faenza

Nella giornata di apertura verrà assegnato il premio speciale MEI alla carriera a Diodato

MEI 2024
COMUNICATO STAMPA

Il 4, 5 e 6 ottobre a Faenza (Ravenna) tre giorni di concerti nelle principali piazze della città

Dopo il grande successo della scorsa edizione, il 4, 5 e 6 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi. 
Ai premi già annunciati si aggiunge il premio speciale MEI ALLA CARRIERA a DIODATO. Il premio speciale sarà consegnato venerdì 4 ottobre sul palco centrale di Piazza del Popolo a Faenza nella giornata di apertura del MEI. (ingresso gratuito)
«Diodato ha esordito al MEI nel 2007 con il suo primo album autoprodotto – racconta Giordano Sangiorgi, patron del MEI e ha poi difeso, in tempi di covid, le nostre battaglie per ottenere sostegni giusti al settore e ai suoi lavoratori. Diodato, con un percorso lineare e impegnato, ha incontrato il grande successo senza mai dimenticare il suo impegno legato ai temi sociali e civili. Assegneremo quindi a Diodato un premio speciale Mei per il virtuoso percorso che l’ha portato dalle autoproduzioni alla vittoria al Festival di Sanremo».
Diodato, cantautore intenso e ricercato tra i più apprezzati della scena musicale italiana con quattro album di inediti all’attivo, ha vissuto un anno d’oro: ha partecipato alla 74esima edizione del Festival di Sanremo con “Ti Muovi” (certificato disco d’oro) una ballad intensa ed energica, un prezioso viaggio nell’animo di un essere umano che si trova ad affrontare emozioni inaspettate che creano movimento e che scuotono equilibri. Con “La mia terra” - canzone originale del film “Palazzina Laf” di Michele Riondino - ha vinto il Nastro d’Argento 2024 per la miglior canzone originale, il David di Donatello per la miglior canzone originale, il Ciak d’Oro per la miglior canzone originale, la Targa Tenco come “miglior canzone singola” e il Premio Amnesty Big. Sempre nel 2024 ha pubblicato “Ho acceso un fuoco”, un disco realizzato attraverso il processo inverso: registrato in presa diretta alle Officine Meccaniche di Milano, coglie e cristallizza le emozioni dei live e tutta l’energia che ha vissuto sui palchi di tutta Italia negli ultimi anni. Il cantautore è stato protagonista di un tour in Brasile che ha ispirato il suo nuovo singolo “Molto amore”. Dopo il suo tour estivo che lo ha visto esibirsi in diverse location suggestive in Italia, Diodato si prepara al suo primo tour nei teatri in partenza a settembre, che ha già registrato diversi sold out.
Fin dalla prima storica edizione, il MEI,  la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d'Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest'anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l'obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival, dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.
Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l'Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna, Hera, del Ministero della Cultura e della Regione Emilia – Romagna.
I primi Partner del MEI: Siae, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Centro Le Maioliche di Faenza, Meeting dell'Amicizia dei Popoli di Rimini, Voxyl, Coordinamento Stage & Indies, AudioCoop, Aia - Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Terapia Artistica Intensiva, Music Day, Acoustic Guitar Village e Classic Rock on Air e tanti altri. 
(comunicato Parole & Dintorni a cura di M. Roncaglione)
 

