Gianni Togni torna con "Edizione Straordinaria"

Gianni Togni - Edizione Straordinaria

In uscita nei principali digital store e in vinile, musicassetta e cd. In rotazione radiofonica la traccia numero uno: "Un marziano lungo il Tevere"

"Edizione Straordinaria" è un lavoro che trae ispirazione dalla cronaca quotidiana e dalle storie realmente accadute che hanno dominato i media tra il 2021 e il 2023. Ogni brano è dedicato a personaggi di storie vere: lo spunto iniziale è nato dalla lettura sui quotidiani di vari argomenti che spaziano dallo sport agli animali e l’ambiente, dall’arte ai viaggi, dall’amore alla salute, dall’intervista con il personaggio di turno, alla vita di strada. Le composizioni musicali, insieme agli arrangiamenti e alle sonorità nell’ascolto totale del disco risulteranno molto diverse tra loro, ma è una scelta artistica voluta per sottolineare l’unicità di ogni tema cantato.
Ad accompagnare il vinile, il booklet che contiene il fumetto “Edizione Straordinaria” pensato, scritto e inchiostrato da Claudio “Greg” Gregori.
Tutti i brani dell'album sono stati registrati in analogico e successivamente mixati con sincronizzazione digitale presso la sala di incisione R.& B. a Civitavecchia. La registrazione, il mixaggio e il mastering sono stati curati da Massimiliano Rosati. Il trasferimento per la produzione del vinile eÌ€ stato gestito da Alessandro "Gengy" Di Guglielmo.
L'album è composto da Gianni Togni in collaborazione con Alessio Bonomo, ad eccezione delle canzoni "Non Chiedermi Perchè e "Parole in Libertà", scritte interamente da Gianni Togni, e "Ma Che Ci Faccio Qui" e "Niente è Bello Senza Te", di cui i testi sono stati curati da Alessio Bonomo. Le edizioni musicali sono gestite da Acquarello S.r.l. unipersonale. Gli arrangiamenti sono stati curati da Gianni Togni.
Gianni Togni ha contribuito con la voce, il pianoforte, le tastiere e i cori. Massimiliano Rosati si è occupato delle chitarre elettriche e acustiche, del bouzouki, della chitarra acustica baritona e della programmazione computer. Luca Trolli ha suonato la batteria. Marco Siniscalco ha suonato il basso. Aidan Zammit ha contribuito con l'organo Hammond e tastiere aggiunte.
Nei cori del brano "Con I Miei Stessi Occhi" hanno partecipato Frankie LovecchioRiccardo RinaudoFabrizio Palma Rossella Ruini.
Le fotografie per l'album sono state realizzate da Laura Camia, mentre il progetto e la grafica di copertina sono stati curati da Federico Romanazzo.
 

Ricchi e Poveri: "Ma non tutta la vita" è Platino!

