi preziosi riti sonori, immerso nell’atmosfera visiva del regista Cesare Ronconi.
In diretta dal palco della Sala Grande, Diodato canterà una versione rivista di Adesso, uno tra i brani più celebri del suo repertorio e più che mai attuale. Il brano rappresenta uno stato di consapevolezza limpido, sincero, una volontà di sentire in maniera piena e quasi fisica il presente. Un presente che oggi più che mai spinge noi tutti a una profonda riflessione sulla quotidianità, sul tempo, sulle ambizioni e sui desideri che fino a poco tempo fa apparivano solidi. Ci parla del coraggio nel metterci in discussione e poi riconoscerci per quelli che siamo, guardando alla vita in una disposizione d’animo aperta, per coglierne la bellezza di tutte le occasioni.
(Ufficio stampa Biennale di Venezia)
 

Venezia 77: arriva James Norton

77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 10 settembre

Ultima giornata importante per quanto riguarda gli arrivi al Lido e ultima star internazionale JAMES NORTON, per la presentazione del film "NOWHERE SPECIAL" film che lo vede protagonista. Film di UBERTO PASOLINI in concorso è "Orizzonti", dove racconta di un padre malato alla ricerca di una famiglia per suo figlio.
Per quanto riguarda invece i film in concorso, oggi troviamo "NUEVO ORDEN" di MICHEL FRANCO, uno dei lavori più attesi di quest'anno: un film molto violento e incentrato sul tema delle disuguaglianze sociali. Parla di uno sfarzoso matrimonio dell'alta borghesia messicana, che verrà improvvisamente interrotto da una rivolta inaspettata, scaturita da un conflitto sociale, destinata a dare inizio ad un violento colpo di stato.
I protagonisti di questo film sono NAIAN GONZALEZ NORVIND e DIEGO BONETA, entrambi presenti per il consueto Red Carpet della serata insieme a LUDOVICA MARTINO, ARIADNA ROMERO, ANDREA RONCATO insieme a NICOLE MOSCARIELLO e MASSIMO DAPPORTO.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 77: presentato "Le sorelle Macaluso"

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77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 9 settembre

Ogg è la giornata di EMMA DANTE, che presenta in concorso il film" LE SORELLE MACALUSO", film dove fondamentale è il concetto di famiglia: le protagoniste sono vede cinque sorelle in tre diverse fasi della loro vita. Presenti le interpreti, tra le quali DONATELLA FINOCCHIARO.
Un fatto curioso accaduto ieri, ma di cui tutti parlano questa mattina, è il litigio di VITTORIO SGARBI con un addetto alla sicurezza perchè non voleva indossare la mascherina. Sgarbi era presente per la visione del documentario "EXTRALISCIO", presentato dalla sorella ELISABETTA, come evento speciale da "Giornate degli autori". Un viaggio musicale per l'Italia con tante tappe che portano sempre alla romagna, terra di Elisabetta Sgarbi.
Presenti sul red carpet, oltre al cast di "LE SORELLE MACALUSO" e la regista Emma Dante, JESSICA NOTARO, la Miss Italia 2019 CAROLINA STRAMARE, NICOLAS VAPORIDIS e, completamente in abito bianco, ALBA PARIETTI.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
 

Venezia 77: il "Notturno" di Gianfranco Rosi

77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Diario da Venezia - 8 settembre

La giornata si apre con un viaggio attraverso la terra del Medioriente con il film di GIANFRANCO ROSI "NOTTURNO".
Un documentario nato da un resoconto di immagini di tre anni di ricerca trascorsi lungo le zone di confine tra Siria, Libano, Iraq e kurdistan: varie storie di umanità che si intrecciano. Con questo film Gianfranco Rosi viene dato tra i favoriti.
Per il secondo film di oggi in concorso, ci spostiamo invece in Israele: "LAILA IN HAIFA"  di AMOS GITAI è drammatico e pungente ed è ambientato in un locale notturno nella città di Haifa. Attraverso una serie di incontri e situazioni, si intrecceranno le storie di cinque donne. Il club fa da rifugio alle persone più disparate, ma il film ci dimostra che si può essere diversi senza distruggere l'altro. Piuttosto si scopre che degli altri si ha bisogno.
Per la serata vediamo sfilare sul Red Carpet oltre ai due registi, anche SALVATORE ESPOSITO, NATHALIE EMMANUELLE e la bella LEVANTE.
Troviamo inoltre il cast completo del film "GUIDA ROMANTICA A POSTI PERDUTI", fuori concorso ma presentato come evento speciale da "Giornate degli autori": presenti ANDREA CARPENZANO, GIORGIA FARINA (regista), JASMINE TRINCA e IRENE JACOB.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)