File.41: Polo Territoriale - intervista

Polo Territoriale

"Pamela" è un brano che nasce da un’esperienza personale, da un incontro sul treno con una ragazza che soffriva di dipendenza

Il gruppo Polo Territoriale nasce all'inizio del 2019 a Brescia, per un contatto casuale fra aspiranti musicisti, tra le mura del Liceo Classico Arnaldo di Brescia. Sin da subito la band ha trovato grande sintonia e il proprio stile, iniziando così un percorso di composizione musicale e scrittura di testi. Le influenze della scena alternative rock e punk si sono presto fuse con il sound del Polo Territoriale, caratterizzato da una voce graffiata, linee di basso portanti, batteria aggressiva e chitarre distorte. Il giovane gruppo diventa presto popolare nel contesto underground giovanile bresciano grazie alle numerose comparse a feste ed eventi scolastici, e ai testi in italiano che, con linguaggio crudo e attuale descrivono situazioni suburbane e discutono acutamente problematiche psicologiche, sociali ed individuali dei giovani di oggi.
Dopo la pubblicazione su soundcloud delle prime demo autoprodotte, il gruppo intraprende la sua prima esperienza professionale negli studi di Faustini Produzioni affiancati dal direttore artistico e produttore internazionale Roberto Vernetti.
“Pamela” è il primo singolo ufficiale dei Polo Territoriale disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 17 maggio 2024 e in rotazione radiofonica dal 31 maggio  con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Il brano sarà accompagnato da una mini-serie che documenterà tutto il processo di creazione dell’album e del videoclip.
"Pamela" è un brano che nasce da un’esperienza personale, da un incontro sul treno con una ragazza che soffriva di dipendenza. Il sound pop punk è arricchito da un testo profondo, che invita questa ragazza a “svegliarsi”, a guardare se stessa e prendere in mano la propria vita. Il mondo del punk dei primi anni ’00 viene quindi portato ai giorni presenti, nella speranza che i giovani possano trovare stimoli che li salvino dall’indifferenza di questa società e dalla conseguente apatia.
Commenta la band a proposito del brano: "Pamela richiama il giorno in cui in stazione, più o meno cinque anni fa, conobbi una ragazza dai capelli rossi. Avevo più volte notato la sua espansività con i passeggeri del treno, ma non mi aveva mai rivolto la parola. Un pomeriggio per qualche assurdo motivo finimmo a fumare assieme, e quei 10 minuti trascorsi con lei rievocarono ricordi che non avevo mai avuto. La familiare sensazione di nostalgia nei confronti di esperienze mai vissute, ascritta all'immediata idealizzazione della sua persona mi portarono a dedicarle una canzone. La ninfa di cui parla il testo non è mai esistita, ed il suo nome è tanto futile quanto le sue dipendenze ed il tentativo dell'interlocutore di sviarla da esse. Così si materializza Pamela, come intimo e crudo desiderio di salvare un'idea dalle proprie stesse illusioni.”
Il videoclip di “Pamela” alterna scene girate tra le mura del Liceo Copernico di Brescia all'ambientazione giocosa e leggera di un lunapark.
La nostra intervista con Talea (cantante e chitarrista) del Polo Territoriale andrà in onda:
Lunedì 24 giugno alle 16:35 e giovedì 27 giugno alle 10:10.
 
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