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2018

Nuovo singolo per Dolcenera

Da venerdì il nuovo singolo "Un altro giorno sulla terra"

A due anni dalla sua ultima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Ora o mai più (le cose cambiano)” e l’avventura in veste di coach a The Voice 2016, Dolcenera torna con il singolo inedito, “Un altro giorno sulla terra”, brano da lei stessa scritto, arrangiato e prodotto, che anticipa il suo nuovo progetto discografico. “Un altro giorno sulla terra” sarà in radio e disponibile sulle piattaforme digitali da venerdì 25 maggio. Dal 1° giugno, per i fan collezionisti, sarà disponibile su Amazon un 45giri in edizione limitata numerata e autografata dall’artista. Il prodotto è già in preordine da oggi.

"È bastato un lungo viaggio attraverso la California, la Florida, Cuba e il Brasile per farmi appassionare, in modo spasmodico e avvolgente alle percussioni tribali del sud del mondo. Ho ritrovato la mia anima black, quella primordiale, nuda, selvaggia e senza filtri, che ha voglia di sentirsi in armonia con tutte le anime del mondo condividendone il ritmo perpetuo e la pulsazione della Terra. Che trippone!" (Dolcenera).
 
Nell’attesa del nuovo album Dolcenera si è divertita a pubblicare sui suoi social vari video di cover, versione piano e voce, di alcuni dei brani più conosciuti della scena trap italiana. Ha iniziato con un arrangiamento piano e voce del brano “Caramelle” della Dark Polo Gang fino ad arrivare all'ultimo video cover "Mmh ha ha ha" di Young Signorino, suonando "Preludio in C minor" di Bach. Da qui, visto il successo di visualizzazioni dei video virali, l’idea di distribuire dal 21 maggio digitalmente (solo in streaming) un EP intitolato “Regina Elisabibbi”, che contiene alcuni brani trap da lei rivisitati: “Caramelle” della Dark Polo Gang, “Sciroppo” e “Cupido” di Sfera Ebbasta, “Non cambierò mai” di Capo Plaza, “Mmh Ha Ha Ha” di Young Signorino, "Cara Italia" di Ghali. Chiude la scaletta, a sorpresa, una versione piano, voce e autotune di “Un altro giorno sulla terra”.
 
Il percorso artistico di Dolcenera si apre ufficialmente nel 2003 con la vittoria alla 53a edizione del Festival di Sanremo con il brano "Siamo tutti là fuori". Tanti i successi, i riconoscimenti, le certificazioni e le hit radiofoniche, in questi anni, per una musicista e cantautrice, di grande talento e popolarità, poliedrica e innovatrice nel panorama musicale italiano per i suoi arrangiamenti, curati alla precisione e mai scontati, e le produzioni sempre in continua ricerca ed evoluzione, dal sapore internazionale.
Tante le canzoni di successo, solo per citarne alcune: "Com'è straordinaria la vita", "Il mio amore unico", “Read all about it (Tutto quello che devi sapere)” brano in collaborazione con il rapper inglese Professor Green, “Ci vediamo a casa”, “Niente al mondo”, “Ora o mai più (le cose cambiano)”. Manu, Dolcenera, torna nuovamente in radio con "Un altro giorno sulla Terra", con un nuovo mondo musicale mai sperimentato in Italia, per sorprenderci, stupirci ed emozionarci, come solo lei sa fare.
(comunicato Universal Music a cura di F..Gimigliano)
 

