Salta al contenuto principale

Giugno 2023

A Rovigo "La settimana dei diritti umani" a luglio con più di 60 eventi

La settimana dei diritti umani

Dal 17 al 23 luglio più di 60 eventi gratuiti tra spettacolo, cultura, incontri

Il titolo dice tutto: “La Settimana dei diritti umani” è un nuovo festival che nasce a Rovigo coinvolgendo il centro storico, e non solo, da lunedì 17 a domenica 23 luglio 2023, con una anteprima ad Adria il 15 luglio. Oltre 60 eventi, tutti a ingresso gratuito.
Nel pomeriggio del 22 giugno alla Sala della Gran Guardia è stato svelato il programma di questo evento denso di iniziative che nasce dall’impegno e dalla collaborazione di oltre trenta associazioni e realtà culturali.
Il parterre degli ospiti sarà di alto livello: dal Cardinale Matteo Maria Zuppi ad Alba Bonetti, da Manuel Agnelli alla Banda Rulli Frulli, da Moni Ovadia a Lisa Clark, da Marco Mascia a Laura Marmorale, da Giorgio Canali & Rossofuoco al Dipartimento Pop Rock del Conservatorio di Rovigo…. E ancora Marino Bellini, Sandro Fracasso, Alessandra Annoni, Alessandro Orsetti, RomAraBeat, Alysson, Boggi, Dalbenzi, La Bottega del Compensato, Sevilay Tufekci, Ciro Grandi, Guido Pietropoli, Paolo Guolo, Erica Boschiero,  Nevruz e tantissimi altri protagonisti del mondo dell’arte, della cultura e del volontariato per un cartellone davvero particolare.
ll festival, patrocinato e sostenuto dal Comune di Rovigo e dal Comune di Adria, nasce dalla forza creativa di ‘Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty’ e dall’unione delle esperienze di decine di associazioni del territorio impegnate nella promozione dei diritti umani, della cultura e dell’arte. È questo il valore fondante che il festival vuole promuovere attraverso le diverse forme artistiche e non solo. Consapevoli che le arti sono uno strumento di formazione e crescita di consapevolezza, un vero e proprio mezzo educativo per la realizzazione di una cultura universale dei diritti umani.
È grande la soddisfazione - spiegano Michele Lionello e Martina Manfrinati di Voci per la libertà, organizzatori della manifestazione - ce l’abbiamo fatta, dopo mesi di intenso lavoro, di riunioni, coordinamenti, telefonate, mail tra le numerosissime realtà che hanno creduto in questo progetto ci siamo, eccovi questo splendido programma”.
Sarà un percorso tra musica, dibattiti, letteratura, sport, laboratori, mostre, spettacoli artistici, teatrali e cinematografici. Lo slogan e filo conduttore è “D(i)ritti al futuro” con un focus su: diritto alla dignità, ovvero il diritto a vivere piuttosto che sopravvivere, includendo tematiche come casa, lavoro, salute e salario; diritto alla libertà di movimento, inteso sia come diritto a restare nel proprio territorio che a spostarsi fisicamente e socialmente; diritto alla partecipazione, intesa come pace, comunità, protesta e detenzione; diritto alla propria identità, dal sesso al genere all'orientamento sessuale senza discriminazioni; diritto all’ambiente: l'importanza di considerare la sostenibilità del pianeta come elemento imprescindibile in tutte le scelte che compiamo.
 