Ricchi e Poveri

Il gruppo spopola ovunque: dai social ai club. L’anteprima del tour è sold out

Il brano "Ma non tutta la vita" (etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records) con il quale i Ricchi e Poveri hanno partecipato alla 74a edizione Festival di Sanremo è Disco di Platino certificato dalla FIMI/GfK. La hit continua a spopolare ovunque dai social  ai più importanti club nazionali e internazionali, motivo per il quale di recente sono stati pubblicati otto remix con il coinvolgimento di alcuni tra i più apprezzati talenti del clubbing made in Italy.
Ricchi e Poveri sono diventati un fenomeno cult, in particolare nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni, che ha travolto tutti: “Ma non tutta la vita” è entrata in Top 10 Italia su Spotify, Amazon Music e iTunes, confermandosi tra i brani più ascoltati in Italia su tutte le principali piattaforme digitali, totalizzando oltre 30 milioni di ascolti nel solo territorio italiano. Superando a più riprese la soglia di 8 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, sono tuttora gli artisti con più ascoltatori mensili in piattaforma tra quelli che hanno partecipato al 74esimo Festival di Sanremo. Il videoclip è entrato in Top 10 tra i video più guardati su YouTube nella sezione Musica e su VEVO con oltre 16 milioni di views. Su TikTok il brano è diventato virale sino ad essere la seconda canzone più utilizzata in Italia per oltre due settimane con più di 340 mila creazioni e 630 milioni di views complessive. Contestualmente, i Ricchi e Poveri sono gli artisti sanremesi che su TikTok hanno avuto la maggiore crescita percentuale per numero di follower (+780%).
Il brano è una dichiarazione di intenti, una traduzione in chiave pop della filosofia dell’attimo, dell’hic et nunc, dell’amore che si aspetta ma non tutta la vita, dei treni da prendere al volo, delle occasioni da non sciupare. “Ma non tutta la vita”, scritta da Edwyn Clark Roberts, Cheope e Stefano Marletta e arrangiato da Merk&Kremont e Edwyn Roberts, è un inno a vivere pienamente la vita: “Questa canzone è un invito a non rinviare - raccontano Angela Brambati e Angelo Sotgiu - a lanciarsi per perseguire ciò che si desidera non solo nella sfera affettiva, nel rapporto di coppia, ma in generale nelle cose che ci appassionano”.
I dati attestano l’intergenerazionalità di un repertorio di grandi successi, tra i quali: La prima cosa bella, Che sarà, Mamma Maria, Voulez vous danserSe m’innamoro e Sarà perché ti amo, diventata tra l’altro la colonna sonora di tante manifestazioni e società sportive nazionali e internazionali, più semplicemente un inno sinonimo di festa che ha collezionato oltre 210.000.000 di streamingI Ricchi e Poveri sono, infatti, il gruppo italiano più famoso nel mondo con oltre 50 anni di carriera22 milioni di dischi venduti e 30 album realizzati. L’anteprima del tour italiano, prodotto da DM Produzioni e organizzato da Ventidieci, è sold out sin dalla ufficializzazione delle date: il 3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano (data sold out), il 13 maggio al Teatro Colosseo di Torino (data sold out), il 15 maggio 2024 al Teatro Europauditorium di Bologna (data sold out) e il 21 maggio al Teatro Brancaccio di Roma (data sold out).
Prima della partecipazione al Festival di Sanremo, il tour internazionale ha toccato Mongolia (Ulan Bator), Moldavia (Chi?in?u), Romania (Bucarest), Uzbekistan (Samarcanda), Germania (Norimberga), Kazakistan (Almaty) e proseguirà in Estonia (Haapsalu), Australia (Melbourne e Sidney), Georgia (Tbilisi e Batumi) e molti altri paesi.
(comunicato Carosello Music)
 

File.41: Nick Eyes - intervista

Nick Eyes

Il singolo che ascolteremo con il cantautore friulano è "Stupide fantasie"

“Stupide fantasie” (LaPOP), è il nuovo singolo di Nick Eyes: un brano che racconta un insieme di mezze verità, un collage di foto di vita quotidiana di tutti noi, piccole e grandi difficoltà che ogni giorno viviamo. È la ricerca della semplicità e del giusto equilibrio.
Spiega l’artista a proposito del brano: «Scrivendo "Stupide fantasie" mi sono sentito più leggero. Hai presente quando vuoi fare qualcosa ma non trovi il modo per farla? Questa canzone è stata l'inizio di un viaggio che neanche io mi so spiegare bene, penso sia la miglior versione di me stesso, un concentrato di emozioni».
Il videoclip di “Stupide fantasie”, diretto da Pietro Rizzato, è un contrasto di immagini: la positività che incontra la realtà. Una dimostrazione di amore a chi si è dimenticato che a volte basta veramente poco per essere felici.
Nicola Fogliarini, in arte Nick Eyes, è un cantautore friulano classe 1995, proveniente da Majano in provincia Udine. Il primo approccio con la musica arriva a 11 anni quando si innamora della batteria che gli regalarono i suoi, col passare del tempo capì che più che amore era una semplice cotta.
A 14 anni inizia a scrivere i primi testi, a 18 nasce il primo album e nel 2017 pubblica il secondo, intitolato “Mezzo Artista”. Oggi Nick Eyes si ritrova con dei singoli alle spalle e una “manciata” di creatività. Ama la sua musica e spera che lei faccia lo stesso. Il resto lo trovate nelle sue canzoni.
La nostra intervista con Nick Eyes andrà in onda:
Mercoledì 17 aprile alle 16:35 e sabato 20 aprile alle 10:10.
 