Musica e diritti: gli ultimi due anni di Voci per la libertà al Mei di Faenza

VxL - Mei

Manuel Agnelli, Cenere, Lorenzo Lepore e Dolcenera a Faenza il 7 e 8 ottobre

Anche quest’anno “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, il festival che coniuga musica e diritti umani, sarà al MEI di Faenza con una importante rappresentanza di artisti.
Il 7 e 8 ottobre saranno infatti presenti Manuel Agnelli, Premio Amnesty International Italia nella sezione Big 2023, e i vincitori delle due ultime edizioni nella sezione Emergenti, ovvero la band bolognese Cenere (2023) e Lorenzo Lepore (2022). Ed inoltre Dolcenera, ospite a Voci per la Libertà 2022. Uno spaccato significativo della miglior musica italiana a favore dei diritti umani.
La nuova edizione del MEI di Faenza sarà un grande festival di musica indipendente italiana dedicata alla ripartenza del settore musicale sul territorio. Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, legati tra loro dal tema della ripartenza del settore musicale sul territorio, grazie anche alla speciale iniziativa messa in atto dal MEI. L’edizione 2023 del MEI, infatti, celebrerà la resilienza del popolo romagnolo e la loro determinazione nel superare le avversità.
È nata così l’iniziativa STRA-MEI, una raccolta fondi che mira a sostenere le realtà musicali colpite dall’alluvione che ha recentemente colpito l’Emilia Romagna e che ha causato danni significativi alle comunità locali, distruggendo anche le scuole musicali e mettendo a rischio la scena artistica indipendente. I fondi raccolti saranno utilizzati per sostenere le band locali, gli studi di registrazione, le sale prove e altre realtà musicali danneggiate. Tutto il programma dettagliato e le modalità per la raccolta fondi su www.meiweb.it
Voci per la libertà sarà impegnata con i propri artisti nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 ottobre nel centro di Faenza.
Si comincerà sabato 7 ottobre nel palco giovani di Piazza Duomo con Cenere, duo che nasce a Bologna nel 2020 dall’unione di Sarah Fornito, ex cantante di Diva Scarlet e Decana, e Rebecca Dallolio, violinista polistrumentista di formazione classica. Cenere al MEI si presenterà con la formazione elettrica. Progetto indie-rock attento alla sensibilizzazione su tematiche forti, quali quelle ambientali e sociali, ha vinto il contest di Voci per la libertà con “Chi lo decide chi siamo?”. Il brano vuole evidenziare l’importanza e il diritto di essere sé stessi, manifestando liberamente il proprio essere già dai primi anni di vita, senza l’imposizione di giochi sessisti durante l’infanzia. È un pugno gentile allo stomaco, che oltre a colpire vuole, soprattutto svegliare.
Sempre sabato 7 ottobre ma nel palco principale in Piazza del Popolo si esibirà Lorenzo Lepore, che lo scorso anno aveva vinto il premio Amnesty con il brano “Finalmente a casa”. Cantautore romano, classe 1997, inizia presto a fare musica e a calcare vari palcoscenici italiani (Parco della Musica, Palatlantico, The Voice of Italy). Nel 2018 pubblica Flebo, un Ep che raccoglie le sue prime canzoni e, nello stesso anno, comincia a frequentare l’Officina Pasolini. Vincitori di numerosi concorsi nazionali tra cui il premio per il miglior testo a Musicultura 2021. È da poco uscito il suo album d’esordio “Fuori onda”, un disco sia fisico che digitale molto caleidoscopico, multiforme e variopinto che rappresenta al meglio l’artista, che spiega: “’Fuori onda’ è una condizione d’esistere, è un istinto di sopravvivenza e al tempo stesso un grido di emancipazione in un mondo che non fa altro che escludere e tagliare le cose belle”.
Tra gli ospiti speciali di sabato 7 ottobre, sempre sul palco principale in Piazza del Popolo, ci sarà Dolcenera, che riceverà il premio Onda Rosa Indipendente per i sui 20 anni di carriera. Proprio l’anno scorso a Voci per la Libertà, l’artista pugliese (toscana di adozione) ha regalato al festival una partecipazione straordinaria con la presentazione in anteprima assoluta del brano “Calliope” (pace alla luce del sole), un inno alla pace nel mondo e alla pace interiore. Brano contenuto nell’album “Anima Mundi”, caratterizzato da influenze etniche e sonorità elettroniche, con testi che affrontano temi come la multiculturalità, la pace, il rispetto dell’ambiente e la gratitudine per la vita. Il suo percorso artistico è stato contraddistinto da numerosi successi musicali e collaborazioni significative, dimostrando la sua versatilità come artista.
A chiudere la rappresentanza di Voci per la Libertà al MEI di Faenza, domenica 8 ottobre, nel palco principale in Piazza del Popolo, ci sarà il concerto di Manuel Agnelli, Premio Amnesty International Italia sezione Big 2023 con il brano “Severodonetsk”. Al MEI Manuel Agnelli riceverà il Premio STRAMEI con queste motivazioni: “In 30 anni di carriera, Manuel Agnelli è riuscito a portare la musica indipendente italiana nel mondo mainstream, contribuendo a rinnovare diversi aspetti del settore spaziando dalla composizione musicale alle esibizioni dal vivo, dalla produzione musicale ai festival e ai tour, fino ad approdare al mondo della televisione e del teatro con progetti innovativi. Tutto ciò, senza mai compromettere la propria identità e radici nell'ambito della musica indipendente italiana”. Queste invece le parole dell’artista pochi mesi fa a ‘Voci per la libertà’: “La musica possiede l’eccezionale capacità di dare voce a chi non ne ha. La vittoria del Premio Amnesty – Voci per la Libertà rappresenta un riconoscimento di grande valore per me, poiché premia la qualità dei contenuti e mi ha fatto sentire nel mio piccolo utile. In particolare, il brano vincitore è nato da una reazione alla narrazione della guerra sui media, che troppo spesso trascurano la sofferenza umana che ne deriva. Ho cercato di raccontare delle sensazioni, che spesso sono quelle che passano in secondo piano. La vittoria del Premio dimostra che la musica può essere una leva efficace per sensibilizzare e generare un cambiamento, e costituisce un importante riconoscimento per chi utilizza la propria arte per lottare a favore della libertà e dei diritti umani”.
La partecipazione di Voci per la Libertà al MEI di Faenza si inserisce all’interno del progetto “Settimana dei diritti umani” sostenuto dalla Chiesa Valdese attraverso i fondi dell’Otto per Mille.
(Ender Comunicazione)
 

