Sanremo 2025: prove e green carpet per i big

DIARIO DA SANREMO
Prove generali all'Ariston per i 29 big in gara
Il Festival scalda i motori in vista del via e conforta sapere che Carlo Conti ha le idee chiare riguardo quanto andrà in onda, ponendo la sintesi come obiettivo primario: niente monologhi, niente siparietti inutili e spazio alle canzoni. Obiettivo: chiudere le serate senza fare le ore estremamente piccole. Non si faranno mai le due di notte, a detta del direttore artistico. Forte delle presenza di due professionisti come Gerry Scotti e Antonella Clerici, presenti in conferenza stampa, Conti appare sereno e deciso.
Oggi ci sono state le prove generali al Teatro Ariston, alle quali ho avuto il piacere di assistere. A un primo ascolto, tutti i pezzi mi sono apparsi dignitosi, con qualche picco di qualità: la voce di Giorgia che non si discute, valorizzata anche da una canzone adatta. La poesia di Simone Cristicchi, la geniale semplicità di Lucio Corsi, la classe cantautorale di Brunori Sas, il carisma di Noemi sono solo alcuni degli aspetti mi hanno conquistato in questa sessione con orchestra, test che mima esattamente quello che andrà in onda nella prima serata. Ci sono altri brani interessanti, che puntano decisamente a un airplay radiofonico potenzialmente forte: Rkomi, The Kolors, Gaia, Rose Villain, Come_cose e non solo.
Come da nostra tradizione, ci asteniamo dal rito delle pagelle: preferiamo un secondo ascolto, quello di domani sera. Globalmente, la qualità è più che buona. Forse manca il pezzo che spacca, fatto salvo quello di Simone Cristicchi (principalmente per il tema affrontato, dipinto con parole di assoluta poesia). Ma, ribadiamo, sono necessari altri ascolti.
Gran finale della giornata la tradizionale passerella sul green carpet, dove tutti gli artisti hanno sfilato davanti all'Ariston a favore anche delle telecamere di Primafestival.
Come nota, segnaliamo che sono due i cantanti incidentati in queste ore: brutte cadute hanno coinvolto prima Francesca Michielin sulle scale dell'Ariston, costringendola a un tutore alla gamba destra e alle stampelle sul green carpet e oggi, durante le prove, Kekko Silvestre dei Modà, che alla sfilata ha dovuto rinunciare.
Domani inizia la kermesse e ci sarà tanto altro da raccontare.
Oggi ci sono state le prove generali al Teatro Ariston, alle quali ho avuto il piacere di assistere. A un primo ascolto, tutti i pezzi mi sono apparsi dignitosi, con qualche picco di qualità: la voce di Giorgia che non si discute, valorizzata anche da una canzone adatta. La poesia di Simone Cristicchi, la geniale semplicità di Lucio Corsi, la classe cantautorale di Brunori Sas, il carisma di Noemi sono solo alcuni degli aspetti mi hanno conquistato in questa sessione con orchestra, test che mima esattamente quello che andrà in onda nella prima serata. Ci sono altri brani interessanti, che puntano decisamente a un airplay radiofonico potenzialmente forte: Rkomi, The Kolors, Gaia, Rose Villain, Come_cose e non solo.
Come da nostra tradizione, ci asteniamo dal rito delle pagelle: preferiamo un secondo ascolto, quello di domani sera. Globalmente, la qualità è più che buona. Forse manca il pezzo che spacca, fatto salvo quello di Simone Cristicchi (principalmente per il tema affrontato, dipinto con parole di assoluta poesia). Ma, ribadiamo, sono necessari altri ascolti.
Gran finale della giornata la tradizionale passerella sul green carpet, dove tutti gli artisti hanno sfilato davanti all'Ariston a favore anche delle telecamere di Primafestival.
Come nota, segnaliamo che sono due i cantanti incidentati in queste ore: brutte cadute hanno coinvolto prima Francesca Michielin sulle scale dell'Ariston, costringendola a un tutore alla gamba destra e alle stampelle sul green carpet e oggi, durante le prove, Kekko Silvestre dei Modà, che alla sfilata ha dovuto rinunciare.
Domani inizia la kermesse e ci sarà tanto altro da raccontare.
(gm)