File.41: Ida Altrove - intervista

Ida Altrove

"Ragazza a modo" è il brano che vede il featuring di Fabrizio Bosso

Ida Scarlato, classe ’95, si avvicina alla musica sin da piccola, partecipando a vari concorsi canori e masterclass di formazione musicale. Consegue il triennio di Canto Jazz presso il Conservatorio di Cosenza ed è prossima al compimento del secondo livello.
Il nome d’arte, Ida Altrove, rappresenta una sensazione di fuga da sé stessi e dalle cose materiali, la stessa fuga che, però, dà all’artista un luogo e un tempo esatti. Testa sulle spalle e cuore Altrove.
L’artista fa parte della squadra di RC Voce Produzione diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale nella quale studia da un anno.
“Ragazza a modo”,  brano prodotto da Core e distribuito da Sony Music Italy,  descrive una ragazza che ha una doppia personalità: una fragile e un’altra più spavalda e irriverente. Il singolo, con contaminazioni jazz e il featuring di Fabrizio Bosso, vuole rimandare anche ad un riferimento di una “ragazza a modo”, oltre che per i modi di fare anche per i “modi” delle scale musicali caratteristiche della teoria jazz come anche nel passaggio testuale cambia subito quel tono.
La canzone racconta di una relazione nascosta nella quale la ragazza non trova più il suo posto e nel ritornello parla di un cuore rotto in maniera molto allusiva proprio per continuare e sottolineare questa duplice personalità. “Sei la piega imperfetta che prende la vita perfetta di una ragazza a modo” è il fulcro di un testo che vuole far comprendere che quasi sempre sono le imperfezioni a farci innamorare e renderci perfetti.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Sono molto emozionata di aver avuto la possibilità di realizzare un sogno: condividere una mia canzone con l’artista che ha segnato maggiormente la mia crescita musicale e che rappresenta un riferimento nella mia musica. Sono felice di aver finalmente centrato una chiave musicale stilistica in cui confluisce il mondo jazz e, nello stesso tempo, un’apertura verso il pop main stream”.
La nostra intervista con Ida Altrove andrà in onda:
Martedì 27 giugno alle 16:35 e venerdì 30 giugno alle 10:10.
 

File.41: Daniele Nick - intervista

Daniele Nick

"Mediocrità" è il singolo del cantautore romano che ascolteremo durante l'intervista

Incontriamo il giovane cantautore romano Daniele Nick, che ci presenta il suo ultimo singolo.
"Mediocrità", brano prodotto da Orange Park Records e distribuito da Believe Distributionè una critica aperta verso coloro che esprimono giudizi affrettati basati esclusivamente sull’apparenza. Daniele Nick in questo singolo esprime il disagio di non sentirsi mai nel posto giusto, dovuto alla totale mancanza di empatia di chi ha attorno. Rock duro, parole forti e messaggi provocatori, sono le armi con cui l’artista grida la propria opinione e trova la forza di essere sé stesso. 
Stilisticamente legato al rock italiano, Daniele Nick è uno sperimentatore di idee e generi, che inseguendo la sua smodata passione per la musica ha trovato in lei la forza per mostrarsi senza maschere o barriere, ed urlare al mondo il proprio pensiero. Nei suoi brani il cantautore compie un percorso introspettivo alla ricerca della verità e della giustizia, lasciando trasparire una marcata insofferenza nei confronti della società moderna a cui si sente estraneo. Daniele parla della sensibilità e della trasparenza come caratteristiche che portano inevitabilmente all’emarginazione, attraverso testi provocatori che esaltano il “diverso” e cercano risposte.
«Chi non ha mai avuto a che fare con persone, pensieri e considerazioni mediocri? Il mio nuovo brano “Mediocrità” è una critica aperta verso coloro che giudicano la vita, il percorso e gli obiettivi altrui basandosi esclusivamente sull’apparenza – spiega Daniele Nick – La musica mi ha dato nuovamente la possibilità di trovare, attraverso la potenza del Rock, tutte le risposte che cercavo e che avrei voluto dare a tempo debito. Spero che l’ascolto di questo brano possa trasmettere la giusta grinta alle persone che subiscono o hanno subito atteggiamenti di questo genere, dandogli la forza di affrontare qualsiasi avversità»
La nostra intervista con Daniele Nick andrà in onda:
Lunedì 26 giugno alle 16:35 e giovedì 29 giugno alle 10:10.
 