MEI 2022: Compie 25 Anni il Festival di Musica Indipendente Italiana

MEI 2022
COMUNICATO STAMPA

30 settembre, 1 e 2 ottobre a Faenza (Ravenna). Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze della città

Dopo il grande successo della scorsa edizione, il 30 settembre, l’1 e il 2 ottobre nelle piazze centrali di Faenza (RA) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendentila più importante rassegna della musica indipendente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri e palazzi e palchi faentini, aggiungendo contenuti Extra MEI online, dirette streaming e contenuti esclusivi sul sito e sulle pagine social ufficiali della manifestazione che festeggia i suoi primi 25 anni.
«Il MEI25 è il MEI del giro di boa – dichiara Giordano Sangiorgi, patron del MEI – Dopo aver sdoganato la musica indipendente e avere fatto da piattaforma ai nuovi artisti della scena musicale italiana, il prossimo anno il testimone passerà alla nuova Generazione Z della musica, quella che dovrà costruire una piattaforma alternativa digitale indipendente all’attuale monopolio dei colossi mainstream che hanno fagocitato tutto. Servirà un passaggio del testimone ancora più forte dal prossimo anno per una ripartenza anche generazionale».
L’edizione di quest’anno è dedicata a Ivan Graziani, scomparso 25 anni fa. L’1 ottobre il MEI ospiterà un omaggio al cantautore abruzzese realizzato dalla band guidata dal figlio Filippo Graziani. Inoltre, il MEI dedicherà una speciale figurina per omaggiare Graziani, prodotta da Figurine Forever.
Il 2 ottobre, alle ore 16.30, sul palco del Teatro Masini NADA presenterà in anteprima il suo nuovo progetto discografico di prossima uscita.
Oltre Nada, questi i primi nomi che saranno al MEI 2022: Gianluca Grignani, Valerio Lundini, C’mon Tigre, Ditonellapiaga, Filippo Graziani, Luca Madonia, Roberta Giallo, Ernesto Assante, iRio, Pierpaolo Capovilla, Doro Gjat, Federico Martelli, Grazia De Marchi, Cassandra Raffaele, Margherita Zanin, Panta e BobBalera.
Di seguito i premi assegnati dal MEI:
  • TARGA MEI SPECIALE a GIANLUCA GRIGNANI per i 25 anni dell’album “La Fabbrica Di Plastica. La cerimonia di consegna del premio avverrà l’1 ottobre sul Palco Centrale del MEI in Piazza del Popolo a Faenza, in occasione del live dell’artista.
  • TARGA MEI MIGLIOR ESORDIO DELL’ANNO a FRIDA BOLLANI MAGONI.
  • TARGA MEI – PIMI 2022 ai C’MON TIGRE. Il premio al miglior artista indipendente dell’anno quest’anno è stato assegnato da una giuria coordinata dal giornalista Federico Guglielmi.
  • TARGA GIOVANI MEI – EXITWELL per il miglior artista dell’anno DITONELLAPIAGA, “l’ideale di popstar italiana di cui abbiamo bisogno adesso: un’artista capace di unire sapientemente un'ottima scrittura pop, mai banale, sonorità elettroniche fresche e un linguaggio giovane che riesce ad arrivare ad ogni fascia di età, confermando come la nuova canzone italiana possa guardare al domani senza dimenticare il passato”.
La TARGA GIOVANI MEI – EXITWELL per il migliore disco dell’anno, invece, va a MOBRICI per “Anche le scimmie cadono dagli alberi” riconosciuto come “grande prova autoriale di una delle migliori penne della nuova generazione di cantautori. Mobrici ha fatto la storia recente della musica indipendente con i Canova e al suo esordio solista conferma di essere uno dei più grandi talenti italiani”.
A premiare gli artisti il critico musicale Riccardo De Stefano che ha coordinato la giuria.