File.41: Simone Galassi - intervista

Simone Galassi

Il cantautore ci presenta "Milano senza soldi", dall'album "Viaggio senza fine"

“Viaggio senza fine” (Rinascimento/ Distrokid), è l’album d’esordio del cantautore Simone Galassi. Dallo stesso giorno della sua uscita, è in rotazione radiofonica il singolo “Milano senza soldi”.
“Viaggio Senza Fine” è un’esperienza sonica, grazie alla quale l’artista ci trasporta in molteplici strati d’ascolto attraverso sintetizzatori vulcanici, chitarre sporche e trascinanti temi di fiati
Lo fa mettendo a nudo tutte le glorie e le disavventure che conducono alla crescita di un essere umano nel ventunesimo secolo; scende a ritrarre le cause delle debolezze, delle paure e dei processi mentali che condizionano spesso la percezione della realtà all’interno delle nostre vite. “Viaggio Senza Fine” è un album sulla magica e dolorosa evoluzione delle nostre anime.
A questo proposito Simone Galassi dichiara: «Attraverso questo disco ho capito che il segreto del gioco è ricordarsi sempre il punto di partenza e non avere troppe pretese sulla destinazione».
Dallo stesso giorno in rotazione radiofonica il singolo “Milano senza soldi”, un brano che descrive le fatiche di chiunque si senta ingabbiato negli schemi economici della società di cui siamo vittime senza accorgercene. Le sonorità richiamano un mondo vintage e nostalgico che aderisce come colla sull'emotività delle melodie.
«Scrivere “Milano Senza Soldi” in quel preciso momento della mia vita è stato come trovare terra ferma dopo una tempesta in mare aperto», racconta l’artista.
La nostra intervista con Simone Galassi andrà in onda:
Martedì 16 aprile alle 16:35 e venerdì 19 aprile alle 10:10.
 

File.41: Cannella - intervista

Cannella

"Capelli neri" è estratto dall'album "Temporali estivi"

"Capelli neri (feat. Gemello)", il nuovo singolo di Cannella, è estratto dal nuovo album "Temporali estivi", disponibile per Honiro Label.
Il brano racconta la storia di una notte tra una ragazza in vacanza a Roma e un ragazzo che risiede lì. Dopo averla portata a visitare il centro ed aver trascorso la notte con lei in un hotel, lui si rende conto di quanto sia complicato far finta che non sia successo nulla. Probabilmente per riuscirci gli servirebbero dei superpoteri che purtroppo non ha.
L’album “Temporali estivi”, come suggerisce il titolo, pone l’accento su quella serie di eventi inaspettati che ci portano dove non ci aspettavamo di arrivare ma a cui, evidentemente, dovevamo giungere. Questo nuovo progetto di Cannella racchiude la bellezza dell'imprevedibilità della vita, la tendenza della mente umana a programmare sempre il futuro e la propensione del destino a disfare tutti i piani architettati in precedenza. Paradossalmente, però, sono proprio gli imprevisti a darci qualcosa da raccontare, a farci continuare il nostro percorso.
La musica inizia a far parte della vita di Enrico Fiore, in arte Cannella, fin dai suoi primi anni, quando suo papà decide di fargli ascoltare per la prima volta i successi italiani degli anni novanta. L'approccio con la scrittura fiorisce all'età di 13 anni, quando l'artista comincia a posare le prime canzoni su carta, canzoni che inizialmente piantano le proprie radici all'interno del mondo Rap. I primi brani vengono infatti pubblicati con lo pseudonimo di “Eden”. Da quel momento, la scrittura diviene parte integrante della quotidianità di Enrico e, di giorno in giorno, si tramuta in qualcosa di più di una semplice passione. Ed è quando l'etichetta discografica Honiro Label inizia a mostrare interesse nei confronti dell'identità artistica di Cannella e della sua musica che il cantautore comincia a pubblicare i suoi progetti discografici tra cui “Nei miei ricordi”, singolo che lo porterà fino alla finale di Sanremo Giovani 2018. Ad oggi, la musica di Cannella abbraccia principalmente le atmosfere indie pop, rimanendo però caratterizzata da un background unico, con influenze hip hop che l'artista non ha mai totalmente abbandonato. Nel 2019 esce il primo album “Siamo Stati L'America”, al quale segue, il 7 maggio 2021, “Ore Piccole”, il secondo disco ufficiale. Il progetto, prodotto da Marta Venturini, si compone di 10 tracce, tra le quali “Balla Così”, brano che vanta la collaborazione con gli Zero Assoluto. Anticipato dai singoli “Fiori Blu”, “Casa Tua”, “La Mia Roma”, “Ti Volevo Raccontare” e “Foro Italico”, “Ore Piccole” supera gli 11 milioni di stream su Spotify. L'artista torna il 13 gennaio 2023 con “Stadio” singolo che rappresenta il primo tassello del suo nuovo progetto musicale. Il 10 marzo pubblica “Illumina” brano che sottolinea la stima artistica che lega Peter White e Cannella, e che conferma come il suo sia ormai diventato un universo musicale del tutto riconoscibile. Successivamente, il 16 giugno pubblica “Rompicapo”, altro singolo che, assieme ai brani “Notre Dame” e “In Una Foto”, svela un ulteriore tassello di “Temporali Estivi”, nuovo progetto musicale in uscita il 22 marzo 2024. 
Cannella è tornato a trovarci per raccontarci il nuovo progetto in un'intervista che andrà in onda:
Lunedì 15 giugno alle 16:35 e giovedì 18 giugno alle 10:10.
 