Levante e la sua "Canzone d'estate"

Levante - Canzone d'estate

Un nuovo singolo inedito annunciato con un video ironico e divertente con grandi amici

Levante torna per annunciare nuova musica e lo fa con un video, pubblicato sui social, in cui con grande ironia e autoironia torna su un argomento che ha fatto molto parlare di lei in questi ultimi mesi, i capelli biondi.
Nel video, ad ironizzare sui capelli e sulla querelle “meglio bionda o mora”, molti amici e ospiti (Amadeus, Colapesce Dimartino, Fiorello, Linus, Paola e Chiara, Pilar Fogliati e Valerio Lundini) che si sono prestati per questa clip che vuole, con la leggerezza che merita un argomento come la scelta del colore dei capelli di una donna, chiudere il cerchio e tornare alla musica con il nuovo singolo inedito della cantautrice “Canzone d’estate” in uscita il 23 Giugno.
Nel frattempo, Levante è pronta ad infiammare il pubblico durante tutta l’estate con il suo nuovo tour e dopo un primo assaggio al Miami di Milano girerà l’Italia portando il meglio della sua ormai decennale carriera e dell’ultimo disco “OPERA FUTURA” dal vivo in alcuni dei principali festival e delle più belle location estive del nostro paese.
A chiudere questa estate live il grande evento in programma il prossimo 27 Settembre all’Arena di Verona.
Nessun viaggio porta dritto alla meta senza che il navigatore faccia delle tappe - racconta Levante - Italia mia, sii palestra per i miei muscoli, riscaldamento prima dell’incontro più temuto, maestra di una testa in subbuglio e di un cuore in fiamme. Fatti vela che io soffio vento”.
Ad accompagnare Levante sul palco, suo luogo d’elezione, ci saranno: Eugenio Odasso alle chitarre, Alessio Sanfilippo alla batteria, Alessandro Orefice alle tastiere, Matteo Giai al basso e Lorenza Giusiano ai cori.
Queste le prossime date in programma del tour prodotto e distribuito da Vivo Concerti:
Domenica 09 luglio - Matera - Oversound Music Festival - Castello di Tramontano
Sabato 15 luglio - L’Aquila - Pinewood Festival
Martedì 18 luglio - Porto Recanati (MC) - Arena Beniamino Gigli
Sabato 22 luglio - Roma - Cavea Auditorium Parco della Musica "Ennio Morricone"
Domenica 20 agosto - Grottaglie (TA) - IOD Festival - Cave di Fantiano
Mercoledì 23 agosto - Barletta - The Best Festival - Castello del Fossato di Barletta
Venerdì 25 agosto - Noto (SR) - “Le scale della Musica, Noto Estate 2023” La Scalinata della Cattedrale
Mercoledì 27 settembre - Verona - Arena di Verona
(comunicato Warner Music a cura di R. Fagioli)
 

File.41: Roberta Prestigiacomo - intervista

Roberta Prestigiacomo - Caro

La cantautrice ci presenta il suo nuovo progetto, che inizia con il brano "Caro"

Torna ai nostri microfoni Roberta Prestigiacomo, che abbiamo conosciuto l'anno scorso con il nome artistico Dada.
Caro” è un brano dalle atmosfere ispirate al sogno e, a primo impatto, appare delicatamente evocativo di un contesto misterioso, esotico e orientale. Durante l’ascolto si può percepire una leggera malinconia, motivo per cui ricorda più il tipico sogno dal quale ci si sta per svegliare. La similitudine con lo stato appena prima della veglia si può apprezzare in parallelo con la tipologia di relazione interpersonale narrata nel brano in prima persona da Roberta Prestigiacomo. Nel brano, infatti, ad ogni capoverso, essa si rivolge amorevolmente al compagno appellandolo col medesimo aggettivo, nonostante arrivi esponenzialmente a dire delle frasi dissonanti con la tipica atmosfera delle canzoni d’amore.
“Caro” infatti, è una canzone con la quale si cominciano ad accettare compromessi caratteriali anche distruttivi per la volontà di alleggerire le proprie aspettative e deresponsabilizzare il partner dall’insuccesso del proprio percorso di crescita interiore. La canzone verte sul capovolgimento prospettico dell’idea di relazione, relazione che nonostante interiormente parta dall’altro, finisce per modificare sostanzialmente il nostro modo di vivere i sentimenti e le loro proiezioni.
Roberta Prestigiacomo è una cantautrice siciliana classe 1989. Ha studiato Canto Jazz e Composizione presso il conservatorio di Trapani laureandosi e specializzandosi con il massimo dei voti. Scrive canzoni da quando aveva quindici anni, ha partecipato a diversi festival: Premio Lucio Dalla 2022, Musicultura 2019, Calabria Fest 2019, Italianische Liebermaker - adesso “La Grande Bellezza” - Zurigo 2017, Trapani Pop Festival 2017, MTV Supersound - Faenza 2011, Musicily - Palermo (2009), Premio Poggio Bustone a Rieti ed. 2006, ed. 2007). Nel 2022, con il progetto Indie-Pop DADA ha pubblicato il singolo “Barbie”, realizzato con il produttore multiplatino Jaro e distribuito da Ada Music / Warner.
Abbiamo incontrato Roberta Prestigiacomo per un'intervista che andrà in onda:
Giovedì 22 giugno alle 16:35 e lunedì 26 giugno alle 10:10.
 

