Ottobre 2023
File.41: Rita Fusaro - intervista

“Il peso dei miei sbagli” è il nuovo singolo della cantautrice
Rita Fusaro, classe '94, è una cantautrice calabrese. La musica è sempre stata il centro della sua vita; sin da piccola ha sempre mostrato forte interesse verso gli strumenti musicali, in particolar modo verso la chitarra, che ancora oggi è lo strumento principale che accompagna l’artista durante i suoi live.
Nel 2018 si approccia per la prima volta al mondo della scrittura; da allora è diventata pura esigenza raccontare le proprie emozioni attraverso la musica. Nel 2019 esce il suo primo singolo “Non smettere mai di guardarmi”, brano presentato alle finali radiofoniche del Premio Mia Martini.
Decide così di formarsi a 360° iscrivendosi alla scuola di alto perfezionamento canoro “RC voce produzione” diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale.
Il 2 giugno prende parte alla finale del “Premio Apulia voice” nella categoria inediti, svoltosi nella città di Taranto.
“Il peso dei miei sbagli” è il nuovo singolo, disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 13 ottobre 2023.
“Il peso dei miei sbagli” è un brano che racconta la storia di un amore ormai giunto al capolinea. La coppia tenta più volte di recuperare questo rapporto, che purtroppo continua a precipitare lasciando solo graffi e lividi sulla pelle. Andando avanti si può percepire che nonostante gli sforzi di recuperare quel rapporto ormai spento, senza armonia e complicità, si può intuire una presa di posizione da parte della ragazza, ovvero di lasciarsi alle spalle questa storia, mettendo al primo posto la sua persona promettendosi di stare bene.
La nostra intervista con Rita Fusaro andrà in onda:
Mercoledì 18 ottobre alle 16:35 e sabato 21 ottobre alle 10:10.
File.41: Lorenz Simonetti - intervista

"Irraggiungibile" è il singolo del cantautore e idolo dei teenager sui social con più di 15 milioni di like su Tik Tok
“Irraggiungibile” (distribuzione MTmusic), il nuovo singolo di Lorenz Simonetti cantautore e idolo dei teenager sui social con più di 15 milioni di like su Tik Tok, 650 mila follower e più di 200 mila iscritti su YouTube.
Come racconta Lorenz: “Irraggiungibile parla di un amore forte che allo stesso tempo è però motivo di una perdita di tempo. Nel momento in cui ti accorgi di aver dato il cuore a una persona che non ti merita, una persona irraggiungibile , è proprio allora che devi riuscire a non aver più paura di lasciarla andare, e capire che è meglio continuare per la tua strada.”
Lorenz Simonetti, emiliano classe 2001, ogni giorno, da due anni a questa parte, pubblica contenuti e fa live esclusivamente musicali diventando un influencer e un motivatore. E' un esempio positivo di uso corretto dei social: quotidianamente riceve messaggi pubblici e privati di adolescenti che, grazie a lui, hanno iniziato a suonare uno strumento musicale o a prendere lezioni di canto. Le sue basi musicali le deve infatti allo studio: inizia a studiare pianoforte a 6 anni e canto ad 11, fondando poi quattordicenne le sue prime band totalizzando nel territorio emiliano circa 90 date live in 4 anni.
Il singolo “Irraggiungibile” è accompagnato da un video “volutamente girato in auto, in continuo movimento, in una costante ricerca di cosa è giusto o non è giusto fare in un momento del genere. È filmato quasi interamente da smartphone per rendere a pieno l’idea di quanto sia normale e quotidiano perdersi nei propri pensieri, tanto da ‘staccarsi’ certe volte dalla realtà, quasi fossimo un disegno, una finta animazione della realtà.”
“Irraggiungibile” arriva dopo i precedenti singoli “Disegna un cielo” e “Ti A a 360” e anticipa l’uscita di prossimi singoli per l’autunno 2023.