Ringo Starr: esce "February Sky"

Ringo Starr

Il nuovo singolo in uscita oggi tratto dal suo prossimo EP "Crooked Boy"

February Sky” è il nuovo singolo di Ringo Starr tratto dal suo prossimo EP, Crooked Boy. Questo sarà il quarto EP consecutivo di Ringo e include 4 brani originali. Tutte le canzoni, scritte e prodotte da Linda Perry, sono state completate con voce e batteria da Ringo. L'EP uscirà il 20 aprile 2024 su vinile marmorizzato in edizione limitata per il Record Store Day. Il venerdì successivo, 26 aprile, sarà disponibile in digitale e il 31 maggio sarà pubblicata la versione in CD e vinile nero.
Dopo aver collaborato a due canzoni apparse sui precedenti EP di Ringo ("Coming Undone" su Change the World e "Everyone and Everything" su EP3), Linda ha chiesto a Starr l’opportunità di produrre un intero EP. Crooked Boy è il risultato finale del suo lavoro e comprende quattro brani: "February Sky", "Gonna Need Someone", "Adeline" e "Crooked Boy".
 
Dichiara Ringo: "Linda ha realizzato un fantastico EP: lo ha prodotto nel suo studio e poi mi ha inviato le tracce, io le ho completate inserendo batteria e voce". “February Sky” è un brano fantastico, un po’ malinconico, ma dal momento che Linda lo ha realizzato per me, è ovvio che debba contenere un elemento positivo di pace e amore".
(comunicato Universal Music a cura R.Leva)
 

File.41: Francesco Balasso - intervista

Francesco Balasso

La nuova ballata pop del cantautore vicentino si intitola "Eiffel"