  • TARGA MEI – PREMIO SPECIALE MEI 25 a VALERIO LUNDINI, comico, presentatore, musicista, autore: uno degli artisti più sorprendenti e spiazzanti dell’anno, questa estate in tour con la sua straordinaria band I Vazzanikki.
  • TARGA MEI – PREMIO ALLA CARRIERA a LUCA MADONIA, cantautore che l’1 ottobre sul palco del Teatro Masini a Faenza presenterà in anteprima il suo nuovo progetto discografico in uscita a fine ottobre, oltre a ricordare l’amico Franco Battiato, interpretando alcuni dei suoi più grandi successi.
  • PREMIO HIP HOP MEI a DORO GJAT, per il nuovo progetto discografico “Mondonuovo”.
  • PREMIO ALLA CARRIERA ARTISTA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2022 iRio.
  • PREMIO MEI 25 - MIGLIOR LIBRO INDIPENDENTE DELL’ANNO a “Gigacapitalisti” di RICCARDO STAGLIANÒ (Giulio Einaudi Editore).
Tutti i premi verranno consegnati l’1 ottobre a Faenza sul Palco Centrale in Piazza del Popolo, sul palco del Teatro Masini, sul Palco Giovani MEI in Piazza della Libertà e presso la Galleria della Molinella di Faenza.
 

Al #NuovoMei2016 il Festival del Giornalismo Musicale

COMUNICATO STAMPA

Il 24 e 25 settembre a Faenza

A raccolta per la prima volta in Italia tutto il giornalismo musicale, da quello delle grandi testate alle webzine, alle radio e tv e a tutti i new media: avverrà il 24 e 25 settembre al #NuovoMei2016 di Faenza con il primo "Festival del giornalismo musicale".
Un importante momento di confronto e riflessione per i giornalisti e per chiunque scriva di musica nell'era di internet, dopo la rivoluzione epocale e repentina che ha coinvolto la produzione, la promozione e la fruizione musicale.  Si partirà da questi interrogativi: ha ancora senso parlare di giornalismo musicale in Italia? E se sì, in quale? È ancora possibile vivere di giornalismo musicale? Ci sono ancora spazi per parlare della nuova musica sulle grandi testate? Hanno senso le recensioni o valgono di più i like su Facebook? E come sarà la musica di cui parleremo in futuro?  Cercheranno delle risposte i molti giornalisti presenti. Al momento le adesioni, che continuano ad arrivare copiose, si stanno avvicinando alle 100 unità.
Il cuore del festival sarà in un grande forum su due giornate fra i partecipanti per affrontare questi e altri temi. Sabato 24 nel pomeriggio si terranno in contemporanea una serie di tavoli tematici che toccheranno vari aspetti del giornalismo musicale e che predisporranno delle sintetiche relazioni su quanto discusso. Domenica 25 al mattino ci sarà spazio per un corso per la formazione professionale continua dei giornalisti iscritti all'albo. Potranno partecipare come uditori anche i non iscritti. Dal pomeriggio si procederà alla lettura dei documenti redatti dai tavoli del giorno precedente. Seguirà il dibattito aperto fra tutti coloro che vorranno intervenire.
La due giorni, ideata da Giordano Sangiorgi e curata da Enrico Deregibus, all'interno del #NuovoMei2016 che si terra' dal 23 al 25 settembre a Faenza, si svilupperà anche in una serie di appuntamenti collaterali, come presentazioni di libri musicali e altro, tutti legati alla comunicazione giornalistica musicale.
Un evento mai realizzato in Italia, che si sta concretizzando anche in base alle idee e agli spunti dei giornalisti stessi.
Il #NuovoMei2016 invita a parteciparvi tutti i giornalisti interessati a portare il loro contributo, suggerimento o suggestione.  I giornalisti devono segnalare la loro adesione alla mail:   enrico.deregibus@gmail.com e in copia a mei@materialimusicali.it . Per info:  segreteria 0546.646012 . Sito:  www.meiweb.it
 