La nostra intervista con Lorenz Simonetti andrà in onda:
Martedì 17 ottobre alle 16:35 e venerdì 20 ottobre alle 10:10.
File.41: Burri - intervista

"Fa lo stesso": un grido di liberazione verso le relazioni materiali
Fuori "Fa lo stesso", seconda uscita ufficiale di Burri, a due mesi dalla prima pubblicazione.
In questa traccia la figura femminile è nuovamente presente, ma questa volta viene vista con gli occhi dell’artista in una chiave diversa rispetto “Fiction”: “Fa lo stesso”, così come afferma il titolo, vuole quasi togliere importanza ai sentimenti per dar spazio ad una comune e generica narrazione di attrazione materialista. Nella canzone il giovane artista sembra quasi bloccato in un gioco infinito, in cui le tentazioni sono tante e resistere è difficile.
“Fa lo stesso” è un grido di liberazione verso le relazioni materiali e mette in luce la superficialità dei rapporti dalla quale lui stesso si distacca ,ma lo fa con un sound libero e spensierato.
Un’idea originale è stata lavorata per il video, in cui è stato inserito un concept di gioco arcade all’interno di un video musicale, insieme all'ausilio dell' IA (Intelligenza Artificiale), che rende il risultato un progetto unico e nuovo.
Burri, pseudonimo di Matteo Burato, è nato a Verona nel 1999. Distaccato dalla realtà dei suoi coetanei trova casa nella musica e nell’arte. Inizia a scrivere i primi brani sui banchi di scuola che lo porteranno a costruire il suo primo studio.
Spinto dall’obiettivo di scovare la sua identità e immagine si circonda di figure da cui trarre insegnamenti e ispirazione. La sua voce va incontro al pop rap con influenze rock, hip-hop e funk.
Dedica particolare cura alla produzione e scelta degli strumenti, alla ricerca costante del suono perfetto e al messaggio da trasmettere.
In questa traccia la figura femminile è nuovamente presente, ma questa volta viene vista con gli occhi dell’artista in una chiave diversa rispetto “Fiction”: “Fa lo stesso”, così come afferma il titolo, vuole quasi togliere importanza ai sentimenti per dar spazio ad una comune e generica narrazione di attrazione materialista. Nella canzone il giovane artista sembra quasi bloccato in un gioco infinito, in cui le tentazioni sono tante e resistere è difficile.
“Fa lo stesso” è un grido di liberazione verso le relazioni materiali e mette in luce la superficialità dei rapporti dalla quale lui stesso si distacca ,ma lo fa con un sound libero e spensierato.
Un’idea originale è stata lavorata per il video, in cui è stato inserito un concept di gioco arcade all’interno di un video musicale, insieme all'ausilio dell' IA (Intelligenza Artificiale), che rende il risultato un progetto unico e nuovo.
Burri, pseudonimo di Matteo Burato, è nato a Verona nel 1999. Distaccato dalla realtà dei suoi coetanei trova casa nella musica e nell’arte. Inizia a scrivere i primi brani sui banchi di scuola che lo porteranno a costruire il suo primo studio.
Spinto dall’obiettivo di scovare la sua identità e immagine si circonda di figure da cui trarre insegnamenti e ispirazione. La sua voce va incontro al pop rap con influenze rock, hip-hop e funk.
Dedica particolare cura alla produzione e scelta degli strumenti, alla ricerca costante del suono perfetto e al messaggio da trasmettere.
Abbiamo incontrato Burri per un'intervista che andrà in onda:
Lunedì 16 ottobre alle 16:35 e giovedì 19 ottobre alle 10:10.
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Angelina Mango: tutto sold out il “Voglia Di Vivere Tour"

COMUNICATO STAMPA
A sole 24 ore dall’uscita "Che t’o dico a fa’", il nuovo singolo. è il miglior debutto femminile solista dell’anno
È online il videoclip di “Che t’o dico a fa’” (LaTarma Records/BMG), il nuovo singolo di Angelina Mango, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio. Il brano è il miglior debutto femminile solista del 2023 con quasi 200mila stream in 24 ore, in Top20 su tutte le piattaforme digitali e #1 in classifica iTunes. Al successo del nuovo singolo si aggiunge il sold out di tutte le date del “VOGLIA DI VIVERE TOUR”, che porterà Angelina ad esibirsi per la prima volta nei club delle principali città d’Italia.
