File.41: Matteo Bonechi - intervista

Matteo Bonechi

Un nuovo singolo del cantautore toscano estratto dal suo nuovo album, dal titolo “L’estate spietata”

Matteo Bonechi, cantautore toscano, ci presenta il suo ultimo album, "L'estate spietata" e, in particolare, il singolo "Se mi versi un Campari".
«Il brano è nato dal desiderio di trasformare quel rapporto scialbo, quasi burocratico  che si instaura con chi serve da bere al bancone del bar, in una visione, un sogno, uno scarto di lato dell’immaginazione. Lo spazio fra l’ordine e il primo sorso diventa una finestra sulla baia brasiliana di Guanabara, una fuga dagli ingranaggi della provincia.» - racconta Matteo.
Il giocatore alla slot sembra ipnotizzato dal girare rapido dei rulli davanti agli occhi. In realtà, forse sta solo sognando un tango sul far dell’aperitivo, una spiaggia carioca insieme alla barista sbadata. Quella che oggi è una macchina mangiasoldi, domani potrebbe essere il computer dell’ufficio, il registratore di cassa, il pettine di un telaio. La necessaria monotonia capace di risvegliare l’immaginazione dal torpore invernale. 
Anche questo brano fa parte del nuovo disco di Matteo Bonechi dal titolo “L’estate spietata”, nato durante un periodo di ferie estive, quando i pomeriggi si dilatano a dismisura. A differenza dei due lavori precedenti, in cui la pre produzione ha avuto un ruolo centrale, in questo album l’obiettivo è quello di riportare le tracce su un binario acustico e completamente analogico. 
La struttura dei brani è stata registrata in presa diretta in soli tre giorni di studio (basso, pianoforte, batteria e chitarra) cercando un’atmosfera dalle dinamiche più vicine possibile ad una live session, senza troppe sovrastrutture di produzione.
Il disco è stato registrato allo Studio Volta Recordings da Simone Fedi.
Matteo Bonechi nasce a Prato negli anni ottanta. Dal 2008 collabora come attore-musicista con la compagnia teatrale Metropopolare contribuendo con la produzione di canzoni originali ad un adattamento della favola Rosaspina, spettacolo per bambini che conta decine di repliche in Italia.
Nel 2012 incontra Andrea Franchi, batterista di Paolo Benvegnù, a cui affida la produzione artistica del suo primo disco “Sono solo tre ore che aspetto” uscito nei primi mesi del 2015.
Nel 2018 interpreta “Il nostro concerto” di Umberto Bindi per il corto “Come la prima volta” di Emanuela Mascherini (festival del cinema di Venezia, Nastri d’argento).
Nel 2019 è il turno di “181” un concept album su piazza Mercatale in Prato, sempre prodotto da Andrea Franchi, con la partecipazione di Riccardo Goretti, Donald Renda (Annalisa, Tananai, Vasco Rossi), Danilo Scuccimarra (Bluebeaters) e Jordi Roldan.
Il 5 luglio 2024 esce il suo nuovo singolo “L’assedio”, il 6 settembre “Se mi versi un campari”, entrambi anticipazioni del nuovo album.
La nostra intervista con Matteo Bonechi andrà in onda:
Lunedì 14 ottobre alle 16:35 e giovedì 17 ottobre alle 10:10.
 
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