Amnesty International Italia e Voci per la Libertà vi invitano al nuovoMEI2015

COMUNICATO STAMPA

 

Sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015 a Faenza

Dal 3 al 4 ottobre a Faenza diversi appuntamenti festeggeranno i 40 anni di lavoro della Sezione Italiana di Amnesty International e i 18 anni di attivismo di Voci per la Libertà a sostegno della Dichiarazione universale dei diritti umani attraverso la musica. Per celebrare gli importanti compleanni, infatti, il Mei, più influente manifestazione della nuova scena musicale indipendente italiana, ha deciso di dedicare questa edizione 2015 proprio al rapporto tra musica e diritti umani.
Cuore dei festeggiamenti sarà l’incontro al Ridotto del Teatro Masini alle 18.00 di sabato 3 ottobre: “Musica e diritti umani” la musica come veicolo e testimonianza dei diritti fondamentali dell’uomo. Le esperienze di Amnesty International Italia e del festival Voci per la Libertà.
Relatori:
Giordano Sangiorgi – Patron del MEI
Francesca Corbo – Amnesty International Italia
Michele Lionello – Direttore artistico Voci per la Libertà
Roy Paci – Artista
Ivan Cattaneo – Artista
Susanna Parigi – Artista
Bussoletti – Artista
Adolfo Durante – Artista
GolaSeca – Artista
Durante l’incontro verrano proiettati in anteprima il docufilm della 18° edizione di Voci per la Libertà, realizzato da Mattia Buzzarello e il teaser del videoclip del brano di Bussoletti “Povero drago” dedicato ai 40 anni di Amnesty International Italia.
Sempre sabato 3 a partire dalle 19.30 presso il palco in Piazza del Popolo ci saranno i live set di Adolfo Durante, Susanna Parigi, Ivan Cattaneo e Roy Paci, mentre alle 20 presso il palco Mei nell’area dopo lavoro ferroviario quello dei GolaSeca. 
Roy Paci e Ivan Cattaneo riceveranno un riconoscimento per la loro vicinanza alla causa dei diritti umani.
Sabato 3 e domenica 4 ottobre sarà allestito un grande stand presso il quale si potrà conoscere meglio e sostenere sia Amnesty International sia Voci per la Libertà.
 

