Promo.41: Giacobs
Inviato da radio41 il Mer, 20 Marzo 2013
In rotazione i brani di un nuovo artista genovese
"Come vento" e "Non mi rimane che aspettare" sono i primi singoli scelti dall'album d'esordio "La rivoluzione della domenica" di Giacobs. Il lavoro è curato da Rossano Villa, Saverio Malaspina (Meganoidi) e Michele Savino ed è in vendita solo in forma digitale presso i maggiori negozi e servizi, distribuito da "Zimbalam". E' il lavorazione un videoclip curato da "Sfiamma production".
Giacobs, pseudonimo di Federico Giacobbe, si racconta in questa biografia:
"Nasco a Genova il 1 aprile del 1983. La passione per la musica inizia verso i 15 anni, scoprendo e ascoltando cantautori quali Fabrizio De Andrè, Rino Gaetano, Franco Battiato, Francesco De Gregori.,In seguito mi iscrivo in una scuola di musica per studiare canto e chitarra e sperimento testi e accordi per comporre le prime canzoni. Arriva così il momento di esibirsi in piccoli locali e per partecipare a manifestazioni quali l’allora “Accademia della canzone di Sanremo”, ”Castrocaro”, ”Festival di Ariccia” e per registrare alcuni demo da far ascoltare agli addetti ai lavori.
I giudizi sono sempre gli stessi “interessante ma poco orecchiabile”, ”non è un pezzo radiofonico”, ”si dovrebbe modificare questo cambiare quello" ecc…
Decido cosi’ di provare a fare da solo scrivendo e registrando un album solo voce e chitarra, ma trovo difficoltà oggettive nel proporre un prodotto del genere e decido di non pubblicarlo. A questo punto nutro il dubbio che la musica non sia la strada che faccia per me e mi dedico alla scrittura di poesie provando a partecipare a due concorsi: uno organizzato dal comune di Genova, dove ottengo la vittoria nella categoria giovani e l’altro dai municipi dove vengo selezionato per essere pubblicato in una raccolta. Segue un lunghissimo periodo di inattività artistica fino ad arrivare ai giorni nostri. Conosco Rossano Villa (ex Meganoidi e creatore degli Hilary Studio) e Michele Savino (cantautore e direttore artistico) che capiscono esattamente quella che è la mia dimensione. Il risultato è "La rivoluzione della domenica". E il prossimo capitolo...?"