Promo.41: Vittorio Merlo
E' un vero piacere avere in onda un cantautore come Vittorio Merlo con la sua "Martina guarda il mare".
Vittorio Merlo è nato a Milano nel 1959 e abita in Lussemburgo dal 1994 dove lavora per l'Unione europea. Nel 2001 è stato segnalato dalla stampa come il cantautore italiano più ascoltato in rete (fonti: ANSA, Libération, La Vanguardia, Corriere della Sera, SorrisiCanzoniTV etc.).
Dal 1999 al 2003 le canzoni di Vittorio Merlo hanno infatti ottenuto un clamoroso successo su MP3.Com, considerando anche la natura tipicamente anglofona del sito americano, e sono state le canzoni italiane più ascoltate del sito con oltre 250.000 ascolti. Nonostante i suoi pezzi in formato MP3 si potessero scaricare in rete Vittorio ha anche venduto dei CD in tutto il mondo, non solo in Lussemburgo e in Italia, ma anche in Germania, in Francia, Spagna, Bulgaria, Grecia, in Canada, negli Stati Uniti, in Giappone e a Singapore.
Vittorio dal 1999 in poi ha partecipato con successo a varie manifestazioni: dal Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza al Montemurlo Sing a song dove ha vinto il Premio Simpatia assegnatogli dal pubblico all'unanimità, al Premio Artemare a Riposto (terzo posto) al Festival Una casa per Rino Gaetano, dove è arrivato anche terzo dietro Simone Cristicchi e con un grande successo di pubblico. Ha raccolto poi altri premi e partecipato al 1. Festival della canzone italiana d'autore di Monaco di Baviera, alla 11. Rassegna Ewiva di Milano, al 7. Premio Augusto Daolio di Sulmona, al Festival musicale analcolico, Imola in musica, e al Festival in ricordo di Franco Fanigliulo dove è arrivato secondo e vinto il premio per il miglior testo.
Vittorio Merlo tiene concerti in Lussemburgo, in Germania e in Italia. La stampa internazionale si è interessata più volte al suo successo in rete e il quotidiano francese "Libération" e quello spagnolo "La Vanguardia" gli hanno dedicato 2 articoli dai titoli suggestivi: "Vittorio Merlo: Caruso du MP3" e "Ha nacido una estrella". In Italia l'ANSA, il Corriere della Sera e i principale quotidiani e settimanali si sono occupati di lui e il mensile di settore "Musica e dischi" ha dedicato uno speciale internet sulla musica in rete a partire dal "Caso Merlo".
A febbraio 2005 è uscito il suo primo CD prodotto da Vince Tempera e pubblicato dalla Sette Ottavi con distribuzione Delta Dischi. Intitolato "Ho sognato Bruno Vespa" contiene sei brani: oltre alla title-track in due versioni diverse, Ferrari, Thomas guarda la città, Sabato del villaggio e Avrei bisogno di parlarti. Il CD di Vittorio ha ricevuto una buona critica e ha suscitato la curiosità di molti addetti ai lavori: è stato presentato da Fiorello a Vivaradio2 e da Fegiz nel suo programma FegizFiles. Molte altre trasmissioni radiofoniche della rai e dei canali privati hanno presentato Ho sognato Bruno Vespa.
Nel 2007 è uscito il secondo CD di Vittorio intitolato Aicha.it e pubblicato in duo con l'amico Marco Guerzoni. Questo disco contiene tra le altre canzoni il brano Non voglio che amore, adattamento italiano di Vittorio di Aicha, il pezzo di Jean Jacques Goldman portata al successo in tutto il mondo da Khaled. Anche questo CD ha ottenuto un discreto successo di pubblico e critica e ha stimolato ulteriormente Vittorio nella sua attività musicale.
Nel marzo 2009 ha messo in rete il video e il file mp3 della sua nuova ballata ispirata e dedicata a C.T., mitico personaggio profetico della zona Garibaldi-Castello della Milano degli anni 70. Carlo Torrighelli girava con un triciclo, tre cani e vernice bianca per Milano e lasciava le sue scritte sui marciapiedi di fianco a casa mia. Il Castello sforzesco era circondato dalle sue scritte profetiche: "La chiesa ti uccide coll'onda", "Nel mondo esistono onde che torturano e rovinano e uccidono da lontano", "Radio e televisione basta versi da gorilla ma cultura".
Nel 2012 ha partecipato a M'illumino di meno, iniziativa del programma radiofonico Caterpillar con la sua canzone "Recupero energia", realizzata con la collaborazione dei suoi figli.
Vittorio continua a coniugare la sua attività professionale di bibliotecario per la Corte di giustizia europea con la sua passione per la canzone d'autore che lo porta di frequente a esibirsi in concerti e rassegne musicali in Italia e in Europa, unendo spesso la forma musicale alla letteratura e alla cultura.