Verso il #nuovoMEI2015

COMUNICATO STAMPA

A Faenza dall'1 al 4 ottobre. Tutta la cultura indipendente al Super MEI Circus

Il primo festival itinerante della cultura italiana indipendente ed emergente. Musica, strumenti musicali, cinema, libri, web, social network, blog, videoclip, fotografia, grafica, formazione, campus, food e autoproduzione tutta.
Con la 20esima edizione, l’anno scorso, ve lo avevamo detto: si chiude un ciclo per il Mei. Ci siamo chiesti che senso avesse oggi proseguire con un “meeting delle etichette” e abbiamo capito che se il mondo della musica si trasforma noi non possiamo fare finta di niente.
Un meeting, un mero luogo di incontro per le etichette indipendenti non è più sufficiente. Sono tanti, infatti, gli artisti che si autoproducono con il supporto di un’etichetta o anche senza, utilizzando (per esempio) i nuovi strumenti e le nuove piattaforme di fundraising.
Se vent’anni fa la sfida era “unire” le etichette indipendenti, oggi è diffondere in maniera capillare il fermento culturale espresso in ogni provincia. Perciò, il Nuovo Mei ha deciso di raccogliere la sfida. Da un lato radicandosi ancora di più sul territorio e dall’altro “mobilitandosi” in una “carovana itinerante”: un circus, uno spettacolo irriverente, fuori dagli schemi, sorprendente, funambolico. Cominceremo a stupirvi – con i famigerati e tanto millantati effetti speciali – dall’1 al 4 ottobre a Faenza. Sarà la prima tappa di un tour di creatività, fermento musicale e culturale che porterà le produzioni in ogni quartiere delle vostre città. Da quest’anno il Mei diventa per il quattro giorni il #nuovoMEI2015 e nel week-end un vero e proprio Super MEI Circus.
Qui il programma – ancora non definitivo – delle quattro giornate.

Al MEI spazio ai diritti umani

COMUNICATO STAMPA

A Faenza si festeggiano i compleanni di Amnesty Italia e di Voci per la Libertà

L’edizione 2015 del MEI, la più importante manifestazione dedicata alla nuova scena musicale indipendente italiana, è dedicata al rapporto tra musica e diritti umani.
Quest’anno a Faenza, infatti, il MEI festeggerà i 40 anni di Amnesty International Italia e i 18 anni del festival Voci per la Libertà con importanti appuntamenti musicali e non solo. 
Nel 2015 Amnesty International Italia compie 40 anni. Tanti ne sono passati da quando, nel 1975, un gruppo inizialmente piccolo di persone decise di trasformare l'indignazione per le violazioni dei diritti umani in azione concreta e quotidiana in favore di chi le stava subendo. Oggi, Amnesty International è la più grande organizzazione non governativa per i diritti umani e continua a battersi per fermare la pena di morte, la tortura, i crimini di guerra, le discriminazioni e le crisi globali dei diritti umani che coinvolgono donne, minori e migranti.
Per Amnesty International la musica è da sempre un potente strumento per il cambiamento e la mobilitazione dell'opinione pubblica, in particolare per rafforzare l'attivismo giovanile, attraverso grandi concerti e piccoli eventi. 
Proprio per valorizzare il rapporto tra musica e diritti umani e divulgare la Dichiarazione universale dei diritti umani attraverso i brani dei giovani emergenti e i grandi big del panorama nazionale, nel 1998 è nata la manifestazione Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty. Premiata già nel 2003 dal MEI come festival dell’anno, la rassegna ha continuato a crescere fino ad affermarsi come uno dei più importanti appuntamenti a livello Italiano. Quest’anno l’evento ha raggiunto la maggiore età.
Per festeggiare al meglio questi due compleanni il nuovoMEI2015 dedica molto spazio alle due organizzazioni. Sabato 3 e domenica 4 ottobre sarà allestito un grande stand in cui poter conoscere meglio e sostenere sia Amnesty International che Voci per la Libertà.
Come sempre sarà la musica la protagonista indiscussa, sia con importanti testimonial che gli emergenti del festival. 
Roy Paci, da decenni impegnato a fianco di Amnesty International e già ospite di Voci per la Libertà, riceverà un riconoscimento per sua vicinanza alla causa dei diritti umani; in questi anni il connubio tra musica e diritti umani ha prodotto grandi risultati, che hanno consentito di sensibilizzare un numerosissimo pubblico verso le campagne di Amnesty International. Ivan Cattaneo presenterà assieme a Susanna Parigi (già nomination del Premio Amnesty International Italia) il doppio album di sue cover “Un Tipo Atipico”, legato ai 40 anni di carriera dell'artista (parte del ricavato delle vendite sarà donato ad Amnesty International Italia). 

Pagine

Abbonamento a RSS - faenza