Cari parlamentari
Loro la chiameranno pure demagogia ma, considerando lo stato poco allegro dell'economia italiana, questa demagogia è bene farla. E' giusto ricordare che:
1) un parlamentare guadagna in un anno uno stipendio pari a 155.532 euro, contro una media di 27.827 euro di un cittadino italiano;
2) un parlamentare gode di una serie di benefit che per un cittadino qualunque sono inimmaginabili, quali autostrade, treni, navi e aerei gratis;
3) un parlamentare lavora in media 752 ore all'anno contro le 2.080 ore di un lavoratore qualsiasi;
4) dopo 5 anni di mandato, un parlamentare acquisisce il diritto alla pensione. Per lo stesso diritto, un cittadino deve versare 35 anni di contributi (stanti le cose, che tendono al peggio);
5) un parlamentare ha diritto a 66 (sessantasei!) giorni di ferie l'anno, contro i 33 giorni di un normale cittadino.
Le fonti di questi dati sono autorevoli: l'Inps, l'Istituto Bruno Leoni, l'Istat, la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica.
Qualsiasi commento sulla disparità tra un cittadino italiano e questa sorta di marziani fortunati, la Casta appunto, sarebbe inutile. I dati parlano da soli ed il senso di sconforto pure. Quello che infastidisce è vederli saltare sulla sedia quando si ricorda loro tutto questo. Infastidisce sentirsi dire: "lei fa demagogia!". Fa rabbia dover tollerare l'arroganza, la spocchia e la superbia di molti di loro. Considerando poi che questo trattamento faraonico ottiene come ringraziamento praticamente il nulla... allora viva la demagogia! Anzi, facciamone di più.
Per approfondire:
http://it.finance.yahoo.com/notizie/Parlamentare-comune-cittadino-yfin-3327643538.html?x=0