Maryam Tancredi è "The Voice of Italy" 2018

La giovane campana del Team Al Bano vince la quinta edizione del talent-show

Si è chiusa la quinta edizione di "The Voice of Italy", talent-show resuscitato da Rai2 dopo un anno di pausa e quattro edizioni con alterne fortune in termini di ascolti.
A trionfare è la giovane Maryam Tancredi, del team Al Bano. La sua vittoria è decretata al termine di una combattuta e lunghissima finale, nella quale si è infine confrontata con la veronese Beatrice Pizzin del team di J-Ax, seconda classificata.
Maryam, 19 anni di Napoli, si aggiudica un contratto discografico con la Universal Music. La vincitrice era tra le favorite sin dalle Blind Auditions de il televoto del pubblico è stato coerente con il gradimento dei social, che avevano puntato su Maryam anche nelle precedenti sfide.
Gli altri due finalisti dell'edizione del programma condotto da Costantino della Gherardesca sono stati il bresciano Andrea Butturini del team Cristina Scabbia e la friulana Asia Sagripanti del team Francesco Renga.
Maryam, definita dallo stesso coach l'"Al Bano al femminile" ha presentato, come gli altri tre finalisti, il suo inedito. Si tratta di "Una buona idea", scritto da Viviana Colombo, Fabio Ilacqua ed Edwyn Clark Roberts. Ha vinto con il 64,81% dei voti l’ultima sfida contro Beatrice.
“La musica è la mia arma e sul palco divento un’altra persona. Lì davvero sono me stessa” confessa la ragazza, che con la sua voce combatte contro i pregiudizi e l’ossessione delle persone per l’apparenza.
Resta ora da vedere cosa rimarrà in termini di successo per lei: la sua voce è bellissima e potente, ma finora "The Voice of Italy" non è mai riuscito a creare un artista che raggiungesse il grande pubblico. Inoltre, questa è stata l’edizione meno vista di sempre del programma di Rai 2 e anche la finale (nonostante la chiusura a tarda notte) non ha superato i due milioni e il 10% di share.
 

Parte l'Eurovision Song Contest

Al via da Lisbona la nuova edizione. Per l'Italia ci sono Ermal Meta e Fabrizio Moro

L’edizione 2018 dell’Eurovision Song Contest si tiene a Lisbona (Portogallo), presso la Altice Arena (conosciuta anche come MEO Arena) e vede in gara 43 Paesi.
I 43 Paesi in gara (tra parentesi l’emittente di riferimento): Albania (RTSH) – Armenia (AMPTV) – Australia (SBS) – Austria (ORF) – Azerbaigian (ICTIMAI TV) – Belgio (VRT) – Bielorussia (BRT) – Bulgaria (BNT) – Cipro (CYBC) – Croazia (HRT) – Danimarca (DR) – Estonia (ERR) – Finlandia (YLE) – Francia (FT) – Germania (ARD/NDR – Georgia (GPB) – Grecia (ERT) – Irlanda (RTE) – Islanda (RUV) – Israele (IPBC/KAN) – Italia (RAI) – Lettonia (LTV) -Lituania (LRT) – Macedonia (MRT) – Malta (PBS) – Moldavia (TRM) – Montenegro (RTCG) – Norvegia (NRK) – Paesi Bassi (AVROTROS) – Polonia (TVP) – Portogallo (RTP) – Regno Unito (BBC) – Repubblica Ceca (CT) – Romania (TVR) – Russia (C1R) – San Marino (RTV) – Serbia (RTS) – Slovenia (RTVSLO) – Spagna (TVE) – Svezia (SVT) – Svizzera (SRG/SSR) – Ucraina (UA:PBC) – Ungheria (MTVA).
All Aboard” è il motto dell’Eurovision Song Contest 2018, accompagnato da una graphic art ispirata al mare e al rapporto che il Portogallo ha con l’esplorazione e la navigazione. Sono dodici le diverse declinazioni del logo, con ognuna che racconta un frammento di vita negli oceani: troviamo quindi le meduse, il plancton, nonché una moltitudine di elementi collegati dalla loro importanza all’interno dell’ecosistema oceanico.
Il brano vincitore di Sanremo 2018 “Non mi avete fatto niente“, di Ermal Meta e Fabrizio Moro, è stato tagliato a 3 minuti, per rispettare il regolamento eurovisivo. Il testo è stato mantenuto in italiano, con minimi cambiamenti rispetto all’originale.
(fonte: sito ufficiale Eurovision Song Contest)
 