File.41: Didy - intervista

Didy

Il Dembow, ritmo dominicano, fa da cornice al nuovo pezzo della giovane artista

Incontriamo la giovane artista dominicana Didy per ascoltare il brano che porta il suo stesso nome, frutto della collaborazione con El Pro.
Il pezzo è ispirato al Dembow, ritmo musicale , nato in Giamaica negli anni '90 e poi esploso nella Repubblica Dominicana. Il Dembow è energia, creatività e affronta i temi della vita del ghetto, come la droga e il sesso, con testi espliciti e spesso molto volgari.
"Ho fatto un Dembow Ep perché me lo ha chiesto la mia anima dominicana, ed è grazie a questo genere che ho iniziato a cantare e a fare i miei primi freestyles" - racconta Didy -  "Vorrei andare oltre, non parlare di sesso e droga ma di temi che mi stanno a cuore e che mi riguardano, filtrati dalla mia visione di dominicana legata alla sua terra MA cresciuta in Europa".
Prodotto da El pro, "Didy" è il secondo singolo di "Dominicana EP", uscito il 9 giugno.
"Ho realizzato questo brano per divertirmi e per celebrare la vita insieme alle persone che amo. Nel videoclip racconto la fine e l'inizio di un amore, i protagonisti sono i miei amici, mia madre e i miei cuginetti, perché qualunque cosa accada nella vita si va avanti solo a testa alta con l'amore dei propri cari".
La nostra intervista con Didy andrà in onda:
Mercoledì 21 giugno alle 16:35 e sabato 24 giugno alle 10:10.
 

File.41: Vin Martin - intervista

Vin Martin

Ascolteremo con il cantautore il brano "Astenia"

Vin Martin, nato a Venezia, vive a Milano. Da quando ha memoria scrive, canta, suona e arrangia i suoi brani “pop inglese con testi in italiano”. Già alla tenera età di 13 anni scrive la sua prima canzone in italiano "Settembre" e comincia il suo progetto da solista. A 16 anni pubblica il suo primo singolo "Semplice" e a 17 registra autonomamente e pubblica il suo primo EP "Luna" lo stesso anno partecipa ad "Emergenza Festival" e si classifica secondo in Italia. Nel 2019 chiude il suo progetto di 3 EP "Prime Luci" con le pubblicazioni di "Dia" e "Alba". Nel 2020 registra con Novecento pubblica il suo album di debutto "Sogni di Carta" per Krishna Music Group. L'album rappresenta i suoi anni del liceo, le sue prime volte, i primi concerti, i primi successi e delusioni. Nel 2022 si trasferisce a Milano e pubblica i primi singoli del nuovo album, uscito a fine gennaio 2023. Accompagnato da “Come Baudelaire”, “BEVOBEVOBEVO” e “Parlami”, l’ultimo LP chiude la prima fase musicale dell’artista, anticipando una metamorfosi sonora che vedrà il cantautore avvicinarsi ad un mondo più pop, oscuro e minimale, che vede in Billie Eilish il punto di riferimento. Il primo singolo del nuovo progetto, “un’ora”, viene presentato ad Amici di Maria de Filippi nell’ottobre 2022. Le più grande ispirazioni dell’artista sono Ed Sheeran, Billie Eilish, Prince e MJ.
Il 2 giugno 2023 è stato pubblicato "Astenia" il nuovo singolo di Vin Martin prodotto da elle e Novecento. È un brano fresco e dinamico che abbraccia i mondi oscuri di Billie Eilish ed i riff di basso dei Muse. “Astenia” sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale a partire da venerdì 26 Maggio. Vin Martin nonostante la giovane età (22 anni) ha all'attivo già due album in studio "sogni di carta" e “.”."Astenia" racconta il disagio e la frustrazione di essere innamorati di una persona che non ricambia e si approfitta della gentilezza e disponibilità. Sentirsi illusi, usati e privi di energia. Da qui il titolo della canzone “Astenia” ossia un sentimento di perenne stanchezza fisica e mancanza di stimoli.
Abbiamo incontrato Vin Martin per un'intervista che andrà in onda:
Martedì 20 giugno alle 16:35 e  venerdì 23 giugno alle 10:10.
 

