Inviato da radio41 il Dom, 23 Novembre 2014
007 e Ben Hur a Cinecittà
(Ansa) - Effetto tax credit sul cinema. A sei mesi dal decreto ArtBonus, l'Italia sembra riguadagnare terreno sulle produzioni internazionali, diventando di nuovo terra di set kolossal, dimostrando competitività economica con i Paesi dell'Europa dell'est dove negli ultimi anni si erano spostate gran parte delle mega produzioni attratte dai costi contenuti. Segnali di una ritrovata attrazione arrivano dagli studios italiani più importanti, quelli di Cinecittà dove dal remake di Ben Hur ad alcuni esterni di 007, si preparano set con investimenti per circa 150 milioni di euro con commesse dalle grandi major Usa, dalla Paramount alla Metro Goldwyn Mayer e non solo.
''Un risultato straordinario'', dice con soddisfazione il ministro per i Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini. ''I film ambientati in Italia sono il più straordinario strumento di promozione turistica e di rilancio dell'immagine dell'Italia nel mondo. Un film che mostra la bellezza italiana vale da solo come migliaia e migliaia di spot pubblicitari a pagamento in tutte le tv del mondo'', aggiunge Franceschini in un ideale primo bilancio a 6 mesi dal decreto che ha aumentato da 110 a 115 milioni di euro il fondo per le agevolazioni fiscali al cinema ma soprattutto ha innalzato da 5 milioni di euro a film a 10 milioni a impresa (e un grande film può essere coprodotto da più imprese) il limite massimo del credito d'imposta per la produzione esecutiva e le industrie tecniche che realizzano in Italia, utilizzando mano d'opera italiana, film o parti di film stranieri.
(fonte: Ansa)
Aggiungi un commento