Grande successo per il Concerto del Primo Maggio

Il miglior risultato degli ultimi cinque anni in termini di share ed ascolti tv

Attenzione mediatica e Ascolti Tv in forte ascesa per il CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO 2018 che si è svolto ieri in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma e che ha messo in scena il meglio della "Nuova Musica Italiana".
Il Concertone 2018, che è stato trasmesso in diretta dalle 15.00 a mezzanotte su RAI 3, complessivamente registra infatti una media di 1.325.576 ascoltatori e il 7,56% di share, crescendo di 144.707 spettatori e dello 0,86% di share rispetto all'edizione 2017 (che era stata comunque la più seguita degli ultimi anni) e raggiungendo quindi una copertura di ben 16.778.837 di contatti, persone diverse tra loro che hanno visto almeno un minuto del programma, pari al 28,61% della popolazione italiana.
I contatti conquistati dall'evento sono molto cresciuti rispetto all’edizione 2017 (+2.556.170) quando aveva intercettato 14.222.667 di individui (copertura pari al 24,23%). Il picco d’ascolto dell’intera giornata è stato registrato alle ore 20:41 con ben 2.770.657 spettatori connessi per uno share dell’11,67%.
Anche i dati dei social sono entusiasmanti: #1M2018 e #concertone sono stati il trend topic italiano su Twitter della giornata di ieri, con più di 10mila reaction ai post; su Instagram sono stati registrati 2533 post pubblici e menzioni con #1M2018; la fanbase del Concertone è cresciuta di 10mila follower su Facebook, 6mila seguaci su Instagram e 1500 su Twitter.
Condotto dalla spumeggiante accoppiata composta da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi, il Concerto del Primo Maggio 2018 ha portato sul palco di Piazza San Giovanni il meglio della musica attuale italiana, la musica che suona nei cuori e nelle cuffiette del paese reale, quella che riempie i club e i palazzetti e che fa milioni di visualizzazioni e ascolti su Youtube e Spotify.
Le 8 ore di musica sono state accumunate dal tema di quest’anno voluto da CGIL, CISL e UIL: “Sicurezza: il Cuore del Lavoro” e raccolte in una trasmissione pensata e scritta da un team di autori di grande prestigio (Massimo Martelli, Giorgio Cappozzo e Paolo Biamonte). La nuova linea artistica del Concerto del Primo Maggio voluta dall'organizzatore Massimo Bonelli e improntata su un cast contemporaneo e prevalentemente composto dagli artisti che rappresentano l’attuale momento musicale nazionale, è stata ampiamente premiata dai fatti. Anche la piazza, gremita come al solito nonostante le limitazioni di accesso volute dalle nuove stringenti normative sulla sicurezza, ha risposto con entusiasmo, facendo da eco al successo di share e ascolti della diretta su Rai 3 che non ha mai raggiunto numeri così alti nelle ultime edizioni.
Ecco infine l’ordine di esibizione degli artisti: INDIGO FACE, GIORGIO BALDARI, BRASCHI, ESPOSITO, MARIA ANTONIETTA, FRAH QUINTALE, WRONGONYOU, ACHILLE LAURO e BOSS DOMS, MIRKOEILCANE, NITRO, GALEFFI, GEMITAIZ, GAZZELLE, WILLIE PEYOTE, ERIO, LA MUNICIPÀL, ZUIN, DARDUST ft. JOAN THIELE, CANOVA, THE ZEN CIRCUS, FRANCESCA MICHIELIN, JOHN DE LEO, MINISTRI, GIANNA NANNINI, ULTIMO, SFERA EBBASTA, MAX GAZZÈ & Orchestra Filarmonica Marchigiana, ERMAL META, CARMEN CONSOLI, COSMO, LE VIBRAZIONI, LO STATO SOCIALE, CALIBRO 35 e FATBOY SLIM.
(Parole & Dintorni)
 

