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Entra in promozione con noi Mario Guida, che ci presenta alcuni estratti dal suo album "Senza Patente". Nasce a San Felice a Cancello (CE) il 15 maggio del 1986, ad alcuni km di distanza da Frattaminore (NA), suo paese natio. Per motivi lavorativi del padre si trasferisce a soli 4 anni a Crescentino, paesino della provincia vercellese. Chitarrista autodidatta,il suo amore per la musica è lampante fin dai primi anni.A 3 anni la nonna gli regala il suo primo microfono e Mario incomincia a crescere tra le cassette blues ed etniche di papà Virginio, che percuote qualsiasi cosa abbia sotto mano, le fantasie stilistiche di mamma Elena, che incomincia a sbizzarrirsi nel vestirlo come una piccola rock star e le canzoni di Pino Daniele,immancabili nella Ritmo ’60 rossa,automobile di famiglia.A 6 anni incomincia lo studio della chitarra per poi continuare poco tempo dopo come autodidatta.
Il suo amore sfrenato per il blues lo porta a scrivere le sue prime canzoni ispirandosi al noto cantautore Pino Daniele e quindi a trovare anche un’interazione tra linguaggi diversi:l’italiano,l’inglese ed il dialetto napoletano. Nonostante l’amore per la letteratura, la storia e la filosofia viene costretto a frequentare dapprima l’I.T.IS. A.Sobrero di Casale Monferrato ed in seguito,dopo le sue continue insistenze, il Liceo Scientifico Tecnologico dello stesso istituto. Nel 2003 tra le mura dell’Oratorio Parrocchiale del suo paesino fonda il suo primo gruppo musicale chiamato “Omega 7” con il quale parteciperà a vari concorsi e festival di zona. Qualche anno prima conosce Emanuel Mulas “Tango Management” che diventerà il suo collaboratore fidato e inseparabile compagno di avventure. Con lui condivide l’amore per il rock americano e la canzone d’autore italiana. Poco tempo dopo fonderà proprio con Tango i Fuoritempo,con i quali solcherà alcuni palchi importanti della zona, tra i quali quello del “Concerto del I° Maggio di Crescentino”.Diplomatosi nel 2005 intraprende gli studi di Filosofia all’Università degli Studi di Torino,per poi lasciare dopo 2 anni per dedicarsi,contro l’opinione dei suoi genitori, completamente alla musica. Ispirato dalle canzoni d’autore da Gaber a De Gregori e dai grandi chitarristi della black music americana, ascolta tutto ciò che è possibile:ama il jazz di Miles Davis e dei Weather Report,il Funk degli Earth Wind and Fire,la musica africana, etnica, il latin jazz e le sperimentazioni contemporanee. Ciò che lo influenza di più in assoluto però resta il blues in tutte le sue forme da BB King a SRV, Eric Clapton,Buddy Guy e tanti altri,avendo sempre un occhio di riguardo verso il blues mediterraneo di Pino Daniele e la fusion dei Napoli Centrale e di James Senese. Il Blues,la sperimentazione e la tradizione musicale e culturale napoletana influenzano fortemente la sua musica conferendole quel preciso carattere di fusione tra tradizione e modernità. Nell’autunno del 2006 decide di investire completamente nelle sue composizioni e si propone come cantautore. Nella primavera del 2007 vince il “Controcorrente Festival”,con il quale attira l’attenzione dei giornali piemontesi. Nello stesso anno scrive la canzone “Canto perché”,grazie alla quale, la giovane interprete Elisa Tunnera arriva in finale al Festival Canoro “Premio Mia Martini”. Dopo alcune proposte discografiche nel 2009 viene contattato da Max Marcolini (Produttore di Irene Fornaciari,Alexia ,Produttore Artistico di Zucchero ed autore per brani di Paul Young e Tullio De Piscopo) che crede nel suo progetto e gli co-produce tre singoli,alla cui registrazione partecipano, accanto alla voce e alla chitarra di Mario,i cori di Sara Grimaldi (corista di Zucchero)ed Alberto Lagomasini (autore di brani di Yu Yu, Cecilia Gayle , “stacchetti per “Striscia la notizia” e “Quelli che il calcio”, nonchè ideatore del progetto NO PROFIT BAND) e il basso e l’hammond dello stesso Marcolini. Sempre nello stesso anno,in luglio si sposa con Hilaria, dalla quale avrà il suo primo figlio: Francesco Virginio. Nel 2010,tra le varie collaborazioni spiccano quelle come compositore e chitarrista per vari artisti emergenti. In uscita il 25 luglio,su tutti i digital store,per etichetta SELF, STOP e SOLO MUSICA:i primi singoli di Mario Guida. Il 1 Maggio 2011 partecipa al “Beppe Grillo a Chivasso”, per il Movimento 5  Stelle, esibendosi dopo l'intervento del noto comico genovese al Foro Boario. Nel dicembre 2011 firma il suo primo contratto discografico con :Electromantic Music Insinergia.

Il suo album esce il 16 Marzo in tutti i negozi di musica ed in digital download per Electromantic Music\Insinergia , con distribuzione Nazionale affidata a Venus e quella Internazionale affidata a Maracash. Nello stesso momento Mario è impegnato in un tour promozionale dal nome: “Suono Senza Patente” ,nei club e  nei piccoli teatri italiani. La produzione artistica di suddetto disco è stata curata da Beppe Crovella (Arti e Mestieri, Mell Collins...).