File.41: L'Iperuranio - intervista

L'Iperuranio

"Esotica" è il nuovo singolo del giovane artista, che sarà nostro ospite

“Esotica” (LaPOP) è il nuovo singolo de L’Iperuranio disponibile sulle piattaforme digitali e in radio.
“Esotica” è il terzo singolo estratto dal prossimo album “La verità è un’altra”, un brano che parla di canzoni e lo fa, in tipico stile iperuranico, in modo dissacrante. Una struttura compatta che libera un ritornello che martella. Un’invocazione divertita che domina un crescendo di suoni. “Dammi una città che sia davvero esoticadammi una parola che suoni proprio erotica”. Il pezzo ironizza su tutte quelle paroline magiche (ed appunto esotiche…) che infarciscono molte delle hit (nostrane e non) con l’obiettivo di essere più accattivanti. 
Al tempo stesso a L’Iperuranio non manca l’autoironia, confessando la propria inadeguatezza a percorrere quelle strade.
Se “Fare Domani” parlava del senso del dovere e “Ancora un altro po’” dell’amore, “Esotica” rappresenta il capitolo sulla musica, quello che non fa sconti e fa emergere un messaggio scomodo, facendolo galleggiare in un arrangiamento rockeggiante e pieno di ritmo.
La pre-produzione e molte delle registrazioni sono state realizzate dallo stesso cantautore. Il brano è prodotto da Alberto Bravin, poliedrico musicista, già voce della PFM; batteria, basso e parte dei synth sono stati registrati da Marco Vattovani presso il Bunker Studio a Trieste. Mix e Master sono stati curati da Leonardo Caminati.
Il nuovo disco sarà una vera e propria raccolta di cose che non vengono mai dette. Dritto al punto e senza filtri, una vera e propria raccolta di altre verità.
L’Iperuranio prova a dirci che si può essere leggeri senza per forza essere superficiali.
La nostra intervista con L'Iperuranio andrà in onda:
Lunedì 19 giugno alle 16:35 e giovedì 22 giugno alle 10:10.
 

"Red Light" è il nuovo singolo di Tedua

Tedua

Dopo il boom di streaming continua inarrestabile il successo del nuovo album "La Divina Commedia"

