File.41: Blessed King - intervista
Inviato da radio41 il Dom, 26 Marzo 2023
La nuova canzone del giovane artista arrivato in Italia dalla Nigeria: immigrazione e consapevolezza
Attraversa il deserto, sopravvive alla Libia e supera il mare: il terribile viaggio di un artista emergente Nigeriano per arrivare in Italia.
Teatro e nuovi brani su beat afro scandiscono la vita di Blessed King, un cantante proveniente da Lagos che ci coinvolge in un allegro ritmo africano parlandoci di una realtà molto amara: l’immigrazione. Blessed King parte dalla sua città e decide di attraversare il deserto, come altri suoi coetanei, ignaro di ciò che lo attende. Si ritrova faccia a faccia con la morte e la violenza: dalle sabbie del Sahara alle prigioni della Libia in cui “i neri sono costretti a fare cose non giuste” e “le donne devono prostituirsi e non possono dire no”.
E poi il Mar Mediterraneo su quel gommone sovraccarico di persone, con le taniche di carburante che a contatto con l’acqua ustionano la pelle.
Blessed King con questa canzone fotografa in modo spiazzante la sua esperienza da sopravvissuto, parlandone da ragazzo che onora la vita, sorridendo. Ecco allora la voglia di danzare che trasmette questo brano e la speranza che infonde “Non siamo nati per soffrire, ma per portare in questo mondo il nostro talento” così dice il giovane nigeriano.
Teatro e nuovi brani su beat afro scandiscono la vita di Blessed King, un cantante proveniente da Lagos che ci coinvolge in un allegro ritmo africano parlandoci di una realtà molto amara: l’immigrazione. Blessed King parte dalla sua città e decide di attraversare il deserto, come altri suoi coetanei, ignaro di ciò che lo attende. Si ritrova faccia a faccia con la morte e la violenza: dalle sabbie del Sahara alle prigioni della Libia in cui “i neri sono costretti a fare cose non giuste” e “le donne devono prostituirsi e non possono dire no”.
E poi il Mar Mediterraneo su quel gommone sovraccarico di persone, con le taniche di carburante che a contatto con l’acqua ustionano la pelle.
Blessed King con questa canzone fotografa in modo spiazzante la sua esperienza da sopravvissuto, parlandone da ragazzo che onora la vita, sorridendo. Ecco allora la voglia di danzare che trasmette questo brano e la speranza che infonde “Non siamo nati per soffrire, ma per portare in questo mondo il nostro talento” così dice il giovane nigeriano.
“Who know go no feet know” (Chi non va non può sapere) anticipa l’uscita dell’EP nel 2023 registrato presso lo studio True Colours di Padova. Finanziato e sostenuto dalle associazioni Voci Globali, One Global Voice, Orizzonti Cooperativa Sociale, Culturalmente di Padova e con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo
Blessed King nasce in Nigeria e vive a Lagos. Studia recitazione e musica e, dopo alcuni spettacoli nella sua città, decide di realizzare il suo sogno in Europa e intraprende il viaggio che lo porterà in Italia. A Padova segue workshop di recitazione, collabora con Ailuros (compagnia teatrale di Treviso) e continua a scrivere canzoni che esprimono un profondo messaggio umano e sociale.
Nel 2022, con la partecipazione al Vicenza Rock Contest, Blessed King è stato notato da un’agenzia di produzione artistica musicale Time Bomb Music, con cui firma il suo primo contratto e collabora per promuovere l’uscita del suo primo Ep.
Nel 2022, con la partecipazione al Vicenza Rock Contest, Blessed King è stato notato da un’agenzia di produzione artistica musicale Time Bomb Music, con cui firma il suo primo contratto e collabora per promuovere l’uscita del suo primo Ep.
La nostra intervista con Blessed King andrà in onda:
Martedì 28 marzo alle 16:35 e venerdì 31 marzo alle 10:10.