Con 34 voti favorevoli, due astenuti ed un contrario, il Consiglio regionale del Veneto approva il provvedimento Marotta-Pipitone che elimina la sanzione amministrativa per i viaggiatori che non obliterano il biglietto. Si chiude così, almeno per ora, la lunga discussione riguardante l'obbligatorietà di validare il biglietto all'interno dei mezzi pubblici, che tante polemiche ha suscitato. Per tutti i pendolari abbonati, ad esempio quelli Actv, è sempre parso assurdo il dover validare il proprio iMob ad ogni viaggio, fosse sul pullman o agli imbarcaderi dei vaporetti. Un bip obbligatorio che era diventato un'abitudine ma che imponeva ogni volta migrazioni verso la macchinetta iMob attraverso i corridoi dei mezzi. Una scocciatura, insomma, per i pendolari, già costretti a sopportare la quotidiana sfida del viaggio. Soprattutto considerando che la tanto citata "raccolta dati per migliorare il servizio" non sembra aver dato particolari frutti. Bisogna però precisare una cosa: l'obbligo di bippare rimane. Ad essere eliminata è la sanzione. Il che sembra soprattutto una soluzione di facciata: se non bippi non sei un bravo utente, ma non posso multarti. Essendo in Italia... resta poco da aggiungere.
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