mostra del cinema. venezia
Parte la Mostra numero 81

81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Diario da Venezia - 28 agosto
Puntuale come ogni anno ecco che arriva la Mostra Internazionale d'Arte Cinematrografica di Venezia, giunta all'ottantunesima edizione.
Quest'anno si comincia subito alla grande con il film italiano del regista Valerio Mastandrea dal titolo “Nonostante", una storia che vede come luogo della vicenda un ospedale.
Il protagonista è un paziente, da tempo ricoverato, che trova nella routine ospedaliera la sua comfort zone, dalla quale non vuole uscire.
Questa situazione cambierà con l'arrivo di una compagna di stanza, che al contrario di lui, non vuole rimanere in quell'ambiente e vuole vivere o morire senza compromessi. Il suo amore per la vita contagia presto l’uomo che, dopo un primo periodo di incertezza, capisce che le ragione della donna e arriva a condividerle.
Grande attesa per il sequel del regista Tim Burton col suo “Beetlejuicey Beetlejuices”, composto da un cast stellare: Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O'hara, Willem Dafoe, Monica Bellucci, Jenna Ortega.
Il film racconta che, dopo un'improvvisa tragedia che li ha scossi, la famiglia Deetz torna nella casa a Winter River, e con loro questa volta ci sarà anche la figlia adolescente di Lydia, Astrid (Jenna Ortega). La vecchia dimora è ancora infestata dallo spirito Beetlejuice, interpretato da Michael Keaton, relegato nel mondo dei morti.
Un giorno la figlia ribelle Astrid si reca in soffitta, scopre il modellino della città e apre accidentalmente il portale con l'aldilà, permettendo nuovamente all'irriverente spirito di tornare a portare caos.
La prima giornata resta anche importante per la consegna del Leone d'Oro alla Carriera all'attrice newyorkese Sigourney Weaver, che accetta con orgoglio questo riconoscimento e celebra tutte le persone che hanno contribuito a dare vita ai film ai quali lei ha partecipato.
A sfilare per le prime visioni dei film sul Red Carpet troviamo le modelle Mariacarla Boscono e Izabel Goulard, la giurata Taylor Russel.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
Venezia 77, ultima giornata

77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Diario da Venezia - 12 settembre
Con la cerimonia di premiazione condotta dalla madrina ANNA FOGLIETTA, si è conclusa oggi la 77 Mostra del Cinema di Venezia.
Come film di chiusura ma fuori concorso è stato presentato "LASCIAMI ANDARE", thriller psicologico di STEFANO MORDINI, con protagonisti STEFANO ACCORSI, MAYA SANSA, VALERIA GOLINO e SERENA ROSSI. Si racconta la storia di Marco e Anita, che scoprono di aspettare un figlio. Marco, messo già a dura prova per la scomparsa del primogenito avuto con la prima moglie, si troverà a rivivere i dolori del passato in quanto nella sua vita irromperà la proprietaria della casa dove viveva, che sostiene di sentire costantemente una strana presenza e la voce di un bambino che tormenta lei e la sua famiglia.
Il Leone d'Oro è andato a NOMADLAND di CLHOE ZHAO.
Il Leone d'argento- Gran premio della Giuria è andato a NUEVO ORDEN di MICHEL FRANCO, film molto violento e incentrato sulle disuguaglianze sociali.
L'Italia vince sia grazie a PIERFRANCESCO FAVINO, che viene premiato con la Coppa Volpi per miglior interpretazione nel film "PADRENOSTRO" di CLAUDIO NOCE. PIETRO CASTELLITTO riceve il premio per la miglior sceneggiatura nella sezione "Orizzonti" con il film " I PREDATORI", che a soli 28 anni ottiene un risultato che il padre SERGIO, vincitore di ben tre David di Donatello, non ha mai ottenuto a Venezia. La Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile è andata alla bravissima VANESSA KIRBY.
Come film di chiusura ma fuori concorso è stato presentato "LASCIAMI ANDARE", thriller psicologico di STEFANO MORDINI, con protagonisti STEFANO ACCORSI, MAYA SANSA, VALERIA GOLINO e SERENA ROSSI. Si racconta la storia di Marco e Anita, che scoprono di aspettare un figlio. Marco, messo già a dura prova per la scomparsa del primogenito avuto con la prima moglie, si troverà a rivivere i dolori del passato in quanto nella sua vita irromperà la proprietaria della casa dove viveva, che sostiene di sentire costantemente una strana presenza e la voce di un bambino che tormenta lei e la sua famiglia.
Il Leone d'Oro è andato a NOMADLAND di CLHOE ZHAO.
Il Leone d'argento- Gran premio della Giuria è andato a NUEVO ORDEN di MICHEL FRANCO, film molto violento e incentrato sulle disuguaglianze sociali.
L'Italia vince sia grazie a PIERFRANCESCO FAVINO, che viene premiato con la Coppa Volpi per miglior interpretazione nel film "PADRENOSTRO" di CLAUDIO NOCE. PIETRO CASTELLITTO riceve il premio per la miglior sceneggiatura nella sezione "Orizzonti" con il film " I PREDATORI", che a soli 28 anni ottiene un risultato che il padre SERGIO, vincitore di ben tre David di Donatello, non ha mai ottenuto a Venezia. La Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile è andata alla bravissima VANESSA KIRBY.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)