Agosto 2023
Venezia 80: il giorno di "Ferrari"

80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Diario da Venezia - 31 agosto
Mentre agosto finisce, la Mostra del Cinema 2023 entra nel vivo, con l'arrivo al Lido di Adam Driver e Patrick Dempsey, che ottengono dal sindacato SAG-AFTRA una deroga all’accordo provvisorio, per il film "Ferrari" di Michael Mann. Biografia del magnate dell'automobile Enzo Ferrari ambientato nell'estate del 1957, ci racconta il periodo di profonda crisi vissuto dell'ex pilota, interpretato dalla star Adam Driver, nel quale deve affrontare la bancarotta dell'azienda fondata da lui e da sua moglie Laura, interpretata da una bellissima Penelope Cruz. In questo clima così delicato, Enzo pensa il modo di poter combinare qualcosa di buono cercando di superare le sue sconfitte della vita e scommette tutto quello che ha in una gara automobilistica che attraverserà tutta l'Italia, la Mille Miglia.
Altro film della giornata quello del regista Pablo Larrain con "El Conde", film incentrato sulla figura del generale cileno Augusto Pinochet in una versione grottesca sotto forma di un vampiro che dopo 250 anni decide di morire a causa della sua complicata situazione familiare e per la rovina della sua immagine.
Ultimo ma non per importanza "Dogman" del regista francese Luc Besson,: che presenta il suo film dicendo: "Ovunque ci sia un infelice, Dio invia un cane".
La storia racconta la vita di Douglas (interpretato dal bravissimo Caleb Landry Jones che potrebbe meritare anche una Coppa Volpi), cresciuto da un padre molto violento che arriverà addirittura a rinchiuderlo nella gabbia dove tiene gli animali.
A sfilare in questa seconda serata troviamo Pierpaolo Petrelli e Giulia Salemi, Ernia e Mara Sattei.
Altro film della giornata quello del regista Pablo Larrain con "El Conde", film incentrato sulla figura del generale cileno Augusto Pinochet in una versione grottesca sotto forma di un vampiro che dopo 250 anni decide di morire a causa della sua complicata situazione familiare e per la rovina della sua immagine.
Ultimo ma non per importanza "Dogman" del regista francese Luc Besson,: che presenta il suo film dicendo: "Ovunque ci sia un infelice, Dio invia un cane".
La storia racconta la vita di Douglas (interpretato dal bravissimo Caleb Landry Jones che potrebbe meritare anche una Coppa Volpi), cresciuto da un padre molto violento che arriverà addirittura a rinchiuderlo nella gabbia dove tiene gli animali.
A sfilare in questa seconda serata troviamo Pierpaolo Petrelli e Giulia Salemi, Ernia e Mara Sattei.
(dalla nostra inviata Loredana Negro)
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Venezia 80: la giornata di apertura

80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Diario da Venezia - 30 agosto
Mercoledì è il giorno di apertura dell'attesa Mostra del Cinema di Venezia che, anche se con molte problematiche, ha messo in piedi un programma eccezionale nel quale compaiono alcuni importanti nomi mondiali come Pablo Larrain, Michael Mann, David Fincher oltre che alcuni divi criticati a causa dei loro problemi giudiziari come Woody Allen, Roman Polanski e Luc Besson.
Come film di apertura in un primo momento doveva essere "Challengers" di Luca Guadagnino (l'uscita sarà posticipata al 2024), ma a seguito delle decisioni prese dalla produzione al suo posto è stato proiettato "Comandante" di Edoardo De Angelis.
Quest'ultimo è ambientato nella Seconda Guerra Mondiale durante la quale Salvatore Todaro (interpretato da Pierfrancesco Favino), a capo dei sommergibili della Regina Marina, nell'ottobre del 1940 navigando al buio dell'oceano atlantico si trova davanti la sagoma di un mercantile con luci spente, che di lì a poco scoprirà essere di nazionalità belga. Quest'ultimo apre all'improvviso il fuoco contro di loro, e darà luogo ad una breva ma violenta battaglia. Todaro a questo punto non esegue gli ordini del suo comando ma decide di portare in salvo i 26 uomini che avevano provato ad affondarlo, condannati ormai a morire nell'oceano. Li porterà fino ad un porto sicuro rischiando per tre giorni di navigazione visibile al nemico.
Prima della proiezione del film si è svolto come ogni anno la sfilata sul Red Carpet che vede, oltre ai protagonisti del film, anche volti noti della televisione come Valeria Marini, lo chef Carlo Cracco, poi ancora Bianca Balti, Toni Garrn e in persino politici come Matteo Renzi e Matteo Salvini.
Fotografati inoltre anche i componenti della giuria composta da Damien Chazelle, (regista metà canadese e metà francese con cittadinanza americana, classe 1985), Saleh Bakri, Jane Campion, Mia Hansen-Løve, Gabriele Mainetti, Laura Poitras e il regista irlandese Martin McDonagh, Santiago Mitre e l'attrice cinese Shu Qi.
Nella serata è stato inoltre consegnato il Leone d'Oro alla carriera alla regista Liliana Cavani.
(dal nostro inviato Devis Botta)
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Venezia 80: al via la Mostra 2023

