VxL 2020: la seconda semifinale

Ad esibirsi gli Ennesimo Piano B, Agnese Valle, Mattia Bonetti e Assia Fiorillo. Finale con Marina Rei
E due! Anche la seconda serata di "Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty" si rivela piacevole e ricca di musica interessante. Unica pecca il gran caldo, che rende ovviamente faticoso il palco e, particolarmente, le prove del pomeriggio. Ma nulla di più: Savino Zaba e Carmen Formenton guidano il pubblico, accorso numeroso nonostante il vincolo della prenotazione, in questa seconda semifinale per determinare la rosa dei cinque finalisti che concorreranno stasera al "Premio Amnesty Emergenti".
Iniziano gli Ennesimo Piano B, band di Potenza, con "Ultima stagione", ritratto dell'alienazione del nostro tempo. I ragazzi ritirano il Premio MEI Musplan, conquistato online.
A seguire, Agnese Valle (Roma) con "La terra sbatte", un'analogia tra la tragedia del terremoto e quella del terrorismo, in riferimento ai fatti di Nizza e del Bataclan.
Da Massa Carrara arriva Mattia Bonetti, accompagnato dalla sua band, a proporre "Exarchia", narrazione sulla città greca che si spese per mantenere i diritti fondamentali durante la crisi del 2008. A chiudere, da Napoli ecco Assia Fiorillo, già presente in passato con le colleghe delle Mujeres Creando, con la sua partecipazione come solista con il brano "Io sono te", un canto dal carcere femminile.
Dopo lo spazio satirico di Andrea Sesta, componente dello staff di Lercio, è infine il momento dell'ospite della serata: sul palco di "Voci per la Libertà" sale Marina Rei, la sofisticata cantautrice romana, che presenta alcuni brani tratti dal suo ultimo album, "Per essere felici" e una serie di suoi successi storici, come "Al di là di questi anni", "Un inverno da baciare" e "I miei complimenti". La voce della Rei, che da ottima polistrumentista si alterna tra piano, chitarra e batteria, incanta il pubblico di Piazza Europa.
Stasera l'ultimo atto, anticipato dalla conferenza stampa delle 18, quando sarà consegnato il "Premio Amnesty Italia" a Niccolò Fabi, già presente a Rosolina. La serata, oltre alla sua esibizione nella quale non mancherà la canzone vincitrice "Io sono l'altro", si terrà la finalissima degli emergenti. La giuria ha decretato una rosa di cinque nomi che, prima volta nella storia del Festival, è tutta al femminile: H.E.R., Micaela Tempesta, Adriana Iè, Agnese Valle e Assia Fiorillo.
Iniziano gli Ennesimo Piano B, band di Potenza, con "Ultima stagione", ritratto dell'alienazione del nostro tempo. I ragazzi ritirano il Premio MEI Musplan, conquistato online.
A seguire, Agnese Valle (Roma) con "La terra sbatte", un'analogia tra la tragedia del terremoto e quella del terrorismo, in riferimento ai fatti di Nizza e del Bataclan.
Da Massa Carrara arriva Mattia Bonetti, accompagnato dalla sua band, a proporre "Exarchia", narrazione sulla città greca che si spese per mantenere i diritti fondamentali durante la crisi del 2008. A chiudere, da Napoli ecco Assia Fiorillo, già presente in passato con le colleghe delle Mujeres Creando, con la sua partecipazione come solista con il brano "Io sono te", un canto dal carcere femminile.
Dopo lo spazio satirico di Andrea Sesta, componente dello staff di Lercio, è infine il momento dell'ospite della serata: sul palco di "Voci per la Libertà" sale Marina Rei, la sofisticata cantautrice romana, che presenta alcuni brani tratti dal suo ultimo album, "Per essere felici" e una serie di suoi successi storici, come "Al di là di questi anni", "Un inverno da baciare" e "I miei complimenti". La voce della Rei, che da ottima polistrumentista si alterna tra piano, chitarra e batteria, incanta il pubblico di Piazza Europa.
Stasera l'ultimo atto, anticipato dalla conferenza stampa delle 18, quando sarà consegnato il "Premio Amnesty Italia" a Niccolò Fabi, già presente a Rosolina. La serata, oltre alla sua esibizione nella quale non mancherà la canzone vincitrice "Io sono l'altro", si terrà la finalissima degli emergenti. La giuria ha decretato una rosa di cinque nomi che, prima volta nella storia del Festival, è tutta al femminile: H.E.R., Micaela Tempesta, Adriana Iè, Agnese Valle e Assia Fiorillo.

(g.m.)