Premio Bindi 2018: in scadenza il bando di concorso

Il Festival a Santa Margherita Ligure dal 6 all'8 luglio

Mancano pochi giorni alla scadenza del bando di concorso del Premio Bindi 2018, uno dei più affermati concorsi e festival italiani dedicati alla canzone d’autore, intitolato a Umberto Bindi, indimenticato cantautore genovese, e che si svolge a Santa Margherita Ligure (Ge).
L’iscrizione è gratuita. La domanda deve essere spedita entro e non oltre il 1° maggio 2018 esclusivamente tramite il sito www.premiobindi.com nell’apposita sezione. Sul sito è disponibile anche il bando completo del concorso con il dettaglio dei vari premi.
Caratteristica del Premio Bindi è quella di non premiare una singola canzone ma l'artista nel suo complesso, dal momento che tutti i finalisti avranno modo di eseguire quattro canzoni, tre proprie e una cover.
Il 1° classificato riceverà una targa di riconoscimento e una borsa di studio di 1000 euro. Ma molti altri sono i premi in palio, come la “Targa Giorgio Calabrese” al miglior autore, assegnata in collaborazione con Warner Chappell Music Italiana, e la “Targa Beppe Quirici” al miglior arrangiamento e composizione musicale
Il concorso è riservato a singoli o band che compongano le proprie canzoni. Non ci sono preclusioni per il tipo di proposte artistiche, da quelle stilisticamente più tradizionali a quelle più innovative. Fra tutti gli iscritti, una commissione selezionerà dieci artisti che si esibiranno nella finale del 7 luglio 2018 a Santa Margherita Ligure, di fronte ad una prestigiosa giuria composta da musicisti, giornalisti e addetti ai lavori.
Sono molti ormai i vincitori del Premio Bindi, giunto alla 14a edizione, ad essersi affermati nel mondo della musica, da Mirkoeilcane a Zibba, Quest’ultimo dall’anno scorso è il direttore artistico del Premio, che si svolgerà dal 6 all’8 luglio e, oltre al concorso, ospiterà presentazioni, live e showcase.
Le scorse edizioni del Premio sono state vinte da Lomè (2005), Federico Sirianni (2006), Chiara Morucci (2007), Paola Angeli (2008), Piji (2009), Roberto Amadè (2010), Zibba (2011), Fabrizio Casalino (2012), Equ (2013), Cristina Nico (2014), Gabriella Martinelli (2015), Mirkoeilcane (2016), Roberta Giallo (2017).
Il Premio Bindi è sostenuto dal contributo del Comune di Santa Margherita Ligure, della Regione Liguria e della SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Il Sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, ha dichiarato: “Santa Margherita Ligure città della musica grazie ai suoi concerti, ai suoi festival, ai corsi di perfezionamento a Villa Durazzo. Città della musica grazie al Premio Bindi che ha saputo scoprire talenti ma che soprattutto dà un’occasione ai giovani artisti emergenti. Buon lavoro a tutti in primis al direttore artistico Zibba”.
Per maggiori informazioni:
Associazione Culturale Le Muse Novae – Tel 0185-311603 – www.premiobindi.com 
(comunicato Monferr'Autore)
 

Vasco: le novità del Non Stop Live 2018

Dieci concerti tra maggio e giugno. Ci sarà una giovane polistrumentista

(Adnkronos) - Con un post a tarda sera di una domenica uggiosa, Vasco Rossi ha svelato ieri sera cambiamenti e novità nella line up del prossimo Vasco Non Stop Live 2018, che lo vedrà protagonista di dieci concerti negli stadi da Nord a Sud tra il 27 maggio e il 21 giugno.
La new entry è una giovane polistrumentista di talento che vi stupirà", scrive il Blasco riferendosi a Beatrice Antolini. "Suona percussioni, sintetizzatore, pianoforte, chitarra - aggiunge il rocker di Zocca - e sostituirà Clara (Moroni, ndr.) per i cori. Clara sarà comunque presente con un suo progetto personale e aprirà i concerti in diverse città.
Ecco le convocazioni per il supergruppo del Vasco Non stop Live 2018: Matt Laug alla batteria, Claudio Golinelli al basso, Alberto Rocchetti per il tocco del Lupo alle tastiere e pianoforte, Frank Nemola alle tastiere, programmazione, cori e fiati. Nel segno della tradizione e del rinnovamento Stef Burns e Vince Pàstano alle chitarre. E infine, l’entusiasmo e l’energia di Beatrice Antolini per i colori, le percussioni, il “synth”, i cori... e chi non vuole restare qui vada in collina!! Stay tuned...”, conclude Vasco.
(fonte: Adnkronos)
 