80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Diario da Venezia - 29 agosto
Martedi 29 agosto 2023, il giorno prima dell'attesissima 80ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2023. Si tratta di un anno molto incerto, dal momento che nessuno può dire con certezza se saranno presenti i più grandi attori del mondo, a causa dello sciopero di questi ultimi insieme agli sceneggiatori. A pesare sono le regole dei sindacati, che proibiscono di girare e fare promozione per i film degli studios.
Ironia della sorte: in quello che doveva essere l'anno di ripresa dopo che la pandemia che ha flagellato il mondo, il direttore Alberto Barbera si trova a dover superare non pochi problemi da risolvere per sistemare quella già complicata catena organizzativa del festival. Ne consegue quindi niente interviste e niente tappeti rossi.
Nei giorni scorsi proprio Barbera ha dovuto trattare con i sindacati per ottenere almeno l'autorizzazione per fare promozione per gli attori indipendenti, cioè, per quelli che non sono prodotti dalla Warner Universal, Sony, Prime video,Netflix e Paramount.
Sono proprio questi soggetti contro i quali gli attori scioperano per il rinnovo dei contratti, che pare siano molto bassi. A parer mio andiamo incontro ad un festival basato sull'incertezza, condannandoci a scoprire gli arrivi solo giorno per giorno…
Madrina di questa edizione la bellissima Caterina Murino che oggi ha inaugurato la mostra con il solito rito del bagno in mare al Lido.
Il clima che si respira arrivando al Lido è comunque come al solito molto festoso e ottimista, anche perché il programma si prospetta comunque molto ricco per quanto possibile. Non resta che fare i complimenti per l'organizzazione che si è trovata a dover affrontare l'ennesimo problema.
Ironia della sorte: in quello che doveva essere l'anno di ripresa dopo che la pandemia che ha flagellato il mondo, il direttore Alberto Barbera si trova a dover superare non pochi problemi da risolvere per sistemare quella già complicata catena organizzativa del festival. Ne consegue quindi niente interviste e niente tappeti rossi.
Nei giorni scorsi proprio Barbera ha dovuto trattare con i sindacati per ottenere almeno l'autorizzazione per fare promozione per gli attori indipendenti, cioè, per quelli che non sono prodotti dalla Warner Universal, Sony, Prime video,Netflix e Paramount.
Sono proprio questi soggetti contro i quali gli attori scioperano per il rinnovo dei contratti, che pare siano molto bassi. A parer mio andiamo incontro ad un festival basato sull'incertezza, condannandoci a scoprire gli arrivi solo giorno per giorno…
Madrina di questa edizione la bellissima Caterina Murino che oggi ha inaugurato la mostra con il solito rito del bagno in mare al Lido.
Il clima che si respira arrivando al Lido è comunque come al solito molto festoso e ottimista, anche perché il programma si prospetta comunque molto ricco per quanto possibile. Non resta che fare i complimenti per l'organizzazione che si è trovata a dover affrontare l'ennesimo problema.
(dal nostro inviato Devis Botta)
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Buone vacanze!
radio41
La musica continua con le grandi hit dell'estate e i successi del passato.
Per gli aggiornamenti, ci risentiamo a settembre. Buone vacanze a tutti!
(Photo by Elaine Bernadine Castro from Pexels)