Da venerdì 16 giugno sarà disponibile in radio “Red Light”, estratto da “La Divina Commedia”, il nuovo album di Tedua, tra le migliori conferme della scena urban italiana.
Prodotta da Shune, la settima traccia dell’album è una ballad accattivante, in cui riferimenti danteschi al girone dei lussuriosi e auto-citazioni di brani del passato di Tedua sono avvolti dalla chitarra elettrica suonata da Dibla.
“La Divina Commedia” non ha tradito le aspettative dell’industria musicale italiana e prosegue il suo successo travolgente, certificandosi disco d’oro esclusivamente in digitale nella prima settimana di uscita, e occupando la classifica FIMI posizionandosi non solo al #1 posto della classifica ALBUM, ma conquistando anche le prime 6 posizioni della classifica SINGOLI con i brani Hoe (feat. Sfera Ebbasta), MalamenteParadiso Artificiale (feat. Baby Gang & Kid Yugi), Volgare (feat, Lazza), Mancanze Affettive (feat. Geolier) e Red Light, totalizzando ben 8 singoli nella top 10.
“La Divina Commedia” ha debuttato in grande stile nelle classifiche streaming già dalle prime 24 ore dall’uscita, contando tutti i 16 brani nelle prime 17 posizioni della Top 50 Italia, una traccia nella chart Top 200 Global di Spotify e raggiungendo il podio della classifica Spotify Debut Global. È stato un ottimo debutto anche su Apple Music, inserendosi con tutti i brani nella Top 20, oltre che essere al #1 posto nella classifica Top Album.
Il nuovo album “La Divina Commedia”, uscito il 2 giugno 2023, vanta la presenza di featuring con alcuni tra i più grandi esponenti del rap italiano come Guè, MarracashSalmo, ma anche rappresentanti della nuova scuola come BreshGeolierLazzaRkomi e Sfera Ebbasta, fino alle nuove leve come Baby GangBNKR44 e Kid Yugi, e di Federica Abbate, una delle cantautrici contemporanee più amate. La parte musicale è stata supervisionata da ShuneChris Nolan e Dibla con la partecipazione di altri nomi eccellenti alle produzioni: Charlie CharlesSick LukeNight SkinnyZefDaves.
A una settimana dall’uscita de “La Divina Commedia”, Tedua annuncia anche una serie di nuovi appuntamenti live estivi: La Divina Commedia Summer Tour
Sono di pochi giorni fa le notizie del SOLD OUT della data zero di Jesolo e l’annuncio due nuovi appuntamenti live nei palazzetti de La Divina Commedia Tour: la seconda data a Roma l’8 novembre 2023 al Palazzo dello Sport, e la quarta data a Milano il 13 dicembre 2023 al Mediolanum Forum.
Le date del tour autunnale hanno registrato 6 sold out, tra cui le tre date al Mediolanum Forum di Milano, e rappresentano un importante traguardo per la sua prima tournée nei palazzetti. Al momento dell’annuncio del tour, le date erano tre. Ora, in pochissimo tempo, Tedua ha quadruplicato gli appuntamenti, grazie a una potentissima fanbase che ha atteso instancabile il suo ritorno live dopo le sue ultime date da headiner che risalgono a più di quattro anni fa.
 I biglietti sono in vendita su livenation.it, ticketone.it, ticketmaster.it e vivaticket.it
(comunicato Sony Music a cura di B. Capitanio)
 

Francesco Nuti: 1955 - 2023

Francesco Nuti

Dopo una lunga malattia, è scomparso l'eclettico artista italiano

Francesco Nuti, nato il 17 maggio 1955 a Prato, è stato uno degli artisti più poliedrici e iconici della scena cinematografica italiana. Noto per la sua personalità eccentrica e la sua versatilità artistica, Nuti ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'intrattenimento.
La carriera di Nuti spaziava dal cinema alla televisione, passando per la musica e il teatro. Ha iniziato la sua carriera negli anni '70 come cantante e attore teatrale (celeberrimo il trio dei Giancattivi assieme ad Alessandro Benvenuti e Athina Cenci), ma è stato nel decennio successivo che ha raggiunto la notorietà con il cinema. È diventato uno dei volti più amati del cinema italiano, interpretando ruoli comici e drammatici con la stessa maestria.
Uno dei suoi ruoli più celebri è stato quello nel film "Io, Chiara e lo Scuro" del 1982, diretto da Maurizio Ponzi, in cui Nuti interpretava due gemelli con personalità completamente opposte. Il film gli ha valso il premio David di Donatello come miglior attore protagonista e ha consolidato la sua fama come uno dei talenti più promettenti del cinema italiano. Lo ricordiamo anche in "Madonna che silenzio c'è stasera",  "Tutta colpa del Paradiso", "Casablanca, Casablanca", "Caruso Pascoski di padre polacco" e "Willy Signori e vengo da lontano".
Curiosa fu la sua partecipazione al Festival di Sanremo 1988 con un pezzo malinconico e struggente, "Sarà per te", considerato ancora oggi uno dei più belli presentati all'Ariston.
Nonostante le sfide che Nuti dovette affrontare successivamente, dovute soprattutto alla depressione e ad un incidente domestico devastante, dimostrò una straordinaria forza di volontà e una determinazione nel tentativo di recuperare. 
Francesco Nuti rimarrà per sempre un'icona del cinema italiano, un artista che ha saputo attraversare generazioni e conquistare il pubblico con il suo talento unico. La sua straordinaria versatilità, la sua passione per l'arte e la sua determinazione nell'affrontare le avversità lo rendono un esempio di coraggio.
Ciao Francesco.