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Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, la finale

Il Festival condotto da Ezio Greggio premia molti volti del cinema internazionale

Anche quest'anno siamo giunti alla fine del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, giunto alla sua quindicesima edizione. I film in concorso, proiettati nella settimana dal 26 febbraio al 3 marzo 2018 al Grimaldi Forum, hanno saputo scaldare cuore e anima del pubblico in una delle settimane più fredde degli ultimi decenni, inaugurata dai fiocchi di neve che hanno imbiancato persino la Costa Azzurra.
Come tutti gli anni con grande capacità Ezio Greggio ha presentato questa splendida serata. Grande la qualità della giuria tecnica che ha visto come presidente Claude Lelouch, maestro del cinema francese e internazionale, che si è dichiarato onorato di fare un’esperienza che gli ha consentito di valutare prodotti interessanti provenienti da diversi continenti. Ad affiancare Lelouch nei lavori da giurato, due fra le più grandi attrici italiane del cinema italiano: Nancy Brilli e Valeria Solarino e il critico cinematografico internazionale Nick Vivarelli.
Durante la serata sono stati premiati: il compositore premio Oscar Nicola Piovani, la miglior attrice di commedia italiana degli ultimi dieci anni, Paola Cortellesi, il regista e sceneggiatore Riccardo Milani, campione di incassi con ‘Come un gatto in tangenziale’.
Premiata anche l’attesissima coppia di attori americani Travis Fimmel e Rachael Taylor, al Festival con la prima mondiale del film “Finding Steve McQueen”; e ancora il regista Gabriele Muccino, reduce dal successo del suo ultimo film “A casa tutti bene”, e uno dei volti più iconici del cinema italiano Maria Grazia Cucinotta. Lelouch ha ricevuto al termine della serata il prestigioso premio Movie Legend Award.
 
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(l'inviato Devis Botta)
 

Sanremo 2018: in partenza

DIARIO DA SANREMO

Il red carpet per terminare la giornata delle prove generali. Domani si comincia

Mentre nella prima conferenza stampa di stamattina Claudio Baglioni non dimentica di sottolineare ancora una volta che questo Festival riporterà al centro la musica (cosa che molti suoi predecessori, sino a Conti, hanno sottolineato ogni anno), il conto alla rovescia per la prima serata si fa serrato. In città, anche oggi abbastanza tranquilla, sono sguinzagliati tutti gli operatori del settore per raccontare questa edizione numero 68.
Per i cantanti l'appuntamento più importante è stato quello con le prove generali: uno per uno si sono alternati all'Ariston per le ultime limature alle esibizioni di domani sera. Ricordiamo che tutti i 20 Campioni canteranno il loro pezzo, che potrà arrivare sino a quattro minuti di durata. Quattro per venti ottanta, pertanto in un'ora e venti primi (più tempi morti) la serata potrebbe finire prestissimo. Ma, ovviamente, durerà tantissimo. Qui si sente molta gente sbuffare proprio nella consapevolezza che l'avvio del Festival potrebbe terminare molto, molto tardi. Vedremo.
Dopo le prove, l'altro appuntamento per il cast musicale di questo Sanremo è stato il tradizionale red carpet che, partendo dallo studio mobile di Radiodue arriva dritto dritto davanti all'Ariston in una pioggia di coriandoli, tra le urla entusiaste della gente dietro le transenne. E' comunque un momento molto divertente e scenografico. Finito il red carpet tutti a nanna? Di certo no, visto che molti degli artisti in gara si trasferiscono alla festa (ad invito) di un noto settimanale nazionale. Quello che sorride e canta, per intenderci.
 