“Che t’o dico a fa’” arriva dopo i numerosi successi di quest’estate tra cui il doppio platino della hit da oltre 42 milioni di stream “Ci pensiamo domani”, da settimane in Top20 della classifica FIMI e in Top10 della classifica Airplay Radio Earone.
Angelina è energia, colori, movimento: nel videoclip ufficiale di “Che t’o dico a fa’”, da una produzione di Borotalco.tv per la regia di Asia & Nicola, tra le strade di un mercato popolare la cantautrice si muove lentamente tra le note iniziali, che esplodono improvvisamente in un sound travolgente. Angelina è un’anima viva e potente che ha scelto di ballare sopra quel mondo piatto che ci vorrebbe diversi da come siamo. Nella seconda parte del videoclip, infatti, tra le chiacchiere di una cena che soffoca la creatività, Angelina ha il coraggio di alzarsi e ballare: è la sua rivoluzione, la sua fuga dal parere degli altri, alla ricerca di sé.
Scritta da Angelina Mango con Alessandro La Cava e prodotto da Antonio Cirigliano, E.D.D. e Zef, “Che t’o dico a fa’” è il manifesto della cifra stilistica di Angelina. Con il racconto di una notte di fuga tra le vie di Spaccanapoli, il brano è una presa di coscienza su quanto a volte l’unica soluzione per vivere senza pensare ai rimpianti sia scappare dalla realtà.
Il sound del pezzo richiama la tradizione vestita di modernità e travolge chiunque l’ascolti, così come fa l’amore quando arriva all’improvviso senza chiedere il permesso. È una conferma di Angelina della “voglia di vivere” che la caratterizza e della necessità di godersi l’attimo.
È sold out il “VOGLIA DI VIVERE TOUR”: con otto appuntamenti live nelle principali città d’Italia, la cantautrice è pronta per il suo primo tour nei club, prodotto e organizzato da Live Nation. Sul palco porterà tutto il suo colore e la musica del suo album “Voglia di vivere”, oltre al nuovo singolo “Che t’o dico a fa’”. Il tour, che ha registrato il tutto esaurito, partirà da Napoli il 12 ottobre (Duel Club) e proseguirà il 14 ottobre a Bari (Demodè Club), il 16 ottobre a Roma (Largo Venue), il 18 ottobre a Firenze (Viper Theatre), il 19 ottobre a Torino (Hiroshima Mon Amour), il 21 ottobre a Bologna (Locomotiv Club), il 23 ottobre a Milano (Magazzini Generali) e si concluderà il 26 ottobre a Roncade, TV (New Age Club).
Tra le artiste più amate e seguite della GenZ, Angelina Mango ha conquistato oltre 42 milioni di stream con il brano “Ci pensiamo domani”, che ha raggiunto la Top 10 della classifica Airplay Radio Earone e ha totalizzato 13 milioni di views con il video ufficiale su YouTube. La cantautrice conta 6,7 milioni di like su TikTok e, dopo aver conquistato il giovane pubblico della piattaforma con l’audio della hit “Ci pensiamo domani”, il suono del nuovo singolo “Che t’o dico a fa’” è stato utilizzato già oltre 20mila volte, diventando virale sin da subito con dei risultati senza precedenti: anche l’anteprima del videoclip ufficiale ha conquistato in poche ore più di 1 milione di views.