Francesco Balasso comincia nel 2015 il suo progetto solista, conosciuto anche col nome d'arte di Forzafra. Nel 2016 esce il disco d’esordio “Via Marconi 38” composto da 7 canzoni di cui scrive testo e musica, co-arrangiate insieme al suo producer Roberto Visentin ai Revolution Studio di Colceresa - VI. Le nuove canzoni gli valgono anche importanti riconoscimenti di critica e lo portano a sfiorare la finale nazionale di Musicultura 2017 (Rai1) a Macerata. Durante il suo tour ha partecipato a diversi festival e ha aperto concerti per band e artisti nazionali come Lost e Giulio Casale.
Nel 2019 a conclusione del tour produce e realizza un progetto ambizioso, “Adrenalina”, il suo primo concerto - spettacolo a Teatro, facendo sold out al fonato di Thiene - VI. Ad accompagnarlo, Michele Patuzzi alla batteria e Alberto Marangoni al basso. Special guest l'attore bassanese Sam Ursida e la cantante vicentina Camilla Fascina. Nella primavera 2020 esce il nuovo singolo intitolato “Have a Goodnight Again”, prodotto da Roberto Visentin (Revolution Studios) per Sorry Mom!, seguito da "Origami", "Come un canzone" e "Polaroid" e “Chi Sono”, tutte contenute nell'album "Come una Canzone". A Febbraio 2023 viene selezionato e si esibisce dal vivo a Casa Sanremo Live Box in occasione del Festival di Sanremo 2023.  A Marzo 2023 esce il nuovo album in studio "Come Una Canzone" - il secondo nella carriera di Francesco Balasso, dal quale è estratto il singolo "Resilienza".  A luglio è sul palco delle Eolie Music Fest, a supporto del progetto Corally, in apertura del live di Elisa e Francesco Motta. Nello stesso periodo esce con il suo nuovo show dal vivo intitolato Giardino Di Maggio, concerti che prevedono l’esibizione in contesti dallo spiccato valore paesaggistico e naturalistico con il rifacimento dei brani in una nuova chiave acustica.  Ad Agosto 2023 esce un remake in stile cumbia di “Come Una Canzone” in featuring con Camilla Fascina, voce interessante e poliedrica del nuovo coro indie italiano. Marzo 2024 è il turno del nuovo singolo "Eiffel".
Van Gogh, Édith Piaf, Arco di Trionfo sono solo alcuni dei nomi e dei simboli che rievocano quei sentori che vivono nel nostro immaginario collettivo. Protagonista di questa storia, una giovane coppia carica di sogni, ambizioni, di voglia di scoprirsi e di scoprire il mondo. Mondo che a volte non è sempre quello che ci si immagina, ma può essere il posto perfetto se in quel momento lo si desidera, ovunque ci si trovi. Come tanti ragazzi di oggi riusciranno a realizzare il desiderio del loro viaggio a Parigi, i loro mille progetti, riusciranno a soddisfare la loro voglia di vivere?
I nostri protagonisti fanno parte di quella generazione che vuole qualcosa di più, che vuole vivere a pieno ma che lotta ogni giorno contro precarietà, insicurezza, cercando di stare al passo con una velocità di cambiamento che a volte non lascia scampo. Una generazione che non ha paura di mostrare le sue fragilità. L’amore può essere la soluzione? L’amore può bastare?  Nonostante queste domande importanti a cui non è facile rispondere, i nostri due ragazzi non vogliono smettere di pensare in grande e di realizzare i loro sogni, così nel brano anche noi viaggiamo assieme a loro, nella fantastica città di Parigi fino a sopra la Tour Eiffel per guardare il mondo da questo osservatorio magico.
Abbiamo incontrato Francesco Balasso per ascoltare con lui "Eiffel" durante un'intervista che andrà in onda:
Venerdì 12 aprile alle 16:35 e martedì 16 aprile alle 10:10.
 

Jack Savoretti con Natalie Imbruglia: in radio "Ultime parole"

Ultime parole

Il singolo è tratto dal nuovo album per la prima volta in lingua italiana, "Miss Italia"

