Inviato da radio41 il Gio, 21 Febbraio 2013
L'opera dovrebbe entrare in funzione sabato prossimo. Indagine contabile in corso
Arriva la neve anche in pianura e lo stato di allerta sta mobilitando oltre 300 persone per fronteggiare l'emergenza. Si cercherà di evitare il mezzo disastro dello scorso 11 febbraio, quando la nevicata ha paralizzato il traffico automobilistico e bloccato i treni in partenza da Venezia. In questo scenario poco assicurante, se la neve lo renderà possibile, il prossimo Sabato 23 Febbraio sarà inaugurata l'ovovia del Ponte della Costituzione, alias "ponte di Calatrava" che unisce Piazzale Roma con la stazione.
Dopo anni di lavoro, di ritardi, di progetti scartati e rivisti e di polemiche, l'opera entrerà in funzione, permettendo di abbattere finalmente le barriere architettoniche anche sul tanto contestato quarto ponte sul Canal Grande. Sull'ovovia, nonstante la messa in esercizio, si profila l'ombra dell'indagine della Procura contabile, che ha atteso la fine dei lavori per avere un quadro economico definitivo. Da tempo è stato aperto infatti un fascicolo da parte del vice procuratore della Corte dei Conti, Chiara Imposimato, allo scopo di chiarire i motivi per cui i costi, inizialmente stimati a 1,062 milioni di euro, siano lievitati sino a 1,8, a causa di correzioni sostanziali al prototipo e alla sostituizione dell'impresa incaricata.
Resta da capire l'efficacia stessa dell'ovovia: le norme per l'accessibilità hanno reso obbligatoria questa soluzione. Ma quanti la utilizzeranno, considerando la presenza di un servizio Actv gratuito per i disabili, più veloce dei 7 minuti richiesti dall'ovovia per percorrere l'intero ponte?
Aggiungi un commento