 
Per quanto mi riguarda, ho iniziato a raccogliere le prime interviste e, come tutti gli anni, a fissare il fissabile per i prossimi giorni.
Domani si comincia sul serio: ci saranno le conferenze stampa degli artisti (una manciata al giorno) e, naturalmente, la prima serata. Capiremo che cosa ci riserva il trio di conduttori Baglioni-Hunziker-Favino ma, soprattutto, scopriremo le venti canzoni della categoria Campioni. Chi le ha sentite dice che ci sono dei pezzi veramente belli. Ed è questo quello che si spera, avere delle belle canzoni, che possano raccontarci anche cose nuove e darci delle nuove emozioni. Anche se non le canteremo immediatamente sotto la doccia. Del resto, quella da doccia capitano di rado (Gabbani l'anno scorso, ad esempio).
Buon Festival a tutti.
(Devis Botta)
 

VxL: esce la compilation della 20ma edizione

Al via le selezioni per il brano dell'anno e il bando di concorso per gli emergenti

È disponibile la compilation di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il lavoro discografico che chiude la 20a edizione del festival insieme al libro che raccoglie le immagini, i testi, le emozioni di venti anni di attività e insieme al lancio di “Inalienabile”, un'opera multimediale su musica e diritti umani.
Intanto con il 2018 prende avvio la nuova edizione della manifestazione con le selezioni per scegliere il brano dell'anno sui diritti umani e con il bando di concorso per emergenti.
Nato nel 1998, Voci per la libertà è il festival legato ad Amnesty International, che unisce musica e diritti umani. Quest'anno si svolgerà dal 20 al 22 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).
LA COMPILATION DELLA 20 EDIZIONE
Il cd racchiude alcuni momenti musicali dell'ultima edizione del festival. Sono 15 i brani presenti, a partire da quelli vincitori: “Ballata triste” di Nada, che si è aggiudicata il Premio Amnesty International Italia 2017, e “Crociera meraviglia” e “Tra l'altro” diCarlo Valente, che ha prevalso nel contest riservato agli artisti emergenti. Troviamo poi tre degli ospiti delle serate di Rosolina: Diodato (con “Per la prima volta” ), The Bastard Sons of Dioniso (con “Sulla cresta dell’ombra”) e Giovi (con “Occhio non vede, cuore non duole”).
Ma molto spazio va agli altri artisti in concorso, a partire da Elisa Erin Bonomo, premio della critica (qui presente con “Scampo” e “Puttana”) e dagli Amarcord, premio della giuria popolare (con “I nostri discorsi” e “Il vostro gioco”). Ed ancora i finalisti: Nevruz (con “L’immigrato” e “Pax”) e Tukurù (con “Musango” e “Les reves de kunta”). A completare il lavoro, una artista protagonista di Arte per la Libertà - il festival della creatività per i diritti umani, Anna Luppi (con “Canzone del bambino sulla spiaggia”). 
La compilation è disponibile in streaming qui e disponibile gratuitamente acquistando il libro qui.
LA RACCOLTA DELLE NOMINATION DEL PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA
Dal 2003 Amnesty International Italia e Voci per la libertà premiano una canzone di un big della musica italiana uscita nell'anno precedente sul tema dei diritti umani.
Tutti possono segnalare entro e non oltre il 30 gennaio 2018 brani che abbiano queste tre caratteristiche:
1) pubblicati tra il 1 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017,
2) composti/interpretati da un artista italiano noto,
3) su un tema legato alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Tutte le proposte saranno prese in considerazione da uno staff composto da esponenti di Amnesty International Italia e Voci per la Libertà, che ne selezionerà 10. Le nomination verranno quindi sottoposte ad una giuria di importanti addetti ai lavori (giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, docenti universitari, referenti di Amnesty e di Voci per la Libertà), che eleggerà tra le candidate il Premio Amnesty International Italia 2018. Il vincitore sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty.
AVVIO BANDO DI CONCORSO DEL PREMIO AMNESTY EMERGENTI
Al via il bando per la 21a edizione del “Premio Amnesty International Italia Emergenti”, a cui possono partecipare tutti gli artisti che abbiano un brano legato al tema dei diritti umani, in qualsiasi lingua o dialetto e con qualsiasi genere musicale.
Il bando è disponibile sul sito www.vociperlaliberta.it .
La scadenza del bando è fissata per il 30 aprile, ma gli artisti che si iscriveranno entro il 10 marzo avranno una ulteriore possibilità. Fra tutti loro infatti il pubblico potrà votare online il brano migliore, conferendo il Premio Web Social e facendo accedere direttamente l'artista vincitore alle semifinali della fase live.
Fra tutte le iscrizioni arrivate entro il 30 aprile ci sarà inoltre il Premio Under 35 che consentirà al migliore giovane di accedere alle semifinali del concorso. L'Associazione Voci per la Libertà sceglierà poi altre sei proposte, che si batteranno assieme al Premio Web Social e al Premio Under 35 nel concorso dal vivo a Rosolina Mare. Qui una giuria prestigiosa di addetti ai lavori assegnerà il Premio Amnesty International Italia Emergenti.
 