LE DATE – VOGLIA DI VIVERE TOUR
12 ottobre 2023 – NAPOLI (DUEL CLUB) - SOLD OUT
14 ottobre 2023 – BARI (DEMODÈ CLUB) - SOLD OUT
16 ottobre 2023 – ROMA (LARGO VENUE) - SOLD OUT
18 ottobre 2023 – FIRENZE (VIPER THEATRE) - SOLD OUT
14 ottobre 2023 – BARI (DEMODÈ CLUB) - SOLD OUT
16 ottobre 2023 – ROMA (LARGO VENUE) - SOLD OUT
18 ottobre 2023 – FIRENZE (VIPER THEATRE) - SOLD OUT
19 ottobre 2023 – TORINO (HIROSHIMA MON AMOUR) - SOLD OUT
21 ottobre 2023 – BOLOGNA (LOCOMOTIV CLUB) - SOLD OUT
23 ottobre 2023 – MILANO (MAGAZZINI GENERALI) - SOLD OUT
26 ottobre 2023 – RONCADE, TV (NEW AGE CLUB) - SOLD OUT
(comunicato WordsForYou a cura di A.Galli)
File.41: Part Ty - intervista

Il singolo del rapper che ascolteremo è "YoYo"
“YoYo”, il nuovo singolo di Par Ty (Kimura). “YoYo” è una traccia chill dal sapore di malinconia e speranza. Il brano contiene diversi riferimenti agli anime e al mondo del gaming, mescolati ad aneddoti del vissuto dell'artista. La produzione tende ad essere digitale con sfumature sad che abbracciano alla perfezione le liriche del brano. Spiega l’artista a proposito del brano: “Penso che YoYo sia un passo avanti a ció che ho fatto in precedenza. È una traccia ricca di colori, sono sicuro avrà un ottimo riscontro”.
Il videoclip di “YoYo” ha una sceneggiatura che nasce dalla mente dell'artista: si cerca di sottolineare quanto certe volte si sia "distanti nella vicinanza" (come quando vedi una coppia al ristorante ed entrambi stanno al telefono per tutta la durata della cena) ed altre volte si sia "vicini nella distanza". Tutta la color del video è abbinata all'artwork realizzata da Lorenzo Vacchi.
L'artista Par Ty è stato profondamente influenzato dalla cultura hip-hop e dalla sua passione per il mondo streetwear. Cresciuto in una città come Bologna in cui la musica rappresenta una forma di espressione vitale, ha iniziato a creare la propria, trasportando con sé uno stile di vita intriso di autenticità e audacia.
Dopo aver perfezionato le sue abilità nel rap e aver ottenuto il riconoscimento locale, ha attirato l’attenzione dell’etichetta discografica italiana Kimura. La firma con Kimura è stata una svolta nel suo percorso, poiché ha permesso al rapper di condividere la sua musica con un pubblico più ampio.
Con l’uscita del progetto d’esordio Party, si è immediatamente generata un’enorme ondata di hype. Le liriche ricche di significato e le melodie incisive sono state accompagnate da uno stile unico caratterizzato da dettagli streetwear eclettici e innovativi.
Ora, Par Ty sta per lanciare un nuovo progetto, anticipato dal singolo Qué onda?, un lavoro che promette di superare ogni aspettativa. L'artista ha dedicato mesi di intenso lavoro in studio, perfezionando ogni dettaglio delle nuove tracce e cercando di superare i confini del genere. L'album, ancora senza titolo, è una fusione esplosiva di testi taglienti, ritmi avvincenti e produzioni innovative. Par Ty continua a rappresentare la voce di una generazione, con liriche che affrontano temi profondi e attuali, spingendo l'ascoltatore a riflettere sulle sfide e le gioie della vita. La festa continua.
Anticipato dal brano estivo “OWO”, “YoYo ” è il nuovo singolo di Par Ty disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dall'8 settembre 2023.
La nostra intervista con Par Ty andrà in onda:
Mercoledì 11 ottobre alle 16:35 e sabato 14 ottobre alle 10:10.
