Mostra fotografica - "Borgo Ruga e la sua gente"
Inviato da radio41 il Gio, 9 Agosto 2012
Progetto per la valorizzazione e il recupero di Borgo Ruga.
Borgo Ruga di Paderno, a Ponzano Veneto, è un raro esempio di borgo chiuso rimasto nella pianura veneta. Ha resistito all’aggressione del tempo e dell’espansione urbana grazie alla collocazione presso il complesso di Villa Rubbi Serena (villa, cappella, barchessa), significativa Villa veneta, e all’amore degli abitanti del Borgo, che, nel passato, avevano costruito, proprio sull’appartenenza al loro Borgo, una forte identità.
Questa realtà è andata sfumando, a partire dalla metà degli anni sessanta, quando si avvia un lento ma inesorabile abbandono da parte della maggior parte dei nuclei famigliari storici fino a presentare, oggi, una condizione di abbandono e pesante degrado.
La Mostra “Borgo Ruga e la sua gente” nasce dall’impegno delle famiglie "storiche" di Borgo Ruga che hanno offerto le foto di famiglia degli anni ’50, ’60 e la loro memoria e dalla collaborazione di alcuni giovani architetti ed ingegneri, di Ponzano Veneto, che hanno messo a disposizione la loro competenza professionale e la loro passione civile.
La mostra, che si coloca all'interno del Progetto per la valorizzazione e il recupero di Borgo Ruga, avviato dal Comitato della Contrada Borgo Ruga, vuole porre a confronto la vita di Borgo Ruga del passato (anni ’50, ’60) tanti bambini, le persone, i loro mestieri e l’immagine del presente, fortemente segnata da abbandono e degrado di parti significative
La mostra fotografica “Borgo Ruga e la sua gente” (26 agosto inaugurazione ore 11 - 9 Settembre 2012).
La mostra “Borgo Ruga e la sua gente”, realizzata tra le case del Borgo, mira a restituire, alla nostra fantasia, le persone, la vita, i mestieri del Borgo.
Il “Progetto per la valorizzazione e il recupero di Borgo Ruga” ha ricevuto il Patrocinio dl Comune di Ponzano, della Provincia di Treviso e della Regione Veneto.
La Mostra è stata progettatta dal "Gruppo di lavoro Borgo ruga" composto da: Martina Becevello, Monia Bianchin, Giovanna Borsato, Giovanni Geromin, Luca Pian, cordinato da Andrea Dapporto.