Al via l'edizione 2018 delle Targhe Tenco

COMUNICATO STAMPA

Molte le novità, tra le quali una nuova piattaforma informatizzata

Con l'entrata in funzione, nei giorni scorsi, di una nuova piattaforma completamente informatizzata - collegata al sito del Club Tenco e realizzata per consentire ad artisti e produttori di proporre in autonomia le proprie candidature - ha preso ufficialmente il via l'edizione 2018 delle Targhe Tenco, l'iniziativa nata nel 1984 e mirata a offrire un riconoscimento alle migliori produzioni discografiche italiane sul terreno della canzone d'autore.
Fra le novità di quest'anno è l'introduzione - accanto alle cinque categorie tradizionali (migliore album, album in dialetto, opera prima, interprete e canzone singola) in cui il premio è articolato - di una sesta categoria, riservata agli album a progetto realizzati con l'intervento di più artisti. Anche l'arco temporale della pubblicazione dei dischi presi in considerazione, che spazia questa volta dal 1° Giugno 2017 al 31 Maggio 2018, è stato esteso rispetto allo scorso anno: la giuria, formata da oltre 200 critici musicali nominati dal Club Tenco, potrà esprimere le proprie scelte in due turni - tre titoli nel primo, uno solo nel ballottaggio - a partire dal 1° Giugno 2018, e l'annuncio dei vincitori sarà diffuso entro il mese di Luglio 2018.
La giuria stessa potrà accedere a un'area dedicata e ascoltare direttamente i brani candidati all'assegnazione delle Targhe, ma sarà comunque libera di votare tutti i dischi validi a  norma di Regolamento (non solo quelli proposti tramite autocandidature): la piattaforma adottata dal Club Tenco è stata studiata soprattutto per agevolare la partecipazione all'iniziativa di produzioni indipendenti, che non dispongono di sostegno promozionale che ne consenta larga diffusione. Sul sito stesso - come sempre - saranno visibili sia il Regolamento, sia i nomi dei giurati chiamati a votare.
I vincitori delle Targhe Tenco 2018 parteciperanno alla prossima edizione della Rassegna della Canzone d'Autore, organizzata a Sanremo dal Club Tenco in data che verrà comunicata su tempi brevi. Ricordiamo qui i vincitori della scorsa edizione: (album dell'anno) "Il grande freddo", Claudio Lolli; (album in dialetto) "Canti, ballate e ipocondrie d'ammore" Canio Loguercio e Alessandro D'Alessandro; (opera prima) "Creature selvagge", Lastanzadigreta; (interprete) "La Rubia canta la Negra", Ginevra Di Marco; (canzone) "La verità", Brunori Sas.
(Comunicazione Globale)