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File.41: Mutonia - intervista

Dall'album "Malèssere" ascoltiamo con il leader il brano "Amica fragile"
Inizia la nuova stagione delle nostre interviste. File.41 torna a tempo di rock con i Mutonia. “Amica fragile”, è il nuovo singolo della band che ha anticipato l'uscita dell'album “Malèssere” proprio domani 10 ottobre, nella Giornata della Salute Mentale.
“Amica fragile” è un brano che racconta la storia di due amici che ad un certo punto si rendono conto che sono effettivamente attratti l’uno dall’altro. Quest’amicizia inizia a diventare qualcosa di più fisico, carnale, a cui però deve essere messo un freno perché nel caso in cui tutto andasse storto, si distruggerebbe più di un semplice rapporto di coppia. Il brano è stato scritto dalle 17 alle 2 di un giorno di settembre.
Le voci e parte delle chitarre sono state registrare nella Gecko House. Batteria, basso, parte di chitarre, registrate nel GRS Studio della Blackcandy Records a Firenze.
Dichiarano gli artisti a proposito del nuovo singolo: “Questo è il brano più lungo del disco, 5 minuti di rock che sfocia poi quasi in psichedelia verso la fine. Chiudiamo il nostro primo album in italiano con un brano che adoriamo, spontaneo, passionale, rock.”
Chitarra, basso e batteria sostengono una voce graffiante per un “Fuckin’ Rock” puro, asciutto e una vocazione naturalmente internazionale. Questi sono i Mutonia. Nel 2021 infiammato palco e tavolo di XFactor gareggiando nel team Agnelli con "Rebel”.
Sono stati l'immagine della playlist Rock Italia di Spotify e hanno effettuato un tour nei club e festival italiani nel 2022 con il loro “Fuckin’ Tour”.
La nostra intervista con Matteo De Prosperis, frontman dei Mutonia, andrà in onda:
Martedì 10 ottobre alle 16:35 e venerdì 13 ottobre alle 10:10. Stay tuned... con i Mutonia!
Musica e diritti: gli ultimi due anni di Voci per la libertà al Mei di Faenza

Manuel Agnelli, Cenere, Lorenzo Lepore e Dolcenera a Faenza il 7 e 8 ottobre
Anche quest’anno “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, il festival che coniuga musica e diritti umani, sarà al MEI di Faenza con una importante rappresentanza di artisti.
Il 7 e 8 ottobre saranno infatti presenti Manuel Agnelli, Premio Amnesty International Italia nella sezione Big 2023, e i vincitori delle due ultime edizioni nella sezione Emergenti, ovvero la band bolognese Cenere (2023) e Lorenzo Lepore (2022). Ed inoltre Dolcenera, ospite a Voci per la Libertà 2022. Uno spaccato significativo della miglior musica italiana a favore dei diritti umani.
La nuova edizione del MEI di Faenza sarà un grande festival di musica indipendente italiana dedicata alla ripartenza del settore musicale sul territorio. Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
È nata così l’iniziativa STRA-MEI, una raccolta fondi che mira a sostenere le realtà musicali colpite dall’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna e che ha causato danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate. Tutto il programma dettagliato e le modalità per la raccolta fondi su www.meiweb.it
Voci per la libertà sarà impegnata con i propri artisti nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 ottobre nel centro di Faenza.
Si comincerà sabato 7 ottobre nel palco giovani di Piazza Duomo con Cenere, duo che nasce a Bologna nel 2020 dall’unione di Sarah Fornito, ex cantante di Diva Scarlet e Decana, e Rebecca Dallolio, violinista polistrumentista di formazione classica. Cenere al MEI si presenterà con la formazione elettrica. Progetto indie-rock attento alla sensibilizzazione su tematiche forti, quali quelle ambientali e sociali, ha vinto il contest di Voci per la libertà con “Chi lo decide chi siamo?”. Il brano vuole evidenziare l’importanza e il diritto di essere sé stessi, manifestando liberamente il proprio essere già dai primi anni di vita, senza l’imposizione di giochi sessisti durante l’infanzia. È un pugno gentile allo stomaco, che oltre a colpire vuole, soprattutto svegliare.
