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“The Handmaid’s Tale”: al via l’ultima stagione di un cult distopico

The Handmaid’s Tale 6

Dopo sei stagioni di resistenza, dolore e speranza, la serie cult di Hulu saluta il pubblico con un finale attesissimo che promette di lasciare il segno

È ufficialmente iniziata l’ultima stagione di The Handmaid’s Tale, la serie distopica che ha segnato un’epoca, sia sul piano televisivo che culturale. Tratta dal romanzo di Margaret Atwood, la serie ha portato sullo schermo un mondo inquietante e crudele, ma incredibilmente vicino a certe derive della realtà. E ora, dopo sei stagioni intense, è giunto il momento del capitolo finale.
Un addio annunciato
Hulu ha confermato già dallo scorso anno che la sesta stagione sarebbe stata l’ultima. Bruce Miller, creatore della serie, ha spiegato che si è voluto chiudere la storia “nel momento giusto”, con una conclusione coerente, rispettosa della narrazione e dei personaggi.
La stagione si apre con June (Elisabeth Moss) in un momento di fragilità e determinazione, alle prese con le conseguenze delle sue scelte e con un futuro che sembra ancora in bilico. Dopo aver abbandonato Gilead, ma non del tutto i suoi fantasmi, il suo sguardo è rivolto alla giustizia – e forse alla vendetta.
Un’eredità pesante
Dalla sua prima stagione nel 2017, The Handmaid’s Tale ha conquistato pubblico e critica. Ha vinto 15 Emmy Awards, incluso Miglior Serie Drammatica, ed è diventata un simbolo femminista, un manifesto visivo contro l’oppressione e il patriarcato.
L’iconica uniforme rossa delle ancelle è stata indossata nelle proteste reali, dagli USA all’Europa, come segno di denuncia contro le minacce ai diritti delle donne. La forza visiva della serie è andata ben oltre il piccolo schermo.
Cosa aspettarsi dalla stagione finale
Gli episodi finali promettono un mix esplosivo di tensione, emozione e resa dei conti. I fan aspettano con ansia di scoprire il destino di Serena Joy (Yvonne Strahovski), il ruolo della piccola Nichole, e se Gilead cadrà definitivamente o se continuerà a rappresentare una minaccia.
Nel frattempo, si moltiplicano le teorie online: alcuni ipotizzano un epilogo in stile “Testaments” – il seguito letterario scritto da Atwood – mentre altri sperano in un colpo di scena che ridia speranza a un mondo segnato dalla paura.
Un addio che lascia il segno
L’ultima stagione di The Handmaid’s Tale non è solo la fine di una serie, ma la chiusura di un’esperienza collettiva che ha coinvolto milioni di spettatori. Il viaggio di June Osborne è stato quello di molte donne (e non solo), e la sua voce – anche nei silenzi – continuerà a risuonare.