Se “Come posso raccontare” era un assaggio di quello che Jack Savoretti  racconterà nel suo nuovo album -  per la prima volta in italiano - “Miss Italia” in uscita il 17 maggio, il nuovo singolo “Ultime parole” arriva da venerdì 12 aprile in radio e in digitale per aggiungere un altro capitolo alla storia di questo cantautore italo inglese capace con la sua voce di ammaliare e rapire il pubblico.
Ad accompagnare Savoretti in questo viaggio una delle voci che ha segnato una generazione: la cantautrice e attrice australiana Natalie Imbruglia.
Ma la Imbruglia non è l’unica ospite di "Miss Italia" e tra le 13 tracce che compongono il disco troviamo anche Carla Morrison, Delilah Montagu, Miles Kane, Svegliaginevra e Zucchero in "Senza una donna (Without A Woman)”, la bonus track del disco che ha visto Savoretti raccogliere l’eredità di Paul Young in uno dei brani più iconici della musica italiana.
“Come posso raccontare”  è stata la prima traccia scritta da Savoretti in italiano ma soprattutto il brano che lo ha convinto ad abbracciare la necessità, potremmo dire fisica, di imbarcarsi in un viaggio complesso e profondo come quello del nostro cantautorato dando poi voce, parole e corpo ad un album vero e proprio: "Miss Italia" (disco pubblicato da Capitol Records Italy/Universal Music Italia).
Sulle note di “Come posso raccontare” Jack ha annunciato la scorsa settimana la tracklist dell’album attraverso un video dove scorrono foto e video di un Jack a ritroso nella sua infanzia fino ad arrivare ad oggi, tra sorrisi e abbracci paterni.
«Vorrei che le persone ascoltando questo disco lo percepiscano come un disco di Jack Savoretti, senza pensare a quale sia la lingua in cui canto. È in italiano ma è Jack Savoretti non è un disco di Savoretti in italiano”, aveva sottolineato Jack annunciando questo nuovo progetto ed è proprio in questa direzione, quella del forte legame tra l’italiano e l’inglese, che trova spazio anche la collaborazione con Zucchero in "Senza una donna (Without A Woman)”.
Per Savoretti ricantare questa canzone non è stato solo un grande onore ma ha per lui una profonda importanza personale: "Questa canzone mi permise di riunire per la prima volta le mie due identità. Da una parte l'italiano, la lingua di mio padre che io all'epoca parlavo poco ahimè ma che comprendevo sicuramente di più dei miei coetanei inglesi, e dall'altra l'inglese, la lingua di mia madre che la cantava in casa duettando con mio padre. Senza una donna riassumeva la loro unione, il loro rapporto, esattamente come me, metà italiano e metà inglese".  Savoretti è stato ospite di Zucchero durante le date del cantautore italiano alla Royal Albert Hall di Londra.
"Miss Italia" sarà disponibile in tutti gli store digitali e in formato CD, LP standard e in versione LP Red in esclusiva per Amazon. Sullo shop di Universal Italia sarà possibile trovare la versione Cd e la versione LP autografata.
Oltre un milione di copie vendute grazie a 7 album pubblicati in lingua inglese (di cui 2 arrivati al primo posto della classifica UKin oltre 10 anni di carriera e 20 anni di ricerca espressiva, Jack Savoretti ha scritto numerose pagine di canzoni e poesie raccontando una vita da viaggiatore alla ricerca della sua anima artistica divisa tra l’Inghilterra (dove è nato e tutt’ora vive), l’Italia (da cui prende il cognome e una forte passione per la poesia e il romanticismo), la Svizzera (dove ha studiato) e il mondo intero, attraverso cui ha viaggiato negli anni per riuscire a trovare il suo suono, il suo modo di esprimere se stesso.
Culturalmente eclettico e influenzato dalla musica cantautorale americana, inglese e italiana, inizia ancora Savoretti ha iniziato giovanissimo a scrivere poesie. Sarà la madre, una ex modella che frequentava nei suoi anni giovanili Jimi Hendrix e i Rolling Stones, a suggerirgli di prendere in mano una chitarra e di trasferire in musica le sue parole. Il risultato è un insieme di melodie semplici e incisive dominate dal suono della chitarra acustica e da una rara attenzione ai testi che lo porta ad essere spesso paragonato ai grandi cantautori della tradizione anglosassone.
Savoretti può vantare un lungo elenco di collaborazioni che vanno dal pilastro del cantautorato americano Bob Dylan alla diva australiana del pop Kylie Minogue passando per Nile Rogers, James Blunt, Shania Twain ma anche Ex Otago e Elisa.
 