Sempre sabato 7 ottobre ma nel palco principale in Piazza del Popolo si esibirà Lorenzo Lepore, che lo scorso anno aveva vinto il premio Amnesty con il brano “Finalmente a casa”. Cantautore romano, classe 1997, inizia presto a fare musica e a calcare vari palcoscenici italiani (Parco della Musica, Palatlantico, The Voice of Italy). Nel 2018 pubblica Flebo, un Ep che raccoglie le sue prime canzoni e, nello stesso anno, comincia a frequentare l’Officina Pasolini. Vincitori di numerosi concorsi nazionali tra cui il premio per il miglior testo a Musicultura 2021. È da poco uscito il suo album d’esordio “Fuori onda”, un disco sia fisico che digitale molto caleidoscopico, multiforme e variopinto che rappresenta al meglio l’artista, che spiega: “’Fuori onda’ è una condizione d’esistere, è un istinto di sopravvivenza e al tempo stesso un grido di emancipazione in un mondo che non fa altro che escludere e tagliare le cose belle”.
Tra gli ospiti speciali di sabato 7 ottobre, sempre sul palco principale in Piazza del Popolo, ci sarà Dolcenera, che riceverà il premio Onda Rosa Indipendente per i sui 20 anni di carriera. Proprio l’anno scorso a Voci per la Libertà, l’artista pugliese (toscana di adozione) ha regalato al festival una partecipazione straordinaria con la presentazione in anteprima assoluta del brano “Calliope” (pace alla luce del sole), un inno alla pace nel mondo e alla pace interiore. Brano contenuto nell’album “Anima Mundi”, caratterizzato da influenze etniche e sonorità elettroniche, con testi che affrontano temi come la multiculturalità, la pace, il rispetto dell’ambiente e la gratitudine per la vita. Il suo percorso artistico è stato contraddistinto da numerosi successi musicali e collaborazioni significative, dimostrando la sua versatilità come artista.
A chiudere la rappresentanza di Voci per la Libertà al MEI di Faenza, domenica 8 ottobre, nel palco principale in Piazza del Popolo, ci sarà il concerto di Manuel Agnelli, Premio Amnesty International Italia sezione Big 2023 con il brano “Severodonetsk”. Al MEI Manuel Agnelli riceverà il Premio STRAMEI con queste motivazioni: “In 30 anni di carriera, Manuel Agnelli è riuscito a portare la musica indipendente italiana nel mondo mainstream, contribuendo a rinnovare diversi aspetti del settore spaziando dalla composizione musicale alle esibizioni dal vivo, dalla produzione musicale ai festival e ai tour, fino ad approdare al mondo della televisione e del teatro con progetti innovativi. Tutto ciò, senza mai compromettere la propria identità e radici nell'ambito della musica indipendente italiana”. Queste invece le parole dell’artista pochi mesi fa a ‘Voci per la libertà’: “La musica possiede l’eccezionale capacità di dare voce a chi non ne ha. La vittoria del Premio Amnesty – Voci per la Libertà rappresenta un riconoscimento di grande valore per me, poiché premia la qualità dei contenuti e mi ha fatto sentire nel mio piccolo utile. In particolare, il brano vincitore è nato da una reazione alla narrazione della guerra sui media, che troppo spesso trascurano la sofferenza umana che ne deriva. Ho cercato di raccontare delle sensazioni, che spesso sono quelle che passano in secondo piano. La vittoria del Premio dimostra che la musica può essere una leva efficace per sensibilizzare e generare un cambiamento, e costituisce un importante riconoscimento per chi utilizza la propria arte per lottare a favore della libertà e dei diritti umani”.
La partecipazione di Voci per la Libertà al MEI di Faenza si inserisce all’interno del progetto “Settimana dei diritti umani” sostenuto dalla Chiesa Valdese attraverso i fondi dell’Otto per Mille.
(Ender Comunicazione)