Inviato da radio41 il Ven, 4 Dicembre 2020
COMUNICATO STAMPA
Il nuovo album esce in 5 versioni a sette anni dal precedente
Oggi, venerdì 4 dicembre, esce “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”, il nuovo attesissimo album di CLAUDIO BAGLIONI, sedicesimo disco - realizzato in studio - della sua cinquantennale, straordinaria, carriera, a sette anni da “ConVoi”.
«“In questa storia che è la mia” è un invito. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che - sebbene non si leggano - porta anche le nostre firme» racconta CLAUDIO BAGLIONI.
14 brani, 1 ouverture, 4 interludi piano e voce, 1 finale: un “concept” che disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere vissute. Una vita in quattordici storie che le passano attraverso.
La tracklist di “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA” (Sony Music):
capostoria;altrove e qui ;1.non so com'è cominciata;gli anni più belli;quello che sarà di noi;in un mondo nuovo;2.al pianoforte ogni giorno;come ti dirò;uno e due;mentre il fiume va;3.e firmo in fede un contratto;pioggia blu;mal d'amore;reo confesso;4.adesso è strano pensare;io non sono lì;lei lei lei lei;dodici note;uomo di varie età;finestoria
Nel formato digitale e deluxe dell’album sono inoltre presenti le versioni acustiche - voce e piano, voce e chitarra - dei brani: “Gli anni più belli”, “Mal d’amore”, “Io non sono lì”, “Dodici note”.
«Un album ideato e composto come una volta – spiega CLAUDIO BAGLIONI – Vero, sincero, fatto a mano e interamente suonato. È un progetto al quale ho dedicato tutto me stesso, a partire dalla scrittura, strutturata come non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività, l’invenzione, l’energia e la passione - in una parola: la musicalità - che hanno dentro».
Oltre alla versione digitale, l’album è disponibile in 5 versioni:
-
CD singolo (14 canzoni inedite)
-
2CD deluxe (14 canzoni inedite, 4 brani in versione acustica, foto esclusive)
-
2LP 180gr black (14 canzoni inedite)
-
2LP 180gr black - deluxe (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive)
-
2LP 180gr black - deluxe *Esclusiva Amazon* (14 canzoni inedite, 2 brani in versione acustica, foto esclusive e poster autografato).
Io non sono lì. Esserci o non esserci. Esserci e non esserci. Il compositore, il musicista, l'interprete che si avvicendano e si sovrappongono per diventare uno stesso personaggio: l'unico solitario protagonista di una storia che gira, suonando senza tempo, tra i leggii di un'orchestra di ricordi: questo il racconto del video, da un’idea dello stesso CLAUDIO BAGLIONI.
CLAUDIO BAGLIONI tornerà sulle scene live nel 2021 con lo spettacolo “DODICI NOTE”, in cui la musica e le parole del cantante e compositore italiano si fonderanno in una dimensione live di pop-rock sinfonico che unirà grande orchestra classica, coro lirico, big band e voci moderne.
“DODICI NOTE” partirà dalle Terme di Caracalla di Roma, dal 4 al 18 giugno 2021: 12 serate con l’orchestra sinfonica, il coro lirico, il suo gruppo di solisti e coristi.
A questi 12 concerti, seguiranno 4 appuntamenti live in due teatri luoghi d’arte unici al mondo: il 16 e 17 luglio al Teatro Greco di Siracusa e l’11 e 12 settembre all’Arena di Verona.
Musicista, autore, interprete. Oltre 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Una carriera unica e irripetibile, quella di CLAUDIO BAGLIONI, un artista che, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è riuscito a conquistare una generazione dopo l’altra, grazie a un repertorio pop, melodico e raffinato, nel quale ha saputo fondere canzone d’autore e rock, sonorità internazionali, world music e jazz, rivoluzionando il concetto stesso di performance live – il primo a inaugurare la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel 1991, a “far scomparire il palco” e portare la scena al centro delle Arene più importanti e prestigiose d’Italia – in ambito musicale, sociale e televisivo.
(comunicato Parole & Dintorni a cura di S.Bricchi, foto di copertina di Alessandro Dobici)