File.41: Ragazze Punk - intervista

Ragazze Punk

"Luv U" è il nuovo singolo della prima girl band in stile K-pop in Italia

Le Ragazze Punk sono una girl band multietnica composta da quattro giovanissime ragazze, Lisa, Sofia, Christel e Naike. Le ragazze si sono ritrovate nella stessa classe di una scuola artistica e hanno deciso di formare una band. Il primo brano che hanno scritto si chiama "RagazzePunk" che non è mai stato pubblicato e che parlava di ragazze che sono in giro a divertirsi in maniera libera e sbarazzina. Così hanno deciso  che il nome di quella "folle energia" poteva essere adatto a loro. Pur non essendo punk a loro piace il nome e il concetto che sta dietro alla parola e lo legano alla libertà di vivere e di esprimersi delle ragazze in modo da non venir giudicate sbagliate quando un maschio fa le stesse cose e viene giudicato un figo.
Dopo l'esordio a X Factor con “Stella di Hollywood”, “Luv U” è il nuovo singolo delle Ragazze Punk disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica.
“Luv U”  è un perfetto mix di suoni urban pop che cattura l'essenza della generazione Z: combinando melodie pop e sonorità trap internazionali, si viene a creare un sound unico e coinvolgente che  sicuramente farà ballare tutti.
Dopo il successo virale a XFactor2023, la band ha deciso di concentrarsi sulla scrittura e di conquistare un posto nel panorama musicale come una girls band europea nel più puro stile K-pop.
Le ragazze sono più unite che mai e hanno lavorato assiduamente per creare un brano moderno e accattivante che riflette le esperienze e le emozioni dell'adolescenza di oggi.
Il videoclip di “Luv U”, girato in un complesso industriale con graffiti e con un drone che sfreccia tra le vie industriali abbandonate, rappresenta una fuga e un senso di angoscia che si mescola perfettamente con la storia d'amore tra adolescenti finita male raccontata nel testo.
Abbiamo incontrato Naike, una delle quattro componenti della band, per un'intervista che andrà in onda:
Martedì 9 aprile alle 16:35 e venerdì 12 aprile alle 10:10.
 

File.41: Mois G - intervista

Mois G

“Abisso”, il nuovo singolo: un alternarsi di rap e pop cantato

Abisso” è il nuovo singolo di Mois G. Un brano che evidenzia la diversità dell'artista e la sua opposizione alla società attuale, definendo tale differenza come un abisso. Nella prima strofa parla dei suoi sforzi quotidiani per la sua musica e della sua ricerca di qualcosa di più e di diverso rispetto alla società. Con un alternarsi di rap e pop cantato, per riassumere la canzone in una frase, si potrebbe dire che tra Mois G e il mondo esterno c’è un “Abisso”.
Il videoclip di “Abisso”, diretto dal videomaker Nicola Maltagliati in collaborazione con Mois G, sfrutta due location significative per trasmettere il tema centrale della distanza tra l'artista e il mondo esterno. La prima è un parco sculture caratterizzato da immagini insolite, dove le riprese sono ambientate con uno sfondo quasi totalmente nero. Questa scelta visiva mira a enfatizzare l'abisso emotivo e concettuale che separa Mois G dal contesto circostante, creando un senso di isolamento e disconnessione. La seconda è semplicemente una montagna, con il vuoto sottostante a sottolineare la solitudine e l'alienazione dell'artista.
Mois G, all'anagrafe Sensi Simone è un artista toscano classe 2007. Si appassiona alla musica fin da piccolo esattamente un giorno nel quale suo padre lo portò a vedere uno spettacolo musicale e da lì Mois G disse “voglio fare il cantante”.
Nel 2020 pubblica il suo primo videoclip ufficiale su YouTube e riceve un post in merito di esso da una nota pagina Instagram, nel quale riceve molti insulti nei commenti e scoraggiamenti continui, nonostante questo continua il suo percorso a lungo con vari video su YouTube, vista la sua determinazione nel raggiungere i propri obiettivi, fino a che non prese la decisione di pubblicare le proprie release su tutti i digital stores. Il 25 aprile fa il suo primo live a soli 15 anni, e il 24 giugno dopo diverse esibizioni dal vivo suona davanti a 5000 persone in una festa nella sua città. Nonostante la giovinezza Mois G cerca di distribuire la sua impronta nella scena e raggiungere tutte le sue ambizioni.
La nostra intervista con Mois G andrà in onda
Lunedì 8 aprile alle 16:35 e giovedì 11 